Quando i cavi si toccano

Non è come pensate voi, depravati


Mi è sorto un dubbio: sul nuovo ampli gli ingressi rca sono molto ravvicinati e i miei cavi, col collare di serraggio a vite in metallo, sono piuttosto spessi e, una volta inseriti, vengono a contatto fra loro.

Può essere pericoloso?

No,ma puoi sempre interporre una sottile plastica che li isoli.Purtroppo non esistono distanziamenti standard per gli ingressi e non molti costruttori prendono in considerazione la molteplicità dei cavi con le loro diverse dimensioni.

ufff... io volevo rispondere:

diventano ciechi

:(

Piero, che fine hai fatto, era tanto che non ti si vedeva.

era impegnato a toccarsi

chi parla... è tutto buio

Hai sempre il più bell'avatar del gazebo.

ecco perchè sta sempre a toccarsi

Un caro saluto a Tutti !

il redivivo

Frederick ha scritto:Un caro saluto a Tutti !

Ciao ben tornato.

Uno passa di quà... Vede dei cavi che si toccano come si fa a non intervenire!! :vomito:

Frederick ha scritto:Un caro saluto a Tutti !

Hey...ben tornato!!!

Frederick ha scritto:Uno passa di quà... Vede dei cavi che si toccano come si fa a non intervenire!! :vomito:

questo non è nulla vai sul forum audio e apri la discussione siete audiofili c'è una disarmante diatriba sui fili da far paura

Ho visto ,ho visto !
Si continuano a tirare sassi nello stagno .... Siamo ancora alle prese con i test in cieco,le misure ,e si ragiona se chi non si interessa piu' dell'impianto in modo convulsivo, perche' soddisfatto di cio' che possiede,e si dedichi all'ascolto della musica (e i soldi li spenda in quella( non solo nei dischi AUdiophile grade )e non nelle elettroniche o nei fili ..) sia ancora definibile Audiofilo...?
chi scrivedo su riviste del settore si definiscie EX audiofilo...?  MAH... ridare dignita' alla parola Audifilo ? insomma...l'audiofilo per sua natura non ha dignità !
e l'alta fedelta' per sua natura e' un simulacro ,e come tale per definizione impreciso e approssimativo,quindi di cosa stiamo parlando ?
Se per essere audiofilo devo avere le sottopunte sotto ogni elettronica ,i sospensori ad aria per i cavi ,un mobile che pesa 90 kg,mandate di cavi in batteria di 4 per il quadriwiring alle casse ,due amplificazioni,e dac a 6 telai ,uno per ogni sezione, allora non voglio essere Audiofilo.
tirare sassi nello stagno ,passata la fase in cui puo' essere rilassante,poi diventa noioso.
L'audiofilo dovrebbe essere una "condizione temporanea",nella quale ,uno prepara un impianto affinche' abbia il suono che lui cerca,che lo soddisfi, poi dovrebbe semplicmente ascoltare la musica che preferisce,indipendentemente dalla qualità delle registrazioni,e l'impianto tanto ben messo a punto,dovrebbe comunque riprodurle in modo piacevole.
Perche',se l'impianto non riproduce bene la musica che piace a noi ma solo i Dischi Audiograde, a che cosa ci serve ?
non vedo sinceramente un altra via.
Se poi anche i cavi cominciano a toccarsi vuol proprio dire che si stanno annoiando !!

ahahahahah!! Grazie a iano e a tutti! Farò come ha detto lui, infilo un pezzetto sottile di plastica fra i due cavi e via

Frederick ha scritto:
Perche',se l'impianto non riproduce bene la musica che piace a noi ma solo i Dischi Audiograde, a che cosa ci serve ?
non vedo sinceramente un altra via.

Ti trovo in splendida forma

Si ma se non sa la prima legge di Ohm la forma non serve

n.enrico ha scritto:ahahahahah!! Grazie a iano e a tutti! Farò come ha detto lui, infilo un pezzetto sottile di plastica fra i due cavi e via

Non puoi montare degli spinotti RCA più piccoli?
Sicuramente andresti più tranquillo, la plastica potrebbe cadere.

Il problema sta proprio nel voler dare una forma e far si che quella forma piaccia a tutti.
È evidente che così non può essere .
Il problema in tutte queste discussioni non è tanto nel chi ha ragione ( e qui l esperienza gioca un ruolo importante come al solito )ma nel capire che anche a parità di competenza spesso bisognerebbe riuscire a vedere le cose dal punto di vista di chi ha " meno torto".
Rendiamoci conto che se vogliamo ascoltare "come dal vivo "bisogna uscire di casa,se vogliamo vedere dei paesaggi non dobbiamo vedere né una foto nè un monitor nè discovery channel .
Il resto che si può tentare di riprodurre tra le mura di casa è una simulazione indipendentemente dal livello a cui si è arrivati.
Non ho mai pensato che chi si accontenta gode sia chiaro e mai lo penseró !Ma sono certo del fatto che molti si diano pena nella ricerca continua di chissà cosa e la musica non l ascoltano mai veramente ...

Massimo ha scritto:Non puoi montare degli spinotti RCA più piccoli?
Sicuramente andresti più tranquillo, la plastica potrebbe cadere.

Sono cavi nuovi, di un certo costo, e quelle terminazioni sono eccellenti perché consentono di serrare perfettamente il cavo al connettore. Piuttosto cambio l'ampli

Frederick ha scritto:Il problema sta proprio nel voler dare una forma e far si che quella forma piaccia a tutti.
È evidente che così non può essere .
Il problema in tutte queste discussioni non è tanto nel chi ha ragione ( e qui l esperienza gioca un ruolo importante come al solito )ma nel capire che anche a parità di competenza spesso bisognerebbe riuscire a vedere le cose dal punto di vista di chi ha " meno torto".
Rendiamoci conto che se vogliamo ascoltare "come dal vivo "bisogna uscire di casa,se vogliamo vedere dei paesaggi non dobbiamo vedere né una foto nè un monitor nè discovery channel .
Il resto che si può tentare di riprodurre tra le mura di casa è una simulazione indipendentemente dal livello a cui si è arrivati.
Non ho mai pensato che chi si accontenta gode sia chiaro e mai lo penseró !Ma sono certo del fatto che molti si diano pena nella ricerca continua di chissà cosa e la musica non l ascoltano mai veramente ...

Quelli che descrivi sono secondo me gli effetti collaterali del teorema del"alta fedeltà ,quando viene applicato a prescindere da ogni altra considerazione,il che ci porta a volte ad assemblare impianti dal suono asettico.
Anche una eccessiva fiducia nelle orecchie può portare a effetti deleteri di segno opposto.
Il punto che sfugge in questo caso è che il sistema percettivo non è progettato ed ottimizzato per l'ascolto della musica riprodotta,e che il suo comportamento a volte è così strano da farci assimilare le risposte che dà al caso,ma solo perché non comprendiamo bene il suo comportamento.
Prendiamo ad esempio lo strano fenomeno della valle perturbante,e qui qualcuno vorrà far seguire le sue battute....

E' un po come la memoria del'acqua... pero' il punto del thread non e' questo...e siamo ufficialmente OT io volevo solo riallacciarmi al tread che mi aveva segnalato Air ,non volendo intervenire in quello stesso tread ,in quanto gia' alla deriva da mo' !
pero' adesso mi si e' accesa la curiosita' ...
che cavi sono ? di che marca ? di che marca e' il connettore ?di che materiale e' fatto ?in che configurazione e' il cavo ? Ma la domanda soprattutto era...se si toccano cosa succede ?(... che dipende dai dati precedenti ) e magari perche' succede ?

Frederick ha scritto:....Ma la domanda soprattutto era...se si toccano cosa succede ?(... che dipende dai dati precedenti ) e magari perche' succede ?

Esatto, e a sentire la prima risposta sembra che non succeda niente..... però è meglio non farli toccare.
Il dubbio mi è rimasto e per sicurezza ho inserito un listello di plastica fra i cavi..