esatto: nerodavola, fra uno strumento e l'altro.aircooled ha scritto:Vocalizzazione e stage son cose diverse, di questo passo finiamo a parlare di neroinfrastrumentale
In dosi limitate, s'intende...
esatto: nerodavola, fra uno strumento e l'altro.aircooled ha scritto:Vocalizzazione e stage son cose diverse, di questo passo finiamo a parlare di neroinfrastrumentale
nerodavola ha scritto:
A mio parere la risposta e' no ad entrambe le domande; sono fenomeni diversi.
L'ultima domanda non sono certo di averla ben compresa, invece.
mauro
Bisognerebbe chiedere ad un sound engineer, la mia esperienza e' molto piu' simile alla tua: in sala da concerto mediamente poca scena, tanta ciccia, niente nero fra gli strumenti, e via cosi'...ema49 ha scritto:
Cerco di riformulare l'ultima domanda, facendo presente che non sto' conducendo un interrogatorio.. ma solo cercando di carpire una opinione da persone informate sui fatti.. ..
@ Air, non sto' parlando di nero o nerodavola infrastrumentale, anche se alla fine è n parametro che piace molto all'audiofilo (a me piaceva..)
@nerodavola, la perfetta ed impressionante olografia sonora ascoltabile in impianto di gran pregio ma non riscontrabile nell'ascolto dal vivo...a tuo parere, come può essere ottenuta?
nerodavola ha scritto:
Bisognerebbe chiedere ad un sound engineer, la mia esperienza e' molto piu' simile alla tua: in sala da concerto mediamente poca scena, tanta ciccia, niente nero fra gli strumenti, e via cosi'...
Posso solo supporre che sia il combinato della presa (tipicamente multimicrofonica) e della successiva elaborazione.
Il fatto che poi un impianto, ma direi anche un ambiente, sia in grado di preservare queste informazioni (vere o virtuali che siano) rientra nella gestione dei parametri acustici sopra citati: fase, ritardi, riflessioni, etc...
(credo)
mauro
aircooled ha scritto:Il conte colpisce duro
carloc ha scritto:
...ed ha ragione.......
ema49 ha scritto:.................Saranno mica le vibrazioni dei trsformatori..
Interessante!, non che vendi!! Ma come si è arrivati a questo!ema49 ha scritto:
Sicuramente, il Colendissimo ha sempre ragione..
E' proprio per questo che ho smesso di ascoltare il riprodotto e sto' cercando di vendere tutto..
Ma non riesco ancora a spiegarmi CON CERTEZZA perchè una buona foto riesca ad esprimere sentimenti forti e ad emozionare, una pièce teatrale può essere godibilissima anche in TV, mentre la musica riprodotta riesca solo a farmi agitare sulla sedia dopo 10-20 minuti di ascolto
Saranno mica le vibrazioni dei trsformatori..
Hai ragione, e infatti ti garantisco che l'AudioVideo ben implementato è molto (molto) più coinvolgente; anche al netto di una riproduzione dell'audio magari meno sofisticata rispetto agli standard cui siamo abituati.ema49 ha scritto:
Sicuramente, il Colendissimo ha sempre ragione..
E' proprio per questo che ho smesso di ascoltare il riprodotto e sto' cercando di vendere tutto..
Ma non riesco ancora a spiegarmi CON CERTEZZA perchè una buona foto riesca ad esprimere sentimenti forti e ad emozionare, una pièce teatrale può essere godibilissima anche in TV, mentre la musica riprodotta riesca solo a farmi agitare sulla sedia dopo 10-20 minuti di ascolto
Saranno mica le vibrazioni dei trsformatori..
ema49 ha scritto:
Sicuramente, il Colendissimo ha sempre ragione..
E' proprio per questo che ho smesso di ascoltare il riprodotto e sto' cercando di vendere tutto..
Ma non riesco ancora a spiegarmi CON CERTEZZA perchè una buona foto riesca ad esprimere sentimenti forti e ad emozionare, una pièce teatrale può essere godibilissima anche in TV, mentre la musica riprodotta riesca solo a farmi agitare sulla sedia dopo 10-20 minuti di ascolto
Saranno mica le vibrazioni dei trsformatori..
pluto ha scritto:........................Ma ad un certo punto dovrebbe prevalere il resto. O no?
Massimo ha scritto:Air ti do una mano, tu spingi il carrettino, io metto su la roba
nerodavola ha scritto:
Hai ragione, e infatti ti garantisco che l'AudioVideo ben implementato è molto (molto) più coinvolgente; anche al netto di una riproduzione dell'audio magari meno sofisticata rispetto agli standard cui siamo abituati.
Ho partecipato a qualche demo del buon Cicogna nella fiere qui di Milano dove il brano riprodotto è terminato fra gli applausi. Non scherzo, come a teatro!
(giusto per dare un idea)
Mauro
AncheGiordy60 ha scritto:Massimo ha scritto:Air ti do una mano, tu spingi il carrettino, io metto su la roba
ma andate in giro a raccogliere le armoniche ?
noi raccogliamo tutto quello che i super audiofili buttano per poi rivenderglielo quando rinsavisconoMassimo ha scritto:AncheGiordy60 ha scritto:Massimo ha scritto:Air ti do una mano, tu spingi il carrettino, io metto su la roba
ma andate in giro a raccogliere le armoniche ?
aircooled ha scritto:
noi raccogliamo tutto quello che i super audiofili buttano per poi rivenderglielo quando rinsaviscono
pluto ha scritto:
Io mi ricordo ancora quando un amico (non so se lo conosci ) mi disse che aveva visto suo padre emozionarsi ascoltando Caruso x mezzo di un vecchio grammofono.
Non credo che a Lui (scritto con la L maiuscola e nel senso di papà naturalmente) interessasse la scena, le armoniche, la Classe A etc.
Non ritieni che il St.Uomo semplicemente gioisse, grazie ad un suo particolare stato d'animo del momento di quel poco o molto che aveva, x ascoltare la musica che gli toccava l'animo?
Nel mio piccolo mi succede qualche volta e anch'io onestamente mi dimentico il mezzo. A volte capita anche in macchina. Niente scena, niente de che. Però mi dico " accidenti che musica"
Non dovrebbe essere questo il fine di tutti noi? Poi ci sta che si cerchi di migliorare il mezzo all'inverosimile. Ma ad un certo punto dovrebbe prevalere il resto. O no?