Pls select your own language, using the translator in the left-hand corner
la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto
Il Gazebo Audiofilo

Human Pleasure HI-END

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    atnoi
    atnoi
    JuniorMember
    JuniorMember

    Numero di messaggi : 118
    Data d'iscrizione : 14.11.12
    Età : 68
    Località : napoli

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da atnoi Dom Gen 11 2015, 23:58

    ciao a tutti.
    una domanda a qualcuno esperto di acustica ambientale.
    posseggo un paio di klipsch rf7.
    per mere questioni di spazio, non posso posizionarle ad adeguata distanza dai muri della stanza: riesco a metterle a max 25 cm x lato contro il metro abbondante che richiederebbero questi diffusori che hanno il reflex posteriore, questo con tutte le intuibili conseguenza sulla qualità del suono, specialmente se il volume supera già 1/5 di manopola del volume dell'ampli .

    la domanda è la seguente, ha senso mettere dei pannelli fonoasorbenti agli angoli della parete invece che aumentare la distanza delle casse dalle stesse?

    si perderebbe l'effetto riflesso e sarebbe come averle posizionate a distanza infinita dal fondo stanza. sarebbe corretto?
    calibro
    calibro
    Vip Member
    Vip Member

    Numero di messaggi : 1722
    Data d'iscrizione : 13.05.12

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da calibro Lun Gen 12 2015, 14:37

    Premesso che non sono un esperto di acustica, per la quale ti consiglio di rivolgerti a Gianpiero Majandi, ti dico che potresti usare delle trappole acustiche  (immagino di sezione triangolare) per sfruttare al massimo lo spazio, presupponendo di angolare le casse verso il punto di ascolto di 45 gradi.

    Tali trappole acustiche si basano sul principio dei risuonatori di Helmotz, in pratica vanno calcolate sulla base della frequenza e del fattore di merito propri del fenomeno da eliminare (facendo delle misure). Infatti in funzione del volume, della lunghezza e del diametro di un condotto il risuonatore trasforma in calore l'energia in eccesso.

    Oppure puoi usare elementi triangolari standard (immagino meno efficaci) tipo questi:

    http://www.thomann.de/it/the_takustik_cbt_37.htm

    Oppure puoi usare un equalizzatore. Com'è composto il resto dell'impianto?

    Oppure puoi semplicemente tappare il reflex ;-)


    _________________
    In salotto: 
    LG Plasma 50" HD, SKYHD optical out > DRC Behringer DEQ2496 > DAC Keces Aurion Audio DA131 >>
    Oppo Aurion Audio BD-83 SE > Musical Fidelity Aurion Audio A1 > Crites Klipsch Cornscala III
    Al PC:

    Sony DVP-SR100 > Dayton DTA-1 > Acoustical Nota Amadeus
    In aereo: 

    Iphone + Tidal Hi-Fi > iem YXWin bluetooth + custom tips
    In giro: 

    IPad + Tidal Hi-Fi > Cipher > Audeze Isine 10
    atnoi
    atnoi
    JuniorMember
    JuniorMember

    Numero di messaggi : 118
    Data d'iscrizione : 14.11.12
    Età : 68
    Località : napoli

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da atnoi Lun Gen 12 2015, 21:37

    grazie calibro per la gentile risposta.  la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355

    il resto dell'impianto è costituito da:
    - ampli valvolare yaqin 10l
    - dac musical fidelity m1
    - pc windows con albumplayer, driver asio, file musicali in formato wma lossless.

    l'idea di tappare il reflex non mi convince perchè, impedendo il movimento dell'aria, credo che si modifichi l'intero modo di vibrare degli altoparlanti (mandando a pallino tutti i calcoli e gli studi fatti dalla casa costruttrice),
    mentre una attenuazione delle frequenze che rimbombano con un equalizzatore mi pare non elegante: introdurre nuove alterazioni al suono per correggere altre alterazioni...

    invece credo che il concetto di "trappola" acustica sia proprio quello che intendevo: si lascia lavorare la cassa per come è progettata ed il fatto che le pareti vicine non riflettano tutto il suono sarebbe come averle messe lontanissime da qualsiasi parete.

    quindi dalla tua risposta deduco che rendere fonoassorbenti le pareti vicine è una strada logica e possibile.
    ovviamente...non saprei mai calcolare un risuonatore di Helmotz... però potrei fare dei semplici tentativi con qualche pannello fonoassorbente che vendono nei supermarket hobbistici, costano pochi euro al mq, e vedere subito se si hanno effetti tangibili...in quel caso poi potrei approfondire la faccenda magari con l'aiuto di qualcuno.
    calibro
    calibro
    Vip Member
    Vip Member

    Numero di messaggi : 1722
    Data d'iscrizione : 13.05.12

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da calibro Lun Gen 12 2015, 21:48

    [q


    Ultima modifica di calibro il Lun Gen 12 2015, 21:50 - modificato 1 volta.


    _________________
    In salotto: 
    LG Plasma 50" HD, SKYHD optical out > DRC Behringer DEQ2496 > DAC Keces Aurion Audio DA131 >>
    Oppo Aurion Audio BD-83 SE > Musical Fidelity Aurion Audio A1 > Crites Klipsch Cornscala III
    Al PC:

    Sony DVP-SR100 > Dayton DTA-1 > Acoustical Nota Amadeus
    In aereo: 

    Iphone + Tidal Hi-Fi > iem YXWin bluetooth + custom tips
    In giro: 

    IPad + Tidal Hi-Fi > Cipher > Audeze Isine 10
    calibro
    calibro
    Vip Member
    Vip Member

    Numero di messaggi : 1722
    Data d'iscrizione : 13.05.12

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da calibro Lun Gen 12 2015, 21:49

    calibro ha scritto:

    Prego: ci mancherebbe!!!!
    Tappando il reflex ti funziona da cassa chiusa. Sostanzialmente perdi le frequenze nell'intorno dell'accordo reflex. Contemporaneamente aumenta l'escursione dell'altoparlante in quell'intorno. Puoi provare con un pezzo di spugna. Non costa niente e puoi tornare indietro.
    Usando il PC puoi usare un equalizzatore software (DRC gratis se smanetti al PC , Dirac a pagamento se smanetti poco). Non è inelegante ed è comunemente usato anche in ambiti professionali.
    I pannelli fonoassorbenti da supermarket NON lavorano a basse frequenze. Quindi non usarli per correggere i bassi.


    _________________
    In salotto: 
    LG Plasma 50" HD, SKYHD optical out > DRC Behringer DEQ2496 > DAC Keces Aurion Audio DA131 >>
    Oppo Aurion Audio BD-83 SE > Musical Fidelity Aurion Audio A1 > Crites Klipsch Cornscala III
    Al PC:

    Sony DVP-SR100 > Dayton DTA-1 > Acoustical Nota Amadeus
    In aereo: 

    Iphone + Tidal Hi-Fi > iem YXWin bluetooth + custom tips
    In giro: 

    IPad + Tidal Hi-Fi > Cipher > Audeze Isine 10
    enzo66
    enzo66
    Senior Member
    Senior Member

    Numero di messaggi : 979
    Data d'iscrizione : 09.09.13
    Età : 58
    Località : Savona

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da enzo66 Lun Gen 12 2015, 22:04

    atnoi ha scritto:però potrei fare dei semplici tentativi con qualche pannello fonoassorbente che vendono nei supermarket hobbistici, costano pochi euro al mq, e vedere subito se si hanno effetti tangibili...in quel caso poi potrei approfondire la faccenda magari con l'aiuto di qualcuno.
    I pannelli fonoassorbenti, se installati aderenti alle pareti, iniziano ad assorbire qualcosa dai 400 Hz in su; se li installi leggermente staccati dalle pareti (0.10 - 0.2 m), allora, iniziano ad assorbire qualcosa già dai 250 - 300 Hz.
    Se hai problemi a frequenze minori di 150 - 200 Hz, occorrono interventi molto invasivi almeno in corrispondenza degli angoli.


    _________________
    sunny Ciao, Enzo sunny

    "Se le porte della percezione fossero sgombrate, ogni cosa apparirebbe com'è: infinita"   [William Blake]

    ....... la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355  "E scusate se è poco" la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355 ............    [Enzo66]
    atnoi
    atnoi
    JuniorMember
    JuniorMember

    Numero di messaggi : 118
    Data d'iscrizione : 14.11.12
    Età : 68
    Località : napoli

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da atnoi Lun Gen 12 2015, 23:36

    enzo66 ha scritto:
    I pannelli fonoassorbenti, se installati aderenti alle pareti, iniziano ad assorbire qualcosa dai 400 Hz in su; se li installi leggermente staccati dalle pareti (0.10 - 0.2 m), allora, iniziano ad assorbire qualcosa già dai 250 - 300 Hz.
    Se hai problemi a frequenze minori di 150 - 200 Hz, occorrono interventi molto invasivi almeno in corrispondenza degli angoli.

    un consiglio molto pratico, grazie.
    quindi vuol dire che non è facile "assorbire" un largo spettro di frequenze con poca distanza dei pannelli dalla parete.
    a questo punto devo assolutamente capire il range di frequenze da assorbire idoneo al mio caso e sperare che sia dai 300-400 hz in su...altrimenti le corrette distanze dalla parete dei pannelli di 0.2 m e oltre finiranno per superare lo spazio attualmente a disposizione.

    comunque poco fa ho fatto una piccola prova empirica come suggerito da calibro: ho appoggiato un cuscino sottile a ciascun foro del reflex, ostruendoli parzialmente.
    ebbene il suono mi è sembrato significativamente + asciutto: es. ottave basse e medie del pianoforte che accompagna adele nei brani live sembrano + puliti e meno distorti per rimbombo dei bassi. anche il resto è cambiato...devo abituarmici, sono disorientato, a primo acchitto mi sembra che il tutto sia meglio...però devo avere il tempo per capire meglio e verificare con più tipi di musica ed incisioni.
    Anonymous
    Ospite
    Ospite

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Ospite Lun Gen 12 2015, 23:52

    atnoi ha scritto:ciao a tutti.
    una domanda a qualcuno esperto di acustica ambientale.
    posseggo un paio di klipsch rf7.
    per mere questioni di spazio, non posso posizionarle ad adeguata distanza dai muri della stanza: riesco a metterle a max 25 cm x lato contro il metro abbondante che richiederebbero questi diffusori che hanno il reflex posteriore, questo con tutte le intuibili conseguenza sulla qualità del suono, specialmente se il volume supera già 1/5 di manopola del volume dell'ampli .

    la domanda è la seguente, ha senso mettere dei pannelli fonoasorbenti agli angoli della parete invece che aumentare la distanza delle casse dalle stesse?

    si perderebbe l'effetto riflesso e sarebbe come averle posizionate a distanza infinita dal fondo stanza. sarebbe corretto?

    Scusa ma non so se ho capito bene; le casse si trovano praticamente negli angoli della stanza ?

    Lorenzo
    atnoi
    atnoi
    JuniorMember
    JuniorMember

    Numero di messaggi : 118
    Data d'iscrizione : 14.11.12
    Età : 68
    Località : napoli

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da atnoi Mar Gen 13 2015, 00:05

    si lorenzo, ma non proprio...uno è un angolo della stanza (quindi inamovibile), l'altro angolo è con un mobile e parete. potrei scambiare di posto il mobile con una cassa, ma poi questa si avvicinerebbe troppo al termosifone e temo gli effetti della temperatura dello stesso. le casse distano tra loro circa 2.5-3.0 mt.
    antonio
    Anonymous
    Ospite
    Ospite

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Ospite Mar Gen 13 2015, 00:44

    Quindi hai una enfatizzazione sulle basse frequenze dovuta alla interazione delle tre pareti, pavimento, parete laterale, parete di fondo ,giusto ?
    Se è così in questo caso temo che solo una disposizione differente, ad esempio provare a posizionarsi lungo una diagonale potrebbe sortire qualche effetto, e forse qualche miglioramento, assorbire quelle frequenze con materiale assorbente non è cosa da poco, fai conto che ci vorranno almeno 20 cm di lana di roccia, minimo e andrebbero posti dietro pannelli forati ma occorre fare misurazioni e calcoli non facili per dimensionare i fori, la distanza tra loro, lo spessore dell'assorbente in funzione della percentuale di assorbimento e del range di intervento, insomma una bella gatta da pelare sunny

    Lorenzo
    Cricetone
    Cricetone
    Hi-End Member
    Hi-End Member

    Numero di messaggi : 6644
    Data d'iscrizione : 22.12.08
    Località : catanzaro

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Cricetone Mar Gen 13 2015, 12:07

    spessissimo il problema delle risonanze è causato soprattutto dai mobili. basta semplicemente scoprire cosa vibra,bloccarlo,e così rislvere il problema facilmente.da me l'ho fatto. sunny


    _________________
    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Logo-p10 Il Museo dell'hifi e dell'audio in casa
    RockOnlyRare
    RockOnlyRare
    Rockzebo Expert

    Numero di messaggi : 8435
    Data d'iscrizione : 18.05.12
    Età : 70
    Località : Milano

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da RockOnlyRare Mar Gen 13 2015, 15:34

    Sono lontano da essere un esperto di musica ambientale, ma so per certo che le casse bass reflex, specialmente quelle con le uscite sul retro come dovrebbero avere le klipsch rf7, avrebbero come soluzione ottimale quello di essere staccate di diversi centrimetri dalle pareti per non esaltare oltremisura l'effetto del bass reflex.

    Il mio consiglio è di chiedere a qualche esperto, non dovrebbe essere difficile ottenere dei preventivi gratuiti.


    _________________
    http://basta-con-i-tagli-alle-pensioni.over-blog.it/article-le-bugie-sull-aspettativa-di-vita-84948824.html

    https://www.indexmundi.com/facts/indicators/SP.DYN.LE00.IN/compare#country=it

    (ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
    Nimalone65
    Nimalone65
    Vip Member
    Vip Member

    Numero di messaggi : 3393
    Data d'iscrizione : 11.12.10
    Località : Roma

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Nimalone65 Mar Gen 13 2015, 23:56


    Cambia Diffusori !

    sunny


    _________________
    Saluti,Enrico

    Platine Verdier + Ortofon 309D + DENON 103r  + EMT TSD15 + Koetsu Black Gold + Step up Audio Tekne 4818+ Ortofon t20 MKII + Ortofon T5 +  Audio Note M1 Riaa +Topping D70mqa +  Kondo Kegon + Audio Note OTO +  Heresy Red Cloth + Rogers Ls3/5A +  Reimyo ALS777 + Cavi e Accessori Harmonix Combak+ Cavi Audio Note + Cavi Auditorium 23 + Cavi Duelund .
    Comfortably numb
    Comfortably numb
    Senior Member
    Senior Member

    Numero di messaggi : 794
    Data d'iscrizione : 26.04.13
    Età : 62
    Località : Brunico (BZ)

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Comfortably numb Mer Gen 14 2015, 08:53

    Lungi dall'essere un esperto, ma alcune aziende produttrici di diffusori forniscono a corredo i tappi in schiuma per ostruire completamente o parzialmente il condotto bass reflex. La B&w nel modello 685 che possedevo ne forniva uno composto da due parti concentriche. Addirittura forniva i grafici con il variare della risposta in frequenza con e senza tappi. Quindi é una procedura non così balzana. Detto questo, se hai i diffusori in un angolo e spostarli non si puó mi sembra la misura piú facile e soprattutto reversibile. Quando ho provato da me c'era una grossa differenza e il condotto bass reflex era anteriore.
    Si perde un filo delle frequenze piú basse ma sicuramente il suono é più lineare. De gustibus. E ci puoi pure giocare un poco mettendoci un anello che non ostruisce completamente il condotto. Provare, provare, provare... sunny


    _________________
    Vincent CD-S1.1 - Cayin 220CU (modded) - Kudos X2
    DT 880 - DT 990
    Pioneer Pla35 - Sansui 6060 - Mordaunt Short MS10
    RockOnlyRare
    RockOnlyRare
    Rockzebo Expert

    Numero di messaggi : 8435
    Data d'iscrizione : 18.05.12
    Età : 70
    Località : Milano

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da RockOnlyRare Mer Gen 14 2015, 12:46

    confortably numb ha scritto:Lungi dall'essere un esperto, ma alcune aziende produttrici di diffusori forniscono a corredo i tappi in schiuma per ostruire completamente o parzialmente il condotto bass reflex. La B&w nel modello 685 che possedevo ne forniva uno composto da due parti concentriche. Addirittura forniva i grafici con il variare della risposta in frequenza con e senza tappi. Quindi é una procedura non così balzana. Detto questo, se hai i diffusori in un angolo e spostarli non si puó mi sembra la misura piú facile e soprattutto reversibile. Quando ho provato da me c'era una grossa differenza e il condotto bass reflex era anteriore.
    Si perde un filo delle frequenze piú basse ma sicuramente il suono é più lineare. De gustibus. E ci puoi pure giocare un poco mettendoci un anello che non ostruisce completamente il condotto. Provare, provare, provare... sunny

    Hai ragione, certo è un compromesso, ma piuttosto che avere un suono eccessivamente pompato, può valer la pena di provare.


    _________________
    http://basta-con-i-tagli-alle-pensioni.over-blog.it/article-le-bugie-sull-aspettativa-di-vita-84948824.html

    https://www.indexmundi.com/facts/indicators/SP.DYN.LE00.IN/compare#country=it

    (ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
    Comfortably numb
    Comfortably numb
    Senior Member
    Senior Member

    Numero di messaggi : 794
    Data d'iscrizione : 26.04.13
    Età : 62
    Località : Brunico (BZ)

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Comfortably numb Mer Gen 14 2015, 13:40

    RockOnlyRare ha scritto:

    Hai ragione, certo è un compromesso, ma piuttosto che avere un suono eccessivamente pompato, può valer la pena di provare.

    Esatto; nel mio caso un leggero rigonfiamento in basso non guastava, visti i volumi di ascolto condominiali e l'abbinata Rotel ampli cd, notoriamente esile di suo. Per quello lasciavo il condotto aperto e i diffusori appoggiati alle pareti. Con anche la conseguenza che la scena si appiattiva considerevolmente. Ma quando ho provato ad ostruire il condotto il risultato era proprio degno di nota. Ma da quello che dice il nostro amico il rinforzo sulle basse frequenze sembra quasi esagerato. Non mi sono mai cimentato con aggiustamenti e trattamenti acustici, che di solito (soprattutto se fatti da se) non incontrano i gusti di chi sta sotto il tuo tetto (mogli, mamme et similia... la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355 ).


    _________________
    Vincent CD-S1.1 - Cayin 220CU (modded) - Kudos X2
    DT 880 - DT 990
    Pioneer Pla35 - Sansui 6060 - Mordaunt Short MS10
    RockOnlyRare
    RockOnlyRare
    Rockzebo Expert

    Numero di messaggi : 8435
    Data d'iscrizione : 18.05.12
    Età : 70
    Località : Milano

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da RockOnlyRare Mer Gen 14 2015, 17:57

    confortably numb ha scritto:

    Esatto; nel mio caso un leggero rigonfiamento in basso non guastava, visti i volumi di ascolto condominiali e l'abbinata Rotel ampli cd, notoriamente esile di suo. Per quello lasciavo il condotto aperto e i diffusori appoggiati alle pareti. Con anche la conseguenza che la scena si appiattiva considerevolmente. Ma quando ho provato ad ostruire il condotto il risultato era proprio degno di nota. Ma da quello che dice il nostro amico il rinforzo sulle basse frequenze sembra quasi esagerato. Non mi sono mai cimentato con aggiustamenti e trattamenti acustici, che di solito (soprattutto se fatti da se) non incontrano i gusti di chi sta sotto il tuo tetto (mogli, mamme et similia... la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355 ).

    Si certo il trattamento acustico può essere anche devastante dal punto di vista estetico, (come del resto anche le eccessive matasse di cavi che svolazzano da tutte le parti, particolarmente evidenti se la parete di sfondo è di un bel bianco candido

    Come nel mio caso, per fortuna sono single - prima non mi era stato possibile sistemare la sala ad hoc per lo stereo, con un tremendo compromesso che mi ha fatto passare per oltre 20 anni la passione per l'hi.fi = impianto messo mezzo in bilico su uno stretto ed orrendo mobile di plastica con casse da spostare ogni volta di cui una con un cavo lungo una ventina di metri e gira messo in qualche modo su un pezzo di legnaccio sopra il mobile per "simulare" lo spessore di 35 cm !!!!!! Mi vengono i brividi solo a pensarci !!!!!!!

    Se vuoi puoi vedere le foto del mio impianto nell'apposita sezione ....


    _________________
    http://basta-con-i-tagli-alle-pensioni.over-blog.it/article-le-bugie-sull-aspettativa-di-vita-84948824.html

    https://www.indexmundi.com/facts/indicators/SP.DYN.LE00.IN/compare#country=it

    (ANSA) - ROMA, 19 LUG - I quarantenni di oggi, coloro che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996 e ricadono nel contributivo puro, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. È questa la sorte secondo la Cgil che spetta a chi ha avuto un lavoro saltuario e scarsamente remunerato, specie se part time. Nel 2035, spiega il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
    calibro
    calibro
    Vip Member
    Vip Member

    Numero di messaggi : 1722
    Data d'iscrizione : 13.05.12

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da calibro Mer Gen 14 2015, 21:30

    Su una rivista online (tnt), uscì un'articolo per il quale mettevano nei fori del reflex un fascio di cannucce da bibita, credo bloccandole con del nastro adesivo.

    Credo sia una soluzione intermedia fra il reflex tutto aperto e tutto chiuso.


    _________________
    In salotto: 
    LG Plasma 50" HD, SKYHD optical out > DRC Behringer DEQ2496 > DAC Keces Aurion Audio DA131 >>
    Oppo Aurion Audio BD-83 SE > Musical Fidelity Aurion Audio A1 > Crites Klipsch Cornscala III
    Al PC:

    Sony DVP-SR100 > Dayton DTA-1 > Acoustical Nota Amadeus
    In aereo: 

    Iphone + Tidal Hi-Fi > iem YXWin bluetooth + custom tips
    In giro: 

    IPad + Tidal Hi-Fi > Cipher > Audeze Isine 10
    enzo66
    enzo66
    Senior Member
    Senior Member

    Numero di messaggi : 979
    Data d'iscrizione : 09.09.13
    Età : 58
    Località : Savona

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da enzo66 Mer Gen 14 2015, 21:51

    Le cannucce servivano per limitare le turbolenze dell'aria, pertanto le distorsioni, che si generano all'interno dell'accordo reflex a volumi elevati.
    Essendo la somma delle sezioni delle cannucce confrontabile con la sezione del condotto d'accordo, può essere ritenuta trascurabile la loro influenza sulla frequenza d'accordo del reflex.


    _________________
    sunny Ciao, Enzo sunny

    "Se le porte della percezione fossero sgombrate, ogni cosa apparirebbe com'è: infinita"   [William Blake]

    ....... la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355  "E scusate se è poco" la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355 ............    [Enzo66]
    atnoi
    atnoi
    JuniorMember
    JuniorMember

    Numero di messaggi : 118
    Data d'iscrizione : 14.11.12
    Età : 68
    Località : napoli

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da atnoi Gio Gen 15 2015, 06:43

    confortably numb ha scritto:

    .....da quello che dice il nostro amico il rinforzo sulle basse frequenze sembra quasi esagerato. Non mi sono mai cimentato con aggiustamenti e trattamenti acustici, che di solito (soprattutto se fatti da se) non incontrano i gusti di chi sta sotto il tuo tetto (mogli, mamme et similia... la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355 ).

    in effetti volevo precisare che quello che avverto non mi pare proprio un semplice rinforzo delle basse frequenze, cioè come se fosse equalizzato per avere bassi più forti in volume, piuttosto una "distorsione" ovvero una sorta di sgradevole incupimento e 'aggiunta' di qualcosa alle basse-mediobasse. secondo me, come dice cricetone, potrebbe anche esserci l'effetto di qualche mobile della stanza che vibra o semplicemente è lo stesso mobile della cassa che stra-suona quando le freq basse sono troppo riflesse tra loro e le mura.....questo accade a partire da volumi 1/5 di manopola. al disotto mi sembra tutto lineare.

    fatto sta che se metto le casse in mezzo alla stanza il suono è come quello a basso volume, quindi, purtroppo, non potendo stravolgere l'arredamento di casa (!!!se vivessi da solo lo farei senza pensarci un attimo!!!!) devo per forza di cose agire sulla cassa, anche se non è lei la principale colpevole.

    proverò a mettere un tappo di cannucce...mi piace l'idea di non alterare troppo la superfice del reflex e provare a regolare le turbolenze. altrimenti passerò ai tappi di spugna.
    mc 73
    mc 73
    Hi-End Member
    Hi-End Member

    Numero di messaggi : 10976
    Data d'iscrizione : 10.12.12
    Località : friuli udine e dintorni

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da mc 73 Gio Gen 15 2015, 07:39

    come ti è stato suggerito prova i tappi di spugna,altrimenti un amplificatore con i ( bistrattati ) controllo dei toni potrebbe fare a tuo caso.
    non conosco il tuo amplificatore...ma solitamente i valvolari "economici" non offrono una gamma bassa molto controllata


    _________________
    saluti Michele sunny
    calibro
    calibro
    Vip Member
    Vip Member

    Numero di messaggi : 1722
    Data d'iscrizione : 13.05.12

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da calibro Gio Gen 15 2015, 07:59

    enzo66 ha scritto:Le cannucce servivano per limitare le turbolenze dell'aria, pertanto le distorsioni, che si generano all'interno dell'accordo reflex a volumi elevati.
    Essendo la somma delle sezioni delle cannucce confrontabile con la sezione del condotto d'accordo, può essere ritenuta trascurabile la loro influenza sulla frequenza d'accordo del reflex.

    Qui ne parla.

    http://www.tnt-audio.com/casse/speaktweak.html

    Dice che variando la lunghezza delle cannucce varia anche la frequenza di accordo.


    _________________
    In salotto: 
    LG Plasma 50" HD, SKYHD optical out > DRC Behringer DEQ2496 > DAC Keces Aurion Audio DA131 >>
    Oppo Aurion Audio BD-83 SE > Musical Fidelity Aurion Audio A1 > Crites Klipsch Cornscala III
    Al PC:

    Sony DVP-SR100 > Dayton DTA-1 > Acoustical Nota Amadeus
    In aereo: 

    Iphone + Tidal Hi-Fi > iem YXWin bluetooth + custom tips
    In giro: 

    IPad + Tidal Hi-Fi > Cipher > Audeze Isine 10
    Comfortably numb
    Comfortably numb
    Senior Member
    Senior Member

    Numero di messaggi : 794
    Data d'iscrizione : 26.04.13
    Età : 62
    Località : Brunico (BZ)

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Comfortably numb Gio Gen 15 2015, 08:35

    RockOnlyRare ha scritto:

    Si certo il trattamento acustico può essere anche devastante dal punto di vista estetico, (come del resto anche le eccessive matasse di cavi che svolazzano da tutte le parti, particolarmente evidenti se la parete di sfondo è di un bel bianco candido

    Come nel mio caso, per fortuna sono single - prima non mi era stato possibile sistemare la sala ad hoc per lo stereo, con un tremendo compromesso che mi ha fatto passare per oltre 20 anni la passione per l'hi.fi = impianto messo mezzo in bilico su uno stretto ed orrendo mobile di plastica con casse da spostare ogni volta di cui una con un cavo lungo una ventina di metri e gira messo in qualche modo su un pezzo di legnaccio sopra il mobile per "simulare" lo spessore di 35 cm !!!!!! Mi vengono i brividi solo a pensarci !!!!!!!

    Se vuoi puoi vedere le foto del mio impianto nell'apposita sezione ....

    A chi lo dici...
    Quando un po' di anni fa decisi di andare a convivere con la mia attuale compagna, di piazzare un impianto proprio non se ne parlava. 40 mq. in tutto (era una prova di convivenza per fortuna andata bene) e quindi avevo un compattino JVC grande come una scatola da scarpe con cd player, radio e cassette e due diffusori monovia con altoparlante da 11 cm.
    Ora ho cambiato casa ma non é che é abbia una reggia (anche perché si sono aggiunti due figli) ma sono riuscito a sistemare degnamente un impianto che mi soddisfa e non é un pugno in un occhio. Chiaro che se avessi posto prenderei un giradischi e un ampli valvolare per cuffia, ma ce lo facciamo bastare.
    Ho visto il tuo impianto, complimentoni, ma in effetti i cavi sono un problema (come da me del resto) ma li ho dietro il mobile in una matassa indistricabile, se proprio non si va a sbirciare.. la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto 775355
    Ti invidio la quantitá di musica che hai, complimenti, come fai a sapere dove si trova il tal disco? Memoria fotografica?


    _________________
    Vincent CD-S1.1 - Cayin 220CU (modded) - Kudos X2
    DT 880 - DT 990
    Pioneer Pla35 - Sansui 6060 - Mordaunt Short MS10
    Comfortably numb
    Comfortably numb
    Senior Member
    Senior Member

    Numero di messaggi : 794
    Data d'iscrizione : 26.04.13
    Età : 62
    Località : Brunico (BZ)

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da Comfortably numb Gio Gen 15 2015, 08:39

    atnoi ha scritto:

    in effetti volevo precisare che quello che avverto non mi pare proprio un semplice rinforzo delle basse frequenze, cioè come se fosse equalizzato per avere bassi più forti in volume, piuttosto una "distorsione" ovvero una sorta di sgradevole incupimento e 'aggiunta' di qualcosa alle basse-mediobasse. secondo me, come dice cricetone, potrebbe anche esserci l'effetto di qualche mobile della stanza che vibra o semplicemente è lo stesso mobile della cassa che stra-suona quando le freq basse sono troppo riflesse tra loro e le mura.....questo accade a partire da volumi 1/5 di manopola. al disotto mi sembra tutto lineare.

    fatto sta che se metto le casse in mezzo alla stanza il suono è come quello a basso volume, quindi, purtroppo, non potendo stravolgere l'arredamento di casa (!!!se vivessi da solo lo farei senza pensarci un attimo!!!!) devo per forza di cose agire sulla cassa, anche se non è lei la principale colpevole.

    proverò a mettere un tappo di cannucce...mi piace l'idea di non alterare troppo la superfice del reflex e provare a regolare le turbolenze. altrimenti passerò ai tappi di spugna.

    Detto cosí sembra un problema di riflessioni o di risonanza, non scoraggiarti, certe volte bastano pochi centimetri di differenza per avere risultati notevoli. Io ho notato problemi del genere soprattutto con alcuni cd dei Marillion. Non so come li incidono ma i bassi non finiscono mai.


    _________________
    Vincent CD-S1.1 - Cayin 220CU (modded) - Kudos X2
    DT 880 - DT 990
    Pioneer Pla35 - Sansui 6060 - Mordaunt Short MS10
    mc 73
    mc 73
    Hi-End Member
    Hi-End Member

    Numero di messaggi : 10976
    Data d'iscrizione : 10.12.12
    Località : friuli udine e dintorni

    la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto Empty Re: la famigerata distanza dei diffusori dagli angoli della stanza di ascolto

    Messaggio Da mc 73 Gio Gen 15 2015, 08:53

    confortably numb ha scritto:

    Detto cosí sembra un problema di riflessioni o di risonanza, non scoraggiarti, certe volte bastano pochi centimetri di differenza per avere risultati notevoli. Io ho notato problemi del genere soprattutto con alcuni cd dei Marillion. Non so come li incidono ma i bassi non finiscono mai.
    secondo me il miglior consiglio gliel'ha dato Nimalone...
    una cassa base reflex posteriore,con 2 woofers da 25 cm..non è fatta x lavorare in quelle condizioni.


    _________________
    saluti Michele sunny

      La data/ora di oggi è Ven Nov 15 2024, 03:29