mc 73 ha scritto:
ok,ora mi è chiaro il tuo pensiero.
sono d'accordo,comunque credo che questa cosa avvenga già.
i pezzi buoni esistono ma spesso x le case costruttrici costano troppo...e ci appioppano materiale scadente prodotto...la, dove sappiamo tutti.
Su questo "non ci piove", in generale è così, ad esempio sulle auto si assiste a compromessi insopportabili, non tanto sulle utilitarie quanto sulle "ammiraglie" dai costi altissimi, ogni nuova serie costa il 20% in più della precedente e perde il 20% di affidabilità sulla qualità dei componenti utilizzati, che per le rifiniture degli interni diventa anche il 30%. E non parlo di marche italiane ma di super ultra quotate auto degli onestissimi tedeschi (e super pubblicizzate, ogni riferimento ad una certa marca che va in TV per la maggiore è puramente "casuale" ...) !!!!!!
Però nel hi-fi, che è un settore di nicchia, ci sono molte case, specie quelle pseudo-artigianali, che fanno le cose come si deve (diciamo senza compromessi) per fare prodotti di eccellenza. Però così facendo finisce che ti fanno pagare 100 un qualcosa che dal punto di vista di componentistica costa 5, a cui aggiungere 15 per la progettazione e sviluppo, in sostanza paghi 4-5 volte il valore reale del prodotto, per quanto buono e costruito bene sia.
Casomai il rischio si corre su marche che vendono molto il nome sui prodotti di classe media o medio alta, che per contenere i costi tirano al risparmio, anche perchè le loro tirature sono importanti come numero, per cui il risparmio si moltiplica per il numero degli apparecchi prodotti.