Ricordo delle vacanze estive......

Quali brani vi ricordano maggiormente le vacanze estive? Ecco i miei (alcuni)

3D carino, il solo problema è che i miei ricordi delle vacanze estive, legati a specifici brani musicali risale alla mia infanzia... e non credo siano brani che siano da ricordare salvo qualcuno ....

Qui avevo sei anni !!!


Qui 12



Poi dai 16 in poi


Quindi ai tempi della disco :




L'ultima fu questa, molti anni dopo, ma solo perchè mi ricorda una mia amica Laura conosciuta proprio quell'estate...

Azzurro di Celentano
Piccolo uomo di Mia Martini

Massimo ha scritto:Azzurro di Celentano
Piccolo uomo di  Mia Martini

vero, Azzurro me l'ero colpevolmente scordata... è c'erano pure Bambola di Patty Pravo, Luglio, Lisa dagli Occhi Blu (ma non certo i loro esecutori brrrrrrrrrr specie Tessuto che "cane" ), e Casa Mia degli Equipe 84...

E poi da piccolo piccolo il nonno mi portava alle giostre, e c'erano un sacco di successi di quegli anni, come "Ogni Mattina" di Little Tony e sopratutto la mitica "uno dei mods" di Richy Shane !!!!!!!!


E poi un brano minore di Rita Pavone, l'amore mio, che però mi era caro perchè mi ricordava la prima "ragazzina" (se ha senso ritenerla tale), a 11 anni poi mi sono trasferito a Milano e non l'ho più vista sigh. Comunque fu il primo appuntamento con tanto di invito per telefono alle giostre con tentativo presto abortito di andare sulle autoscontro, ci venivano tutti addosso come era di moda in quei tempi !!!

Immagina per un momento un suono provenire da lontano, qualcosa che ti incuriosisce di indefinibile, come uno stereo portatile sparato a palla sulla spiaggia
Immagina per un momento i tuoi sogni di 20enne concretizzarsi in un istante…
Inevitabilmente segui quel suono come attirato dal pifferaio magico…lasci perdere tutto il resto..
Vedi due montagne di diffusori su un palco orientate verso il mare di una spiaggia qualsiasi della Riviera Romagnola… Igea Marina, Bellaria, Cesenatico, Cattolica, Rimini, Riccione…non importa il nome, tanto le spiagge li’ sono tutte uguali…
Un sound-check per una festa africana che inizia alle 21.30 di quella stessa sera, ti dicono.
Le 19 di un 31 agosto..
In un momento i ricordi si mescolano ai suoni, alle sensazioni,
al caldo, al sole, alla brezza, ai sogni..
Ti volti verso il mare intrappolato da enormi scogliere frangiflutti, addomesticato per rendere più’ sicuro il bagno, per rendere più’ piacevoli le vacanze dei turisti…
Ma il tuo piacere è rinchiuso in quelle note..
Sei solo, davanti al palco..la gente cammina indifferente sul bagnasciuga…gruppi di ragazzi discutono fra loro…altri giocano a pallavolo…
Chiudi gli occhi per un istante, i sogni si mescolano annullando il tempo.
Il sole che sta tramontando scintilla sullo specchio d’acqua quasi immobile..
Il suono profondo del basso ti permea la pelle. Si lega all’emoglobina e arriva direttamente al cervello..
5.000 watt di vibrazioni positive che si spalmano sulla sabbia verso il mare,
le rive di un altro mare…
“ I don't wanna wait in vain for your love ..” :
stai ascoltando Bob Marley...

è mezzanotte quando raggiungo la festa.
il dj armeggia dietro i piatti…la spiaggia sembra immensa, di notte..
le barche illuminate dei pescatori brillano all’orizzonte confondendosi con le stelle…
deboli tracce di fumo si levano qua e la’ da gruppetti di ragazzi seduti intono al palco…
piccoli bagliori incandescenti brillano alternativamente nell’oscurità,
aumentando d’intensità ogni qualvolta le sigarette vengono aspirate, come lucciole che danzano avvolte dal buio..
il gruppo balla omogeneo, si muove all’unisono fluttuando nell’oscurità,
come nell’atto di un rito propiziatorio,
illuminato da piccoli fasci di luce colorata.
..ondeggia compatto quasi fosse una massa fluida senza partenza né arrivo..
mi immergo..
non dimentichero’ mai la sensazione della sabbia fresca sotto i piedi nudi,
quel basso nitido e possente che ci faceva  danzare al ritmo della musica..
non dimentichero’ mai la brezza  che mi sfiorava la pelle,
l’odore del mare e della salsedine che si mescolava
a quello del doposole e degli shampoo alla mela verde delle ragazze in bikini,
alternandosi al particolare aroma della cannabis…una mistura inebriante…
gli sguardi languidi di teen-agers in libera uscita che ostentantavano ombelichi abbronzati e piercing strategici, esili forme peccaminose
in preda ad una ipnotica danza sensuale…
non dimentichero’ mai Bob Marley che cantava
Jamming…Babylon By Bus..

Ma come, siamo già ai "ricordi"? Io vado in vacanza tra 2 mesi!

Nico Fidenco, "con te sulla spiaggia"

Exodus
Con la maschera le pinne ed occhiali
W la pappa col pomodoro
Perdono
I Watussi

lizard ha scritto:Immagina per un momento un suono provenire da lontano, qualcosa che ti incuriosisce di indefinibile, come uno stereo portatile sparato a palla sulla spiaggia
Immagina per un momento i tuoi sogni di 20enne concretizzarsi in un istante…
Inevitabilmente segui quel suono come attirato dal pifferaio magico…lasci perdere tutto il resto..
Vedi due montagne di diffusori su un palco orientate verso il mare di una spiaggia qualsiasi della Riviera Romagnola… Igea Marina, Bellaria, Cesenatico, Cattolica, Rimini, Riccione…non importa il nome, tanto le spiagge li’ sono tutte uguali…
Un sound-check per una festa africana che inizia alle 21.30 di quella stessa sera, ti dicono.
Le 19 di un 31 agosto..
In un momento i ricordi si mescolano ai suoni, alle sensazioni,
al caldo, al sole, alla brezza, ai sogni..
Ti volti verso il mare intrappolato da enormi scogliere frangiflutti, addomesticato per rendere più’ sicuro il bagno, per rendere più’ piacevoli le vacanze dei turisti…
Ma il tuo piacere è rinchiuso in quelle note..
Sei solo, davanti al palco..la gente cammina indifferente sul bagnasciuga…gruppi di ragazzi discutono fra loro…altri giocano a pallavolo…
Chiudi gli occhi per un istante, i sogni si mescolano annullando il tempo.
Il sole che sta tramontando scintilla sullo specchio d’acqua quasi immobile..
Il suono profondo del basso ti permea la pelle. Si lega all’emoglobina e arriva direttamente al cervello..
5.000 watt di vibrazioni positive che si spalmano sulla sabbia verso il mare,
le rive di un altro mare…
“ I don't wanna wait in vain for your love ..” :
stai ascoltando Bob Marley...

è mezzanotte quando raggiungo la festa.
il dj armeggia dietro i piatti…la spiaggia sembra immensa, di notte..
le barche illuminate dei pescatori brillano all’orizzonte confondendosi con le stelle…
deboli tracce di fumo si levano qua e la’ da gruppetti di ragazzi seduti intono al palco…
piccoli bagliori incandescenti brillano alternativamente nell’oscurità,
aumentando d’intensità ogni qualvolta le sigarette vengono aspirate, come lucciole che danzano avvolte dal buio..
il gruppo balla omogeneo, si muove all’unisono fluttuando nell’oscurità,
come nell’atto di un rito propiziatorio,
illuminato da piccoli fasci di luce colorata.
..ondeggia compatto quasi fosse una massa fluida senza partenza né arrivo..
mi immergo..
non dimentichero’ mai la sensazione della sabbia fresca sotto i piedi nudi,
quel basso nitido e possente che ci faceva  danzare al ritmo della musica..
non dimentichero’ mai la brezza  che mi sfiorava la pelle,
l’odore del mare e della salsedine che si mescolava
a quello del doposole e degli shampoo alla mela verde delle ragazze in bikini,
alternandosi al particolare aroma della cannabis…una mistura inebriante…
gli sguardi languidi di teen-agers in libera uscita che ostentantavano ombelichi abbronzati e piercing strategici, esili forme peccaminose
in preda ad una ipnotica danza sensuale…
non dimentichero’ mai Bob Marley che cantava
Jamming…Babylon By Bus..

grandissimo Marley e grandissimo il post !!!!

Massimo ha scritto:Exodus
Con la maschera le pinne ed occhiali
W la pappa col pomodoro
Perdono
I Watussi

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO I WATUSSI NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Non che non fosse favolosa, lo è tuttora, un brano strepitoso, ma potete immaginare cosa accadesse a me ..... ogni riferimento è puramente casuale, comunque meglio mi si desse del Watusso che del reduce da un campo di sterminio come alcuni bastardi di quei tempi (più grandi e forti di me....) , poi per fortuna a 15 anni "esplosi fisicamente" e nessuno aveva più da ridire...

Massimo ha scritto:

La Caselli mi era particolarmente simpatica, sia come cantante che fisicamente, anche se io ero un bambinetti ai tempi !!! Ed aveva una gran bella voce.

A parte l'altezza siamo coetanei, ricordo alle feste di mia cugina più grande si usavano i mangiadischi.
Però un po' di nostalgia, la lacrimetta quasi mi bagna la guancia.

RockOnlyRare ha scritto:

Massimo ha scritto:Exodus
Con la maschera le pinne ed occhiali
W la pappa col pomodoro
Perdono
I Watussi

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO I WATUSSI NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Non che non fosse favolosa, lo è tuttora, un brano strepitoso, ma potete immaginare cosa accadesse a me ..... ogni riferimento è puramente casuale, comunque meglio mi si desse del Watusso che del reduce da un campo di sterminio come alcuni bastardi di quei tempi (più grandi e forti di me....) , poi per fortuna a 15 anni "esplosi fisicamente" e nessuno aveva più da ridire...  

Da incudine sei diventato martello.

Io nonostante avessi 5 anni la ricordo come ballo della mattonella, ma tu quanti anni avevi, di la verità la sentita da grandicello come revival

l'ho sentita da lui

e da lui

Petrucciani quando venne a Napoli fece altri brani, Chet purtroppo mai sentito dal vivo, sono contento per te che hai avuto la possibilità di ascoltarlo.

lizard ha scritto:

gran bella canzone , davvero notevole

Massimo ha scritto:A parte l'altezza  siamo coetanei, ricordo alle feste di mia cugina più grande  si usavano i mangiadischi.
Però un po' di nostalgia, la lacrimetta quasi mi bagna la guancia.

beh alle feste dei nostri compleanni (io e mia sorella minore, sei anni di meno, siamo nati in luglio a pochi gg di distanza, per cui da ragazzi abbiamo festeggiato sempre insieme) il mangiadischi era un classico anche perchè il 45 giri era il regalo di compleanno più gettonato, sempre ovviamente il successo dell'estate, da notare che con il mangiadischi (non c'erano ancora i walkman) spesso si ballava anche sulla spiaggia.... (sul problema sabbia non mi esprimo, dico solo che il mio in spiaggia non lo portavo .....)

Anzi dirò di più i mangiadischi si usavano anche in macchina, con il problema non indifferente di doverli cambiare se eri in macchina da solo, e con il rischio enorme di dimenticare i dischi in auto e trovarli deformati in modo irreparabile. I miei neache avevano l'autoradio, presero anni dopo un'auto usata dotata dello Stereo 8 che però fu rubato dopo pochi mesi e sostituito finalmente, quando presi la patente, con la classica autoradio con mangiacassette.

Per chi non lo sapesse lo Stereo 8 era un antenato della MC che ebbe poco successo perchè molto più costoso ed ingombrante. Usava un nastro molto più spesso (in pratica lo stesso delle bobine) con ben 8 tracce incise, (4 X 2 per lo stereo) ed un sistema continuo per cui il nastro non si girava mai.

In pratica avevi 4 diverse piste che cambiavi con un tasto o in automatico alla fine di una traccia, su cui si trovavano 4 diverse incisioni, come se fossero 4 facciate. Questo creava problemi con brani o album molto lunghi perchè in pratica iniziavano su una pista e terminavano su un'altra con una invetitabile interruzione di qualche secondo per dare il tempo alla testina di lettura di posizionarsi.

Nonostante la fedeltà notevole di questo sistema, impensabile per una mc di quei tempi -fine 60- che oltretutto era ancora mono, questo standard prese piede solo in auto di medio-alta cilindrata e per pochissimi anni.
Era decisamente costoso, per incidere un nastro vergine ci voleva un apparecchio ancora più costoso (in pratica come un bonine) per cui finiva che ci ascoltavi solo album originali, anche se avevano inventato un servizio per cui alcuni benzinai ti permettevano di sostituire una cassetta con un'altra pagando una piccola differenza o accumulando tot punti benzina (ovvio anche la scelta di titoli era estremamente limitata).

Cosa credi che certe cose le ricordi solo tu ........................e quando uscirono apparecchi con stereo 7 e stereo 8 insieme come nel periodo di transizione che uscirono apparecchi con il DVD e il VHS, non lo dici?