SME 3009

Troppo buono Lorenzo,
Per me è una passione un divertimento, l'importante è non arrendersi alle prime difficoltà.

carloc ha scritto:Sei a buon punto.
Dietro l'attacco dello shell i cavi sono saldati?

Scusa Carlo non ti ho risposto, si, i cavi dietro l'attacco dello shell sono saldati e come ho detto mi sono dovuto inventare un crogiolo con un ditale da cucito in metallo per stagnare la punta dei cavi per poterli saldare.

Una bella impresa.....

Approfittando che ero di festa ho approfittato per provare il TD 160 B, mi è successa una cosa mai capitata, l' RCA dx faceva contatto internamente tra massa e polo caldo, mai successo.
Ho sostituito l'RCA e ne ho approfittato per sistemare in modo più pulito la basetta che reggeva gli RCA e la GND.
Il risultato estetico e funzionale è stato perfetto gli RCA sono molto più graditi puoi sostituire quando vuoi il cavo di segnale, fare prove per cercarne uno più performante.
Il risultato sonico  è stato al di sopra delle aspettative certo è anche merito delle molle nuove, ma sono estremamente soddisfatto.

Massimo ha scritto:Alan mia moglie mi ha minacciato fuori tu o i gira Tengo in giro per casa un Thorens TD165, il 160B della foto, un Technics SL 1500 (DD), un Trascriptor  Hydraulic Reference, un Denon DP59L (DD) ed il Vip Scout.
Credo che mi terrà con tutti i gira.

Bravo Massimo, bel lavoro!

Grazie Conte.

Da Massimo non mi sarei aspettato nulla di meno!

Grazie Pietro, oltre i cavi molta importanza hanno avuto secondo me le molle, penso che tutti i giradischi vintage  a telaio flottante dopo tanti anni di onorato servizio abbiano bisogno della loro sostituzione, dopo 30-/40 anni ed oltre che sono in tensione  il loro cambio è fondamentale quanto la sostituzione della cinghia.

Massimo ha scritto:Grazie Pietro, oltre i cavi molta importanza hanno avuto secondo me le molle, penso che tutti i giradischi vintage  a telaio flottante dopo tanti anni di onorato servizio abbiano bisogno della loro sostituzione, dopo 30-/40 anni ed oltre che sono in tensione  il loro cambio è fondamentale quanto la sostituzione della cinghia.

e' interessante quello che tu dici ma il cambio delle molle in un gira flottante non influisce su alcuni parametri del gira come ad esempio la FR?

Massimo ha scritto:
Scusa Carlo non ti ho risposto, si, i cavi dietro l'attacco dello shell sono saldati e come ho detto mi sono dovuto inventare un crogiolo con un ditale da cucito in metallo per stagnare la punta dei cavi per poterli saldare.

Standing ovation!!

alanford ha scritto:

Massimo ha scritto:Grazie Pietro, oltre i cavi molta importanza hanno avuto secondo me le molle, penso che tutti i giradischi vintage  a telaio flottante dopo tanti anni di onorato servizio abbiano bisogno della loro sostituzione, dopo 30-/40 anni ed oltre che sono in tensione  il loro cambio è fondamentale quanto la sostituzione della cinghia.

e' interessante quello che tu dici ma il cambio delle molle in un gira flottante non influisce su alcuni parametri del gira come ad esempio la FR?  

Le molle di un gira a telaio flottante funzionano in estensione, praticamente le molle invecchiandosi diventano più morbide, il piatto ed il braccio hanno oscillazioni che originariamente non avevano ed allora si che cambia la FR.

Mic64 ha scritto:

Massimo ha scritto:
Scusa Carlo non ti ho risposto, si, i cavi dietro l'attacco dello shell sono saldati e come ho detto mi sono dovuto inventare un crogiolo con un ditale da cucito in metallo per stagnare la punta dei cavi per poterli saldare.

Standing ovation!!

Michele mi fai arrossire.
I cavetti sono sottilissimi ed è difficile spellarli, spesso neanche col saldatore si riesce a spellarlo per stagnare la punta, ecco il perché del crogiolo che è a temperature molto più alte ed allora si che si brucia la guaina esterna facendo rimanere stagnata la punta dei fili di rame.

Massimo ha scritto:
Michele mi fai arrossire.
I cavetti sono sottilissimi ed è difficile spellarli, spesso neanche col saldatore si riesce a spellarlo per stagnare la punta, ecco il perché del crogiolo che è a  temperature molto più alte ed allora si che si brucia la guaina esterna facendo rimanere stagnata la punta dei fili di rame.

Sottolineavo la creatività e l'intuizione di utilizzare un ditale a mò di crogiolo. Io, pur avendo dimestichezza con lo stagnatore, non mi azzardo ad eseguire certe operazioni demandando a chi è più esperto.

Michele, perché demandare ad un esperto certi lavori e privarti del divertimento?

Massimo ha scritto:Michele, perché demandare ad un esperto certi lavori e privarti del divertimento?

Urca! Rileggendo la mia affermazione mi rendo conto che può essere "interpretata"
ditale....stagnatore...crogiolo...mi sa che hai ragione tu: accettare sempre la sfida e mai privarsi del divertimento.

Mic64 ha scritto:
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accettare sempre la sfida e mai privarsi del divertimento.