Però, cambiando dac, pur con la stessa rete elettrica, il problema si è risolto.Testini Ugo ha scritto:
Per quanto riguarda il ronzio e quindi rispondo all'intervento di enzo66, posso solo dire che anch'io la penso, o meglio, la pensavo così, solo che poi, con le varie esperienze d'ascolto, mi sono un pò ricreduto. In quanto molto spesso mi sono imbattuto in problemi di reti elettriche non del tutto a posto, sopratutto nella mia zona, quella di Venezia Centro Storico, ove per ovvi motivi logistici le infrastrutture sono decisamente più datate del normale e di difficile manutenzione ed aggiornamento; e con tali problemi molti, moltissimi oggetti, da amplificazioni, passando per sorgenti solide ed ecc. sono andate in crisi. Anche di marchi blasonati, più o meno consumer. Per cui, prescindendo dal fatto che di una rete con tensione regolare, stabile e sufficiente ne godano tutte le armoniche; dico che anche oggetti apparentemente molto ben progettati possono nascondere qualche problemino in situazioni così "complesse".
Mi spiego: il ronzio può dipendere:
1) da disturbi immessi in rete da una o più apparecchiature, ad esempio, un elettrodomestico mal filtrato, con variatori od alimentatori ad impulsi od un motore a spazzole che immette armoniche in rete. In questo caso una rete vecchia, magari con cavi sottili, che causa anche cadute di tensione importanti, dal punto di vista dei disturbi è un vantaggio in quanto, di solito, è anche caratterizzata da componente induttiva elevata e, pertanto, fa da filtro per le armoniche.
2) dalle apparecchiature che captano i disturbi elettromagnetici emessi dalla rete elettrica la cui intensità non dipende da come è dimensionata/progettata la rete ma dall'intensità della corrente che scorre nelle linee elettriche. Nessuna rete domestica è schermata né, giustamente, ci sono normative che lo prescrivono. I flussi dei campi elettromagnetici in bassa frequenza possono essere particolarmente importanti nel caso in cui l'appartamento sia molto vicino (pochi metri) a linee d'alta tensione e/o a centrali di trasformazione e/o a centrali elettriche ma credo siano casi che non esistono perché realmente fuori norma.
Ho un amico che abita in collina ed ha sbalzi di tensione fuori specifica perché la linea che alimenta il gruppo di case è sottodimensionata e se un vicino accende l'asciugacapelli la tensione si abbassa sensibilmente ma disturbi di rete il suo stereo non ne capta. Un tempo ne captava solo il suo pre fono ma era per un loop di massa nel pre fono stesso che, riparato da un bravo tecnico, non ha più captato alcunché.
Anche da me la rete elettrica non è un granché ma regna sovrano il silenzio anche quando sono in funzione elettrodomestici che immettono in rete di tutto.
In sintesi ed ho i miei buoni motivi, resto dell'idea che con le tecnologie ed il know how tecnico/scientifico attuale, un'apparecchiatura capta ronzio [che probabilmente deriva dal suo stesso trasformatore o da quelli delle apparecchiature vicine (l'intensità di un campo elettromagnetico è inversamente proporzionale al quadrato della distanza)] se ha difetti di progettazione (quella della schermatura e della protezione dai disturbi è una vera e propria scienza) e/o guasti .