Viva Audio Egoista 2A3
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°26
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Ma di che marca Carlo? Sempre Sovtek?
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°27
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Che 6C45pi utilizza? Sovtek? Electro Harmonix? Reflector?
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°28
Re: Viva Audio Egoista 2A3
La selezione vera è un'impresa ardua e c'è da verificare che non ci siano nell'ampli delle compensazioni ad hoc.
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°29
Re: Viva Audio Egoista 2A3
pluto ha scritto:Ciao Maurizio!
Sono 2 6c45 M-E almeno così sono marcate
e sotto il made in Russia c'è scritto 13 08
Sempre Sovtek come le 2a3
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- Messaggio n°30
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Ciao Gian, complimenti per le tue recensioni sempre molto interessanti.
Ho una curiosità da chiederti sullo chassis dei Viva, di che materiali sono fatti?
Legno MDF, o alluminio o altro ancora?
Ho una curiosità da chiederti sullo chassis dei Viva, di che materiali sono fatti?
Legno MDF, o alluminio o altro ancora?
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°31
Re: Viva Audio Egoista 2A3
mirach ha scritto:Ciao Gian, complimenti per le tue recensioni sempre molto interessanti.
Ho una curiosità da chiederti sullo chassis dei Viva, di che materiali sono fatti?
Legno MDF, o alluminio o altro ancora?
Ciao Mirach e grazie
Sono in una qualche lega metallica (di preciso non lo so onestamente).
Anteriore e posteriore molto più spesse, mentre laterale e superiore più sottile e poi verniciato dal carrozziere con le varie finiture.
Il telaio x così dire semplice (quello del 2A3, dei pre, del fono etc) è un profilato metallico a U rovesciata che viene collegato mediante un po di viti a brugola laterali etc
Ci fanno i fori sopra in prossimità dell'alloggiamento valvole e x i fori di ventilazione etc
Quello più complesso dei finali e integrati grossi con la forma a V, ha lo stesso sistema ma il telaio superiore ha una forma molto più complessa come si può vedere dalle foto.
Indubbiamente sono bei giocattoli.
Ascoltai un giorno un loro integrato x casse con Quad elettrostatiche e Stax elettrostatiche (casse) e su certi generi era un'accoppiata di grande livello
Ultima modifica di pluto il Ven Nov 13 2015, 11:08 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
- Messaggio n°32
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Te l'ho chiesto perchè sono un copione, e mi piacciono molto esteticamente, non li ho mai sentiti ma da come ne parli sicuramente saranno validissimi.
L'unica maniera di replicare un contenitore simile a quello a V in modo economico che mi viene in mente è usare MDF rivestito di zinco spray per renderlo inerte e schermarlo, poi verniciato.
Sono molto originali e si distinguono da tutti gli altri, non potevano che essere italiani
L'unica maniera di replicare un contenitore simile a quello a V in modo economico che mi viene in mente è usare MDF rivestito di zinco spray per renderlo inerte e schermarlo, poi verniciato.
Sono molto originali e si distinguono da tutti gli altri, non potevano che essere italiani
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°33
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Qualche tempo fa si discuteva con Mario e altri su un ampli 2A3 in push pull (apparentemente di facile realizzazione x cuffie Orto e Dinamiche, un po' meno x le Stax).
Guarda caso ho appena scoperto che Viva aveva proprio un integrato x casse in vendita che veniva venduto su richiesta del cliente sia in configurazione push pull con 4 300B oppure con 4 2A3 con le opportune modifiche.
Si chiamava Preciso ma da quello che mi ha detto Giampietro Schembri è un vecchio progetto ormai abbandonato. Peccato xché l'idea di adattarlo al mondo cuffie non mi sembrava niente male
Ecco una foto. Purtroppo dal vivo non l'ho mai visto ne sentito
Guarda caso ho appena scoperto che Viva aveva proprio un integrato x casse in vendita che veniva venduto su richiesta del cliente sia in configurazione push pull con 4 300B oppure con 4 2A3 con le opportune modifiche.
Si chiamava Preciso ma da quello che mi ha detto Giampietro Schembri è un vecchio progetto ormai abbandonato. Peccato xché l'idea di adattarlo al mondo cuffie non mi sembrava niente male
Ecco una foto. Purtroppo dal vivo non l'ho mai visto ne sentito
bluenote- JuniorMember
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- Messaggio n°34
Re: Viva Audio Egoista 2A3
pluto ha scritto:Qualche tempo fa si discuteva con Mario e altri su un ampli 2A3 in push pull (apparentemente di facile realizzazione x cuffie Orto e Dinamiche, un po' meno x le Stax).
E che ne diresti di due 2a3 che pilotano una coppia di 300b a triodo ? Leonardo "Megahertz" mi ha sempre detto che questo è uno dei progetti più affascinanti che ha realizzato.
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Ciao
Maurizio
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°35
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Ciao Maurizio.
Non saprei. Come ho detto giorni fa mi sono un po' innamorato della 2a3 come Big Axel. Questa soluzione che mi dici avrebbe le 300b in uscita e non la 2a3
In che cosa a tuo avviso il pilotaggio della 300b con questa valvola migliora rispetto ad un pilotaggio più tradizionale tipo Woo 5 x es?
Non saprei. Come ho detto giorni fa mi sono un po' innamorato della 2a3 come Big Axel. Questa soluzione che mi dici avrebbe le 300b in uscita e non la 2a3
In che cosa a tuo avviso il pilotaggio della 300b con questa valvola migliora rispetto ad un pilotaggio più tradizionale tipo Woo 5 x es?
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°36
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Le 2A3 hanno un raffinatezza superiore a qualsiasi driver e, ovviamente delle capacità di pilotaggio notevoli.
Certo non è semplice realizzare una cosa del genere ma i risultati sarebbero eccellenti.
Come contro pensa a quanto ti costerebbe un po' di sano tube rolling su un ampli del genere.......
Certo non è semplice realizzare una cosa del genere ma i risultati sarebbero eccellenti.
Come contro pensa a quanto ti costerebbe un po' di sano tube rolling su un ampli del genere.......
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shun0321- Senior Member
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- Messaggio n°37
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Tonalmente che timbro hanno le 2a3?
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°38
Re: Viva Audio Egoista 2A3
carloc ha scritto:Le 2A3 hanno un raffinatezza superiore a qualsiasi driver e, ovviamente delle capacità di pilotaggio notevoli.
Certo non è semplice realizzare una cosa del genere ma i risultati sarebbero eccellenti.
Come contro pensa a quanto ti costerebbe un po' di sano tube rolling su un ampli del genere.......
Ma il pilotaggio non sarebbe delle 300B scusa?
Capisco che la raffinatezza come driver sia superiore ma una coppia di 300B non da sempre gli stessi watt? O invece se pilotate da 2 2A3 le cose cambiano sensibilmente ed in meglio?
Magari dico un'eresia ma da niubbo avrei forse preferito una situazione opposta: e cioè la 2A3 come finale e qualche valvola nobile come driver. Ma se la nobiltà non mi migliora i 3/4 watt che la valvola eroga, allora siamo punto a capo.
Ci vuole un push pull x stare tranquilli anche con le cuffie più assetate
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°39
Re: Viva Audio Egoista 2A3
shun0321 ha scritto:Tonalmente che timbro hanno le 2a3?
Se parliamo di 2A3 usate come finali, direi una liquidità unica. Mai sentito un medio così. Voci e piccoli gruppi da paura.
X me superiore alla 300B
Ma ha metà potenza della 300B ed il 20/25% della 845
Quindi una valvola su cui devi costruirci l'impianto intorno e non il contrario
shun0321- Senior Member
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- Messaggio n°40
Re: Viva Audio Egoista 2A3
pluto ha scritto:
Se parliamo di 2A3 usate come finali, direi una liquidità unica. Mai sentito un medio così. Voci e piccoli gruppi da paura.
X me superiore alla 300B
Ma ha metà potenza della 300B ed il 20/25% della 845
Quindi una valvola su cui devi costruirci l'impianto intorno e non il contrario
Chiarissimo gian.
Quindi ho speranze con una sorgente da 2,5V e la he1000?
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°41
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Massimo saresti in una configurazione molto al limite.
Non mi ricordo a che livello ascoltavi quando sei venuto da me, ma normalmente i giovani danno gas.
Ci penserei un attimo. Mario sostiene che il push pull con le 2A3 è facile da realizzare tecnicamente e risolve in un botto tutti i problemi.
Mettila così: se devi avere un solo ampli allora 845, oppure push pull
Quando mi ritorna, magari fai un salto e vedi da te
Non mi ricordo a che livello ascoltavi quando sei venuto da me, ma normalmente i giovani danno gas.
Ci penserei un attimo. Mario sostiene che il push pull con le 2A3 è facile da realizzare tecnicamente e risolve in un botto tutti i problemi.
Mettila così: se devi avere un solo ampli allora 845, oppure push pull
Quando mi ritorna, magari fai un salto e vedi da te
carloc- Moderatore
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- Messaggio n°42
Re: Viva Audio Egoista 2A3
pluto ha scritto:
Ma il pilotaggio non sarebbe delle 300B scusa?
Capisco che la raffinatezza come driver sia superiore ma una coppia di 300B non da sempre gli stessi watt? O invece se pilotate da 2 2A3 le cose cambiano sensibilmente ed in meglio?
Magari dico un'eresia ma da niubbo avrei forse preferito una situazione opposta: e cioè la 2A3 come finale e qualche valvola nobile come driver. Ma se la nobiltà non mi migliora i 3/4 watt che la valvola eroga, allora siamo punto a capo.
Ci vuole un push pull x stare tranquilli anche con le cuffie più assetate
La 2A3 piloterebbe le 300b meglio di qualsiasi altra valvola. Una 300B in SE potrebbe darti, eccellenti, circa 8W.
Per la 2A3, pur potendo utilizzare le migliori driver, non vai oltre i 3W in SE.
Complicando un po' la vita al costruttore, potresti pensare ad un SE PP con due 2A3 per canale.
Non sarebbe un ampli banale.....anzi!!!!
Una soluzione simile come qualità potresti averla, a detta di Mario, con un SE PP con le 6B4G, in pratica delle 2A3 Svetlana NOS dai prezzi umani.
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- Messaggio n°43
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Interessante anche per spingere un assetata he6!
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Diego
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Client: Intel NUC - Ubuntu-Gnome
SqueezeliteR2: Gentooplayer in Raspberry p4 + allo-audio Digione Signature & Shanti PSU
LMS Server: Ubuntu-server in Raspberry p4 & allo-audio Nirvana PSU
Nas: Synology DS213J & Linear PSU
DAC: Digicode S192
Solida:
Piatto: Pioneer PL-112D
Testina: Sumiko Blue Point N2
Amplificazione 2ch: AA Verdi100 AirTech
Casse: ProAc Studio 115
Amplificazione Cuffie: Pre Passivo & Finale LM3886 dualmono + MHz Marrano Custom
Cuffie: Hifiman HE6 - Sennheiser HD800 - Sennheiser HD600
Cavi: AirTech - PortentoAudio
Ciabatta: By AirTech
Trasformatore di isolamento liquida: By Nor-Se
Necessori: Sublimacables "Stones" - AudioQuest Jitterbug
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- Messaggio n°44
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Sommessamente, vorrei evidenziare alcuni aspetti spesso sottostimati.
Per aumentare la potenza erogata in un single ended, Devi cercare di passare dalla classe A1 alla classe A2.
Anche se i costruttori di apparati audio non lo vogliono sapere, tutti i single ended non possono che essere in classe A. purissima o levissima, non conta.
Alcuni tubi, possono andare agevolmente in A2 (griglia positiva) dilatando la "finestra" d'utilizzo con ovvie ripercussioni sulla potenza erogata.
Esempi a tal proposito sono la 211, la 10Y e la 801A (ce ne sarebbero molti altri).
Con la 2A3, le cose si complicano. Non è propriamente un tubo per funzionare stabilmente in A2. Non esistono, infatti curve dei costruttori di questo tubo che prevedono questa modalità di funzionamento.
In push-pull, quindi in classe AB2, qualche costruttore ci ha provato lo stesso.
Per esempio il famosissimo Brooks
Pertanto, almeno istantaneamente, anche in SE, questa possibilità (con effetti non noti sul deterioramento dei tubi) esiste.
Ovviamente, dimensionare un driver per consentire un funzionamento lineare in A2, è tutt'altro che semplice.
Audio note, utilizzava in SE nel Neiro, una configurazione simile a quella utilizzata nell'Ongaku con la 211 che permetteva, almeno su segnali impulsivi, di portare a potenziali positivi le griglie delle 2A3 in parallelo.
Passando ad altro, non vorrei fare il maestrino con la penna rossa ma parlare di suono della 2A3 risulta molto difficile.
Attualmente, i più fortunati, possono ascoltare almeno 9 versioni di 2A3 diversissime per impronta sonora.
1) l'originale, la prima monoplacca del 1933 (RCA Cunningham)
Questa presente uno scarso corpo associato a un medio-alto degno di un tubo europeo. esteso e molto rifinito.
2) la versione successiva biplacca che presenta nello stesso bulbo due triodi uniti meccanicamente ed elettricamente in parallelo.
molto robuste, con un medio basso un poco gonfio, un bel medio e un acuto morbido.
La versione Fivre si differenzia per le mollette tendi-filamento.
3) le versioni a placche separate sempre in parallelo come le Sylvania e come le 2A3W
Che presentano spesso un medio-basso meno gonfio
4) le rare Brimar/Mullard biplacca a placche più grosse
ascoltate velocemente: erano meravigliose e molto simili alle monoplacca
5) le russe monoplacca con l'anodo simile alla 300B anche se più corto. Le peggiori 2A3
6) le cinesi monoplacca simili alle russe ma che suonano un poco meglio
queste sotto, dovrebbero avere una dissipazione anodica maggiore
7) le EML mesh che non ho mai provato
8) le Kron che non conosco
https://d1sjrnpi226dnf.cloudfront.net/spree/products/large/KR-2A3-4.jpg?1381945163
9) le AVVT Vaic mesh ormai estinte. A volte erano celestiali
Per aumentare la potenza erogata in un single ended, Devi cercare di passare dalla classe A1 alla classe A2.
Anche se i costruttori di apparati audio non lo vogliono sapere, tutti i single ended non possono che essere in classe A. purissima o levissima, non conta.
Alcuni tubi, possono andare agevolmente in A2 (griglia positiva) dilatando la "finestra" d'utilizzo con ovvie ripercussioni sulla potenza erogata.
Esempi a tal proposito sono la 211, la 10Y e la 801A (ce ne sarebbero molti altri).
Con la 2A3, le cose si complicano. Non è propriamente un tubo per funzionare stabilmente in A2. Non esistono, infatti curve dei costruttori di questo tubo che prevedono questa modalità di funzionamento.
In push-pull, quindi in classe AB2, qualche costruttore ci ha provato lo stesso.
Per esempio il famosissimo Brooks
Pertanto, almeno istantaneamente, anche in SE, questa possibilità (con effetti non noti sul deterioramento dei tubi) esiste.
Ovviamente, dimensionare un driver per consentire un funzionamento lineare in A2, è tutt'altro che semplice.
Audio note, utilizzava in SE nel Neiro, una configurazione simile a quella utilizzata nell'Ongaku con la 211 che permetteva, almeno su segnali impulsivi, di portare a potenziali positivi le griglie delle 2A3 in parallelo.
Passando ad altro, non vorrei fare il maestrino con la penna rossa ma parlare di suono della 2A3 risulta molto difficile.
Attualmente, i più fortunati, possono ascoltare almeno 9 versioni di 2A3 diversissime per impronta sonora.
1) l'originale, la prima monoplacca del 1933 (RCA Cunningham)
Questa presente uno scarso corpo associato a un medio-alto degno di un tubo europeo. esteso e molto rifinito.
2) la versione successiva biplacca che presenta nello stesso bulbo due triodi uniti meccanicamente ed elettricamente in parallelo.
molto robuste, con un medio basso un poco gonfio, un bel medio e un acuto morbido.
La versione Fivre si differenzia per le mollette tendi-filamento.
3) le versioni a placche separate sempre in parallelo come le Sylvania e come le 2A3W
Che presentano spesso un medio-basso meno gonfio
4) le rare Brimar/Mullard biplacca a placche più grosse
ascoltate velocemente: erano meravigliose e molto simili alle monoplacca
5) le russe monoplacca con l'anodo simile alla 300B anche se più corto. Le peggiori 2A3
6) le cinesi monoplacca simili alle russe ma che suonano un poco meglio
queste sotto, dovrebbero avere una dissipazione anodica maggiore
7) le EML mesh che non ho mai provato
8) le Kron che non conosco
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9) le AVVT Vaic mesh ormai estinte. A volte erano celestiali
Ultima modifica di mariovalvola il Lun Nov 16 2015, 20:03 - modificato 1 volta.
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°45
Re: Viva Audio Egoista 2A3
le 6B4G le facevano anche in USA. i prezzi sono relativamente più bassi
phaeton- Hi-End Member
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- Messaggio n°46
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Mario, as usual sei sempre troppo avanti rispetto a noi comuni mortali!!
volendo fare un sunto, a tua opinione come dovrebbe essere realizzato un ampli 2A3 SET con valvole moderne (diciamo una EML) in termini di TU (carico anodico etc..) e di driver (tipologia, carico induttivo o trasfo, e tipo di valvola), che eroghi qualcoa nell'intonrno dei 5W? parametri di riferimento dovrebbero essere la distorsione massima e lo swing di tensione.
sarebbe cosi' difficile realizzare un buon SEP?? (o parallel SET che dir si voglia?)
come potrai immaginare, la domanda e' OVVIAMENTE interessata....
volendo fare un sunto, a tua opinione come dovrebbe essere realizzato un ampli 2A3 SET con valvole moderne (diciamo una EML) in termini di TU (carico anodico etc..) e di driver (tipologia, carico induttivo o trasfo, e tipo di valvola), che eroghi qualcoa nell'intonrno dei 5W? parametri di riferimento dovrebbero essere la distorsione massima e lo swing di tensione.
sarebbe cosi' difficile realizzare un buon SEP?? (o parallel SET che dir si voglia?)
come potrai immaginare, la domanda e' OVVIAMENTE interessata....
pluto- Hi-End Member
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- Messaggio n°47
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Sempre prezioso e puntuale Mario. grande!
Cosa pensi di questa tipologia prospettata da Maurizio, cioè di un ampli misto 2a3 drivers con le 300b come finali?
Cosa pensi di questa tipologia prospettata da Maurizio, cioè di un ampli misto 2a3 drivers con le 300b come finali?
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°48
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Le EML sono triodi che non gradiscono il funzionamento in A2. (dovrei chiedere a Jac ma risulta sempre iper protettivo sulle condizioni d'uso dei tubi che vende)
Personalmente, non vedo bene l'utilizzo in parallelo dei tubi in generale e soprattutto di quelli finali. Spesso ti ritrovi un disastro come forma della distorsione armonica generato dalla diversità inevitabili dei due tubi. Se voglio 5W, utilizzerei una EML 300B mesh.
Se vuoi spremere la maggiore potenza possibile, sei obbligato a lavorare con carichi anodici bassi con ovvie ripercussioni sulla distorsione armonica e sul fattore di smorzamento.
Potresti provare una 2A3C cinese con un driver molto muscoloso collegato direttamente alla finale in una configurazione stile Morikawa ( quella utilizzata da Audio Note ). in questo caso potresti tenere un carico tra i 3,5 K ma anche 5K con un fattore di smorzamento più favorevole.
Sempre con carichi alti e con tubi cinesi tipo la 2A3C ( che mi pare ti permettono tensioni anodiche maggiori oltre ad avere una dissipazione anodica un poco più alta) potresti provare con un tubo ad alta Gm (E810F) con un interstadio anche solo 1:1 e bias a batterie.
Così, anche se con un poco di affanno, in A2 ci vai davvero.
Per farti un'idea: una 10Y in A1 mi regala circa 2W. In A2, arrivavo a ddirittura a 6W!!! con una distorsione accettabile
Ricordati però, per amore di verità, che le moderne 2A3 monoplacca russe o cinesi, sono, di fatto, delle 300B "depotenziate"
Personalmente, non vedo bene l'utilizzo in parallelo dei tubi in generale e soprattutto di quelli finali. Spesso ti ritrovi un disastro come forma della distorsione armonica generato dalla diversità inevitabili dei due tubi. Se voglio 5W, utilizzerei una EML 300B mesh.
Se vuoi spremere la maggiore potenza possibile, sei obbligato a lavorare con carichi anodici bassi con ovvie ripercussioni sulla distorsione armonica e sul fattore di smorzamento.
Potresti provare una 2A3C cinese con un driver molto muscoloso collegato direttamente alla finale in una configurazione stile Morikawa ( quella utilizzata da Audio Note ). in questo caso potresti tenere un carico tra i 3,5 K ma anche 5K con un fattore di smorzamento più favorevole.
Sempre con carichi alti e con tubi cinesi tipo la 2A3C ( che mi pare ti permettono tensioni anodiche maggiori oltre ad avere una dissipazione anodica un poco più alta) potresti provare con un tubo ad alta Gm (E810F) con un interstadio anche solo 1:1 e bias a batterie.
Così, anche se con un poco di affanno, in A2 ci vai davvero.
Per farti un'idea: una 10Y in A1 mi regala circa 2W. In A2, arrivavo a ddirittura a 6W!!! con una distorsione accettabile
Ricordati però, per amore di verità, che le moderne 2A3 monoplacca russe o cinesi, sono, di fatto, delle 300B "depotenziate"
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°49
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Come tubo driver, puoi fare quasi quello che vuoi.
Però:
la 300B non è un tubo in grado di andare in A2. a cosa ti serve, quindi un tubo con un'impedenza d'uscita così bassa?
Per sfruttare comunque questa possibilità, non puoi trascurare l'accoppiamento tra i due tubi. se lo fai LC, il giochino non funziona.
a quel punto potresti pensare alla 2A3 come driver accoppiata direttamente alla finale. Questa finale dovrebbe però andare realmente in A2. L'alimentazione, anodica e quella eventualmente di griglia diventano criticissime.
Come accendi i filamenti? un tubo driver DHT richiede attenzioni particolari.
Cosa usi a monte? il guadagno in tensione della 2A3 è basso.
Però:
la 300B non è un tubo in grado di andare in A2. a cosa ti serve, quindi un tubo con un'impedenza d'uscita così bassa?
Per sfruttare comunque questa possibilità, non puoi trascurare l'accoppiamento tra i due tubi. se lo fai LC, il giochino non funziona.
a quel punto potresti pensare alla 2A3 come driver accoppiata direttamente alla finale. Questa finale dovrebbe però andare realmente in A2. L'alimentazione, anodica e quella eventualmente di griglia diventano criticissime.
Come accendi i filamenti? un tubo driver DHT richiede attenzioni particolari.
Cosa usi a monte? il guadagno in tensione della 2A3 è basso.
bluenote- JuniorMember
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- Messaggio n°50
Re: Viva Audio Egoista 2A3
pluto ha scritto:Ciao Maurizio.
Non saprei. Come ho detto giorni fa mi sono un po' innamorato della 2a3 come Big Axel. Questa soluzione che mi dici avrebbe le 300b in uscita e non la 2a3
In che cosa a tuo avviso il pilotaggio della 300b con questa valvola migliora rispetto ad un pilotaggio più tradizionale tipo Woo 5 x es?
Per la verità, l'apparecchio era stato pensato per poter pilotare dei diffusori ad alta efficienza, però non vedo perché non poterlo utilizzare per delle cuffie, anche non facilissime da pilotare, come la HE1000.
Alla raffinatezza della 2a3 si affianca il vigore della 300b per un risultato che potrebbe essere molto interessante.
All'epoca avevo il Triodino Megahertz con le 2A3 come valvole finali ed il progetto in questione, a detta di Leonardo, era parecchio più complesso da realizzare rispetto a questo ed infatti anche il prezzo era ben maggiore.
Il suono delle 300b in accoppiata alle 6sn7 è bene o male sempre quello ed a me è sempre sembrato un po' troppo mieloso e timido.
Il limite di questo tipo di valvole è sempre la potenza che si ha disposizione.
Ho avuto ampli con 2a3, 45 e VT52 e comunque da quei 2-3 watt che permettono di erogare, non si scappa.
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Ciao
Maurizio
mariovalvola- Vip Member
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- Messaggio n°51
Re: Viva Audio Egoista 2A3
Ci possono essere infinite combinazioni tra tubi driver e finali anche in funzione di quello che si vuole ottenere.
Non esiste solo lo schemetto stile Sun Audio tanto caro a Woo Audio con la 6SN7. La stessa 6SN7/6J5 può essere utilizzata come driver in modi molto diversi. Le estremizzazioni non fanno mai bene. I progetti ben riusciti si basano sull'equilibrio di tutti gli elementi. Un tubo driver realmente muscoloso come lo accoppi alla finale? Siamo sicuri che sia sempre la soluzione migliore? Dipende da cosa si vuole ottenere.
La potenza è data. Difficilmente riesci ad andare oltre. Risulta però importantissimo analizzare il comportamento tra 0.5e i 2W. le modalità, in funzione del driver, del punto di lavoro e del carico anodico, variano moltissimo. E' lì la vera differenza.
Non esiste solo lo schemetto stile Sun Audio tanto caro a Woo Audio con la 6SN7. La stessa 6SN7/6J5 può essere utilizzata come driver in modi molto diversi. Le estremizzazioni non fanno mai bene. I progetti ben riusciti si basano sull'equilibrio di tutti gli elementi. Un tubo driver realmente muscoloso come lo accoppi alla finale? Siamo sicuri che sia sempre la soluzione migliore? Dipende da cosa si vuole ottenere.
La potenza è data. Difficilmente riesci ad andare oltre. Risulta però importantissimo analizzare il comportamento tra 0.5e i 2W. le modalità, in funzione del driver, del punto di lavoro e del carico anodico, variano moltissimo. E' lì la vera differenza.