System and Magic - Pearl

Amuro_Rey ha scritto:Scusate ma me lo sono sempore chiesto vedendo i "cippolloni" giganti delle spine VDE dei cavi "Hi-End" dal costo per me nemmeno immaginabile, ma cosa diavolo serve quel cipollone sulla spina VDE ??
Per fare prendere aria ai cavi ?
Per sollegare meglio cavi dalla sezione tipo cavo di una funicolare ?
Perchè io sinceramente non l'ho mica capito ....

Ciao! Amuro_Rey,
Permettere di applicare cavi con sezione maggiore, che non serve afar camminare le funicolari ma a permettere maggiore tenuta in ampere,per elettroniche molto assetate di corrente.
Materiali migliori,quindi miglior isolamento e minore resistenza al passaggio della corrente,ti permette di usare cavi con schermatura e con caratteristiche che decidi tu all'acquisto.
Spesso all'interno dei cipolloni ci sono dei condensatori x2 od almeno nei miei. Cmq un cavo autocostruito con buona sez buoni materiali, è difficile che di costo soperi i 50 euro.

Quelle spine costan parecchio e sono realizzate appositamente da un noto specialista per la System & Magic la quale ha provvedutoad apportare altri accorgimenti.
La concorrenza pare sia interessata a questo cavo

xin ha scritto:Quelle spine costan parecchio e sono realizzate appositamente da un noto specialista per la System & Magic la quale ha provvedutoad apportare altri accorgimenti.
La concorrenza pare sia interessata a questo cavo

Mi riferivo ad altre spine buone ma forse meno performanti ,io uso quelle della Monacor,dove c' è spazio interno per inserirci un condensatore x2 , il loro costo scontato è accettabile. Quelle in foto non le conosco,il mio era un discorso generalizzato.

Massimo ha scritto:

Amuro_Rey ha scritto:Scusate ma me lo sono sempore chiesto vedendo i "cippolloni" giganti delle spine VDE dei cavi "Hi-End" dal costo per me nemmeno immaginabile, ma cosa diavolo serve quel cipollone sulla spina VDE ??
Per fare prendere aria ai cavi ?
Per sollegare meglio cavi dalla sezione tipo cavo di una funicolare ?
Perchè io sinceramente non l'ho mica capito ....

Ciao! Amuro_Rey,
Permettere di applicare cavi con sezione maggiore, che non serve afar camminare le funicolari ma a permettere maggiore tenuta in ampere,per elettroniche molto assetate di corrente.
Materiali migliori,quindi miglior isolamento e minore resistenza al passaggio della corrente,ti permette di usare cavi con schermatura e con caratteristiche che decidi tu all'acquisto.
Spesso all'interno dei cipolloni ci sono dei condensatori x2 od almeno nei miei. Cmq un cavo autocostruito con buona sez buoni materiali, è difficile che di costo soperi i 50 euro.

Alberto con estrema sintesi mi diresti le differenze con il Phyton sulla sorgente digitale?
Grassie

xin ha scritto:Sto rodando un esemplare gentilmente prestatomi, le prime impressioni sono molto molto buone.
Pare non influenzare il carattere delle elettroniche e da una sensazione di rilassatezza all'ascolto grazie alle doti di grande equilibrio del Pearl.

Complimenti a Roberto Amato.

Grazie!
Il nostro sito internet ancora non è ancora stato aggiornato, nonostante avessi promesso lo sarebbe stato entro il mese di Luglio. Colpa mia, conto per fine Agosto! :-) Nel frattempo è uscita la recensione fatta da The Absolute Audiophile, scaricabile qui: http://www.theabsoluteaudiophile.com/Files/Varie/PearlITA.pdf

Per quanto riguarda le spine, sono un nostro progetto che abbiamo fatto realizzare in Italia. Solo la IEC C15, almeno per il momento, ha ancora parte degli elementi Wattgate.

Roberto Amato

Grazie per il link molto interessante la spiegazione sulle spine, interessante e dettagliata
La condivido perchè ad orecchio ho scelto invece di cambiare il cavo di sostituire le spine

vulcan ha scritto:Alberto con estrema sintesi mi diresti le differenze con il Phyton sulla sorgente digitale?
Grassie

Sul Mikado lavorano in maniera molto diversa.
Nel mio Setup ho preferito System & Magic sul Gryphon Callisto 2200 e un Python Helix VX (dal costo triplo) sul Gryphon Mikado.

Altre 2 persone presenti alla prova erano molto indecise, questo è sinonimo dell'altissima qualità del cavo italiano che a tratti reputo meno interpretativo dell'americano.

Ripeto il Pearl è il primo cavo non cavo d'alimentazione che ascolto.
Consigliatissimo a chi da priorità assoluta al piacere d'ascolto prolungato e il totale distacco della percezione dell'impianto.
Parrà un'utopia, ma provate per credere.

Roberto Amato ha scritto:

xin ha scritto:Sto rodando un esemplare gentilmente prestatomi, le prime impressioni sono molto molto buone.
Pare non influenzare il carattere delle elettroniche e da una sensazione di rilassatezza all'ascolto grazie alle doti di grande equilibrio del Pearl.

Complimenti a Roberto Amato.

Grazie!
Il nostro sito internet ancora non è ancora stato aggiornato, nonostante avessi promesso lo sarebbe stato entro il mese di Luglio. Colpa mia, conto per fine Agosto! :-) Nel frattempo è uscita la recensione fatta da The Absolute Audiophile, scaricabile qui: http://www.theabsoluteaudiophile.com/Files/Varie/PearlITA.pdf

Per quanto riguarda le spine, sono un nostro progetto che abbiamo fatto realizzare in Italia. Solo la IEC C15, almeno per il momento, ha ancora parte degli elementi Wattgate.

Roberto Amato

Grazie a lei Roberto per le precisazioni.
Ora mi leggo la recensione, vediamo se c'ho capito qualcosa sul Pearl.

Ce l'abbiamo fatta finalmente, la completa pagina del PEARL con tutta la descrizione è finalmente online:
http://www.systemsandmagic.com/index_file/pearl.htm

Roberto Amato

grazie dell'info...