Compratevi

Compratevi la taglierina 'Audiodesk se utilizzate cd o sacd !

Ragazzi il suo utilizzo stravolgerà il vostro impianto .

Costicchia eh , ma sembra di cambiare preampli ,di passare da un AN M3 ad un M7 Tube Silver ,,,,pazzesco !

,,,,,e non scherzo !!!

Nimalone65 ha scritto:Compratevi la taglierina 'Audiodesk se utilizzate cd o sacd !

Ragazzi il suo utilizzo stravolgerà il vostro impianto .

Costicchia eh , ma sembra di cambiare preampli ,di passare da un AN M3 ad un M7 Tube Silver ,,,,pazzesco !

,,,,,e non scherzo !!!

Taglierina ??? Spiegati meglio, hai qualche link ?

Credo intenda questa Rock

http://www.audiodesksysteme.de/index.php?kat=10_17_6

Ma quanto costa?

Grazie, ma non ho minimamente capito cosa diavolo facca, essendo una taglierina, "taglia" il cd ???? Ed il costo ?

Non so se c'eri anche tu quando in una recente fiera del hi-fi hanno presentato lo smagnetizzatore per cd e/o per vinili, in teoria specie per i secondi interessantissimo, peccato che costasse non uno ma 10 spropositi !!!!

pluto ha scritto:Credo intenda questa Rock

http://www.audiodesksysteme.de/index.php?kat=10_17_6

Ma quanto costa?

Esattamente !!!

RockOnlyRare ha scritto:Grazie, ma non ho minimamente capito cosa diavolo facca, essendo una taglierina, "taglia" il cd ???? Ed il costo ?

Non so se c'eri anche tu quando in una recente fiera del hi-fi hanno presentato lo smagnetizzatore per cd e/o per vinili, in teoria specie per i secondi interessantissimo, peccato che costasse non uno ma 10 spropositi !!!!

Funziona anche lo smagnetizzatore , l'ho provato ,,,,,prima o poi ,,,,!

Comunque tornando alla taglierina , serve per rifilare il bordo del cd con una ben determinata inclinazione prefissata .

In questo modo diminuiscono gli errori di rotazione e di conseguenza di lettura da parte del raggio laser a tutto vantaggio della riproduzione .

Una volta eseguito il taglio si passa sul bordo del cd tagliato un pennarello a vernice nero , ed il gioco è fatto..

Da prima a dopo il trattamento , l'upgrade è veramente palese e notevole ,,,,nessuna fisima audiofila insomma !

Io la taglierina l'avevo provata molti anni fa , poi era entrata nel dimenticatoi ,,,,un mio amico passato alla musica liquida me l'ha proposta in vendita e l'ho presa .

Mi sembra che nuova abbia un listino intorno ai 1000 euro e che si trovi , con 6-700 euro.

Ma credimi è veramente tanto quello che fa , a livello di upgrade da 5-10000 euro se spesi su una elettronica (lettore cd -Preampli ecc)

Nimalone65 ha scritto:

Funziona anche lo smagnetizzatore , l'ho provato ,,,,,prima o poi ,,,,!

Comunque tornando alla taglierina , serve per rifilare il bordo del cd  con una ben determinata inclinazione prefissata .

In questo modo diminuiscono gli errori di rotazione e di conseguenza di lettura da parte del raggio laser a tutto vantaggio della riproduzione .

Una volta eseguito il taglio si passa sul bordo del cd tagliato un pennarello a vernice nero , ed il gioco è fatto..

Da prima a dopo il trattamento , l'upgrade è veramente palese e notevole ,,,,nessuna fisima audiofila insomma !

Io la taglierina l'avevo provata molti anni fa , poi era entrata nel dimenticatoi ,,,,un mio amico passato alla musica liquida me l'ha proposta in vendita e l'ho presa .

Mi sembra che nuova abbia un listino intorno ai 1000 euro e che si trovi , con 6-700 euro.

Ma credimi è veramente tanto quello che fa , a livello di upgrade da 5-10000 euro se spesi su una elettronica (lettore cd -Preampli ecc)

 ha un costo assurdo...chiunque in possesso di una discreta manualità può costruirsela da solo.

mc 73 ha scritto:

 ha un costo assurdo...chiunque in possesso di una discreta manualità può costruirsela da solo.

Non sarebbe cosi facile da fare , le tolleranze per l'incastro del cd sul platorello devono essere basse , il mat ferma disco pure ,,,,,e comunque , se vedessi come rende dal punto di vista sonoro probabilmente cambieresti idea .

Certo non è l'oggetto per impiantini entry level ,,,,,e comunque cercandolo ed acquistandolo usato il costo crolla a livelli ben più abbordabili .

Nimalone65 ha scritto:

Funziona anche lo smagnetizzatore , l'ho provato ,,,,,prima o poi ,,,,!

Comunque tornando alla taglierina , serve per rifilare il bordo del cd  con una ben determinata inclinazione prefissata .

In questo modo diminuiscono gli errori di rotazione e di conseguenza di lettura da parte del raggio laser a tutto vantaggio della riproduzione .

Una volta eseguito il taglio si passa sul bordo del cd tagliato un pennarello a vernice nero , ed il gioco è fatto..

Da prima a dopo il trattamento , l'upgrade è veramente palese e notevole ,,,,nessuna fisima audiofila insomma !

Io la taglierina l'avevo provata molti anni fa , poi era entrata nel dimenticatoi ,,,,un mio amico passato alla musica liquida me l'ha proposta in vendita e l'ho presa .

Mi sembra che nuova abbia un listino intorno ai 1000 euro e che si trovi , con 6-700 euro.

Ma credimi è veramente tanto quello che fa , a livello di upgrade da 5-10000 euro se spesi su una elettronica (lettore cd -Preampli ecc)

Ho letto qualcosa in merito e pare che funzioni davvero. Però ci sono alcune cose da rimarcare, il primo è indubbiamente il costo altissimo, il secondo il fatto di dover "tagliare" i cd, il che li rende di fatto "invendibili" oggi o domani che uno volesse pensare di farlo.

La terza cosa riguarda la mia meccanica CD che è "fissa", per cui in teoria dovrebbe risentire in modo assai inferiore se non nullo di un eventuale taglio del bordo del cd, in quanto il contatto del cd avviene di fatto solo sul perno che è fissato con il copri perno. Posso escludere qualsiasi contatto con il bordo.
Per cui in pratica è come se per i miei cd avessi giù usato il "taglierino". Al limite servirebbe certamente per i DVD ed i Blu-Ray (ma non so se l'apparecchio sia compatibile anche con questi) ma in questo caso il costo rischia di essere eccessivo per le mie tasche.

RockOnlyRare ha scritto:

Ho letto qualcosa in merito e pare che funzioni davvero. Però ci sono alcune cose da rimarcare, il primo è indubbiamente il costo altissimo, il secondo il fatto di dover "tagliare" i cd, il che li rende di fatto "invendibili" oggi o domani che uno volesse pensare di farlo.

La terza cosa riguarda la mia meccanica CD che è "fissa", per cui in teoria dovrebbe risentire in modo assai inferiore se non nullo di un eventuale taglio del bordo del cd, in quanto il contatto del cd avviene di fatto solo sul perno che è fissato con il copri perno. Posso escludere qualsiasi contatto con il bordo.
Per cui in pratica è come se per i miei cd avessi giù usato il "taglierino". Al limite servirebbe certamente per i DVD ed i Blu-Ray (ma non so se l'apparecchio sia compatibile anche con questi) ma in questo caso il costo rischia di essere eccessivo per le mie tasche.

Il disco "tagliato" è pressocchè indistinguibile prima e dopo il trattamento .

E comunque il grosso guadagno da quest'operazione , non è dato da come avviene il contatto sulla meccanica di utilizzo , ma per il fatto che il cd è perfettamente tondo , senza micro sbavature esterne , e che il tutto avviene con una particolare angolatura. Non c'entra nulla il fatto che il tuo lettore non entri in contatto con il bordo esterno del cd , anzi , al limite sarebbe un ulteriore vantaggio !

In pratica gli errori di lettura del raggio laser sono di molto inferiori , ed il lettore non deve "contrallare" i dati di lettura .

Nimalone65 ha scritto:

Non sarebbe cosi facile da fare , le tolleranze per l'incastro del cd sul platorello devono essere basse , il mat ferma disco pure ,,,,,e comunque , se vedessi come rende dal punto di vista sonoro probabilmente cambieresti idea .

Certo non è l'oggetto per impiantini entry level ,,,,,e comunque cercandolo ed acquistandolo usato il costo crolla a livelli ben più abbordabili .

non è complicato costruirsi un apparecchio del genere ,una buona officina meccanica ha i macchinari necessari x produrre i pochi elementi che servono allo scopo.

-trovarla usata credo che sia un impresa

-è un oggetto che andrebbe acquistato in "multiproprietà " (6/7 persone... una spesa di 100 euro a testa diventa cosa fattibile ) .

A me ha sorpreso la resa acustica !

Ripeto , costa , ma prima di cambiare magari un lettore in cerca di panacee che non arrivano mai,,,,,,,,, !

Trovo sia complicato far passare all'audiofilo il concetto che ci possa essere qualcosa di svincolato dai componenti attivi del proprio impianto che possa fare una grande differenza .

Invece io , negli ultimi anni ho avuto grosse gratificazioni da questo tipo di approccio.

Le ho avute creando il mio porta elettroniche da oltre 400kg , dai supporti Harmonix , ora da questa taglierina ...

mc 73 ha scritto:

non è complicato costruirsi un apparecchio del genere ,una buona officina meccanica ha i macchinari necessari x produrre i pochi elementi che servono allo scopo.

-trovarla usata credo che sia un impresa

-è un oggetto che andrebbe acquistato in "multiproprietà " (6/7 persone... una spesa di 100 euro a testa diventa cosa fattibile ) .

Vero potrebbe essere una buona idea, specialmente per chi vive in una grande città come Milano.... del resto il discorso si potrebbe estendere anche alla macchina lava dischi (inteso come vinili, non cd che secondo me richiedono una pulizia solo in casi estremi - diciamo di cattiva cura e manipolazione degli stessi).

Per Nimalone65 grazie per le precisazioni.

RockOnlyRare ha scritto:

Vero potrebbe essere una buona idea, specialmente per chi vive in una grande città come Milano.... del resto il discorso si potrebbe estendere anche alla macchina lava dischi (inteso come vinili, non cd che secondo me richiedono una pulizia solo in casi estremi - diciamo di cattiva cura e manipolazione degli stessi).

Per Nimalone65 grazie per le precisazioni.

ma anche se i "proprietari dell'apparecchio " abitano a distanze più grandi il problema non si pone.
si imballa la macchina e si spedisce.
alla fine dei conti ( almeno nel mio caso:cd nuovi ne acquisto pochi ) una volta trattata la collezione di dischi ,la macchina mi servirebbe molto di rado .

Nimalone65 ha scritto:
A me ha sorpreso la resa acustica !

Ripeto , costa , ma prima di cambiare magari un lettore in cerca di panacee che non arrivano mai,,,,,,,,, !

Trovo sia complicato far passare all'audiofilo il concetto che ci possa essere qualcosa di svincolato dai componenti attivi del proprio impianto che possa fare una grande differenza .

Invece io , negli ultimi anni ho avuto grosse gratificazioni da questo tipo di approccio.

Le ho avute creando il mio porta elettroniche da oltre 400kg , dai supporti Harmonix , ora da questa taglierina ...

essenzialmente sono d'accordo su quanto dici

Mi sembra di averla vista su Amazon a 450 euro.

Massimo ha scritto:Mi sembra di averla vista su Amazon a 450 euro.

mmm ho dato un occhio ma c'è solo in USA la macchina lavadischi peraltro ad una cifra spaventosa (mi pare 3300$), oltretutto mi pare che il prodotto sia tedesco ma non c'è neppure in amazon.de. Avevo letto di circa 700$ in USA....

era ( e forse lo è ancora ) importata in Italia da Audioreference

mc 73 ha scritto:era ( e forse lo è ancora ) importata in Italia da Audioreference

mi sa non più, hanno solo la okki nokki lavadischi

mc 73 ha scritto:

non è complicato costruirsi un apparecchio del genere ,una buona officina meccanica ha i macchinari necessari x produrre i pochi elementi che servono allo scopo.

-trovarla usata credo che sia un impresa

-è un oggetto che andrebbe acquistato in "multiproprietà " (6/7 persone... una spesa di 100 euro a testa diventa cosa fattibile ) .

Se le cose stanno così,possibile che le case produttrici non riescano a soddisfare questo minimo requisito?E se invece ignorano questo aspetto,a quanto pare determinante,non dovrebbero cambiare lavoro?

RockOnlyRare ha scritto:

mi sa non più, hanno solo la okki nokki lavadischi

devi cercare bene nei prodotti trattati da Audio reference ( non è in "vista" )
o al limite chiamare.

JUSTINO ha scritto:
Se le cose stanno così,possibile che le case produttrici non riescano a soddisfare questo minimo requisito?E se invece ignorano questo aspetto,a quanto pare determinante,non dovrebbero cambiare lavoro?

pensi sia complicato x una casa costruttrice produrre o procurarsi i pezzi x costruire una macchina del genere ?

Penso che le case produttrici potrebbero tranquillamente farlo fare a terzi senza accorgersi dell'impegno economico...
Detto questo.

JUSTINO ha scritto:E se invece ignorano questo aspetto,a quanto pare determinante,non dovrebbero cambiare lavoro?

JUSTINO ha scritto:Penso che le case produttrici potrebbero tranquillamente farlo fare a terzi senza accorgersi dell'impegno economico...
Detto questo.

ok,ora mi è chiaro il tuo pensiero.
sono d'accordo,comunque credo che questa cosa avvenga già.
i pezzi buoni esistono ma spesso x le case costruttrici costano troppo...e ci appioppano materiale scadente prodotto...la, dove sappiamo tutti.

mc 73 ha scritto:

ok,ora mi è chiaro il tuo pensiero.
sono d'accordo,comunque credo che questa cosa avvenga già.
i pezzi buoni esistono ma spesso x le case costruttrici costano troppo...e ci appioppano materiale scadente prodotto...la, dove sappiamo tutti.

Su questo "non ci piove", in generale è così, ad esempio sulle auto si assiste a compromessi insopportabili, non tanto sulle utilitarie quanto sulle "ammiraglie" dai costi altissimi, ogni nuova serie costa il 20% in più della precedente e perde il 20% di affidabilità sulla qualità dei componenti utilizzati, che per le rifiniture degli interni diventa anche il 30%. E non parlo di marche italiane ma di super ultra quotate auto degli onestissimi tedeschi (e super pubblicizzate, ogni riferimento ad una certa marca che va in TV per la maggiore è puramente "casuale" ...) !!!!!!

Però nel hi-fi, che è un settore di nicchia, ci sono molte case, specie quelle pseudo-artigianali, che fanno le cose come si deve (diciamo senza compromessi) per fare prodotti di eccellenza. Però così facendo finisce che ti fanno pagare 100 un qualcosa che dal punto di vista di componentistica costa 5, a cui aggiungere 15 per la progettazione e sviluppo, in sostanza paghi 4-5 volte il valore reale del prodotto, per quanto buono e costruito bene sia.
Casomai il rischio si corre su marche che vendono molto il nome sui prodotti di classe media o medio alta, che per contenere i costi tirano al risparmio, anche perchè le loro tirature sono importanti come numero, per cui il risparmio si moltiplica per il numero degli apparecchi prodotti.