(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
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Ciao Giacomo,si hai detto bene,nostalgia,vorrei tanto ritrovare un pò di serenità,così da poter passare qualche momento spensierato con la musica e magari condividerne altri con gli amici del gazebo.......
A volte passare qualche ora in leggendo il Gazebo ed anche scrivendo può aiutarti, dammi retta, stai su, più spesso in nostra compagnia e vedrai che ti sentirai più rilassato.
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
Strepitosa canzone, con una serie incredibile di variazioni musicali, davvero notevole musicalmente, e brano desisamente difficile da cantare, bravissimo Michele con la sua voce estremamente duttile che passa da note baritonali ad altissime fin quasi al falsetto. Meritava ben altro successo che restare un cantante di canzonette di successo, sia pure di buona fattura e bene eseguite.
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Simpaticissimo ed anticonvenzionale brano di Edoardo Vianello, altro cantautore capace in quegli anni di sciorinare una sequenza incredibile di successi che fecero epoca. Molto divertente !!!
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Qui siamo all'estremo opposto, un cantante "one song" che ha avuto la fortuna di azzeccare un successo straordinario ma che non ha saputo più ripetersi, poco più di una meteora come ad esempio Mario Tessuto con Lisa dagli occhi blu, di qualche anno più recente .... ma se Focaccia qualche qualità vocale l'aveva, Tessuto come cantante lasciava alquanto a desiderare... (ad essere buoni...)
(ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
Un brano così ha avuto un successo enorme, se non smisurato in tutto il mondo, anzi forse più all'estero che in Italia, il compositore era il geniale Pino Donaggio (anche se come interprete non era certo ai livelli delle cover migliori del suo pezzo) Artista decisamente avanti sui tempi, come Tenco fin troppo avanti, ha avuto molto successo ma meno di quanto avrebbe meritato per il suo talento e la creatività.
Poi per fortuna è esploso come autore straordinario di colonne sonore, in cui ha potuto esprimere tutta la sua grande classe. Volevo citarne qualcuna ma ... (fonte wikipedia .... ):
1973 - A Venezia... un dicembre rosso shocking, regia di Nicolas Roeg 1974 - Corruzione al palazzo di giustizia, regia di Marcello Aliprandi 1976 - Carrie, lo sguardo di Satana, regia di Brian DePalma 1978 - Nero veneziano, regia di Ugo Liberatore 1978 - Piraña, regia di Joe Dante 1979 - Horror Puppet, regia di David Schmoeller 1980 - Vestito per uccidere, regia di Brian DePalma 1981 - Blow Out, regia di Brian DePalma 1981 - Black Cat (Gatto nero), regia di Lucio Fulci 1982 - Morte in Vaticano, regia di Marcello Aliprandi 1982 - Oltre la porta, regia di Liliana Cavani 1983 - Don Camillo, regia di Terence Hill 1983 - Hercules, regia di Luigi Cozzi 1984 - Non ci resta che piangere, regia di Massimo Troisi, Roberto Benigni 1984 - Omicidio a luci rosse, regia di Brian DePalma 1985 - Interno berlinese, regia di Liliana Cavani 1986 - 7 chili in 7 giorni, regia di Luca Verdone 1986 - Crawlspace, regia di David Schmoeller 1986 - Il caso Moro, regia di Giuseppe Ferrara 1987 - La monaca di Monza, regia di Luciano Odorisio 1987 - Hotel Colonial, regia di Cinzia Torrini 1987 - The Barbarians, regia di Ruggero Deodato 1987 - Giselle (The Dancers), regia di Herbert Ross 1988 - Appuntamento con la morte, regia di Michael Winner 1988 - Qualcuno in ascolto, regia di Faliero Rosati 1988 - Un delitto poco comune, regia di Ruggero Deodato 1989 - Oceano, regia di Ruggero Deodato 1990 - Raising Cain, regia di Brian DePalma 1991 - I misteri della giungla nera, regia di Kevin Connor - miniserie tv 1991 - La setta, regia di Michele Soavi 1992 - Scoop, regia di Josè Maria Sanchez - miniserie tv 1993 - Colpo di coda, regia di Josè Maria Sanchez - miniserie tv 1993 - Dove siete? Io sono qui, regia di Liliana Cavani 1993 - Trauma, regia di Dario Argento 1994 - Botte di Natale, regia di Terence Hill 1995 - Palermo Milano solo andata, regia di Claudio Fragasso 1995 - Un eroe borghese, regia di Michele Placido 1996 - Il West del futuro, regia di Sam Irvin 1996 - L'arcano incantatore, regia di Pupi Avati 1996 - Squillo, regia di Carlo Vanzina 1997 - Il carniere, regia di Maurizio Zaccaro 1998 - Il mio West, regia di Giovanni Veronesi 1998 - Monella, regia di Tinto Brass 1999 - Un uomo perbene, regia di Maurizio Zaccaro 1999 - Operazione Odissea, regia di Claudio Fragasso - miniserie tv 2000 - Don Matteo, regia di Enrico Oldoini - serie tv 2002 - Commesse 2, regia di Josè Maria Sanchez - serie tv 2002 - L'anima gemella, regia di Sergio Rubini 2004 - Il figlio di Chucky, regia di Don Mancini 2005 - Concorso di colpa, regia di Claudio Fragasso 2005 - Guido che sfidò le Brigate Rosse, regia di Giuseppe Ferrara 2005 - Il grande Torino, regia di Claudio Bonivento - miniserie tv 2006 - Antonio guerriero di Dio, regia di Antonello Belluco 2006 - Joe Petrosino, regia di Alfredo Peyretti - miniserie tv 2006 - La terra, regia di Sergio Rubini 2007 - Milano-Palermo: il ritorno, regia di Claudio Fragasso 2008 - Colpo d'occhio, regia di Sergio Rubini 2005 - Provaci ancora prof, regia di Rossella Izzo - serie tv 2008 - Raccontami, regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco - serie tv 2009 - Ho sposato uno sbirro, regia di Giorgio Capitani 2009 - Sissi, regia di Xaver Schwarzenberger - miniserie tv 2010 - Le ultime 56 ore, regia di Claudio Fragasso 2011 - La donna che ritorna, regia di Gianni Lepre 2011 - Un passo dal cielo, regia di Enrico Oldoini - serie tv 2012 - Un passo dal cielo 2, regia di Riccardo Donna - serie tv 2012 - Passion, regia di Brian De Palma
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