Consiglio nuovi diffusori

Ciao a tutti,
Ne vengo da 2 anni di SF Liuto Tower collegate a un Mc ma6500 con un buon risultato: un suono piacevole mai affaticante ma molto molto morbido (troppo forse)

Vorrei cambiare diffusori e provare dei monitor da studio.

Sono intrigato dalle Harbeth SHL5, Proac Response D2. Non obbligatoriamente devono essere da pavimento. Comunque punterei su materiale inglese.

Non ho avuto modo di ascoltare nulla, abito a Genova e la questione "ascolti" è assai ardua in loco, però sulla carta, recensioni e video on line (per quel che possono valere)i diffusori sopra citati sembrano molto naturali e trasparenti.

In poche parole cerco qualcosa che faccia esprimere al meglio l'amplificazione.

Voi cosa consigliate, avete mai ascoltato qualcosa di cui ho menzionato?


Ciao e grazie

Fabrizio

P.S. = anche le Tannoy Dc8 sembrano molto interessanti

Se non hai grosse esigenze in gamma bassa e una sala di ascolto non troppo grande valuta le merlin tsm altrimenti ci sono quelle da pavimento le vsm se ci arrivi col budget. Io le ho prese direttamente dal progettista risparmiando un bel po'. Suono molto naturale ed equilibrato.

Inglesi, ottime soprattutto in ottica del tuo McI, spesso in offerta o ex demo, per tanto di molto scontabili:
http://www.playstereo.com/product_info.php?products_id=1939
Benen anche i modelli inferiori, ma non come le C30.
Io coi McI, prova recente, sono rimasto colpito dalle Legacy difatti, spesso, negli USA presentate con i McI per volontà dei negozi negli States partecipanti alle varie fiere minori sul territorio:
http://legacyaudio.com/products/view/classic-hd/
http://legacyaudio.com/products/view/signature-se/
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kartingboy ha scritto:Ciao a tutti,
Ne vengo da 2 anni di SF Liuto Tower collegate a un Mc ma6500 con un buon risultato: un suono piacevole mai affaticante ma molto molto morbido (troppo forse)

Vorrei cambiare diffusori e provare dei monitor da studio.

Sono intrigato dalle Harbeth SHL5, Proac Response D2. Non obbligatoriamente devono essere da pavimento. Comunque punterei su materiale inglese.

Non ho avuto modo di ascoltare nulla, abito a Genova e la questione "ascolti" è assai ardua in loco, però sulla carta, recensioni e video on line (per quel che possono valere)i diffusori sopra citati sembrano molto naturali e trasparenti.

In poche parole cerco qualcosa che faccia esprimere al meglio l'amplificazione.

Voi cosa consigliate, avete mai ascoltato qualcosa di cui ho menzionato?


Ciao e grazie

Fabrizio

P.S. = anche le Tannoy Dc8 sembrano molto interessanti

Sui monitor oltre le proac 2 proverei anche audes studio
Ciao
Antonio

ATC o PMC, altri non fanno i monitor da studio

Rispondo a tutti (basandomi su recensioni web e specifiche sulla carta):

Le Merlin da scaffale sembrano proprio dei bei diffusori però hanno bassi che scendono solo fino a 50Hz. E' un limite eccessivo per i miei gusti.

Sono bellissime le inglesi Kudos C30 ed hanno delle caratteristiche allettanti peccato per il prezzo. Usciamo decisamente dal budget (max 3000 Euro)

Le audes studio sono belle ma un po troppo mini.

Mentre non ho compreso "ATC o PMC" a cosa si riferisce esattamente.

Fabrizio

P.S. = ripeto che sono considerazioni fatte sulla carta...

ah ok, sono produttori di monitor studio.
Sono bellissimi e cari
ora vedo un po cosa offrono

vai ad ascoltare la nuova serie cm s2 di b&w,le 9 dovrebbero abbinarsi bene con il tuo ampli..stanno a 2700€ di listino

kartingboy ha scritto:Rispondo a tutti (basandomi su recensioni web e specifiche sulla carta):

Le Merlin da scaffale sembrano proprio dei bei diffusori però hanno bassi che scendono solo fino a 50Hz. E' un limite eccessivo per i miei gusti.

Sono bellissime le inglesi Kudos C30 ed hanno delle caratteristiche allettanti peccato per il prezzo. Usciamo decisamente dal budget (max 3000 Euro)

Le audes studio sono belle ma un po troppo mini.

Mentre non ho compreso "ATC o PMC" a cosa si riferisce esattamente.

Fabrizio

P.S. = ripeto che sono considerazioni fatte sulla carta...

Con le Kudos Carde C20, due vie, ci stai ampiamente dentro il budget, calcolando gli sconti. Altrimenti sai che ci sono i modelli "grossi" di Davis, le Manet o le Sisley HD, dallo straordinario rapporto qualità prezzo e si riesce, mediamente, a sentirle in negozio. Poi le Athom Scirocco 3.0.
Da stand le proposte sono tante, ma per me merita sempre guardare a diff. da terra se l'ambiente lo permette.
Purtoppo poi di Audio Epilog manca il diffusore da terra "mezzo di gamma" in quanto, con le Cocoa2 , detratte dagli sconti rientreresti nel budget; ma sono oggettivamente grandi. Anche se sonicamente completissimo e valido col tuo McI, almeno per quel che ricordo dalla lontanissima esperienza d'ascolto che feci e di cui abbiamo già ampiamente discuisito.

Il rivenditore piu vicino a Genova è a Parma
dovrei andarci appositamente

Croce e delizia dell'audio di oggi. Comunque, in ambe due le destinazioni, potrai trovare esperienze gastronomiche validissime. Per tutte le tasche. Se può essere di conforto.

In merito ai diffusori di quelle citate inizialmente sicuramente le Habeth shl5. Molto superiori alle Sonus Faber, in tuo possesso . Unico limite che abbisogna no di molta distanza dalla parete posteriore e non vanno benissimo con la musica rock. Ma se i tuoi ascolti sono principalmente jazz e classica sono eccezionali.

Ascolto di tutto, dal metal al jazz. Dalla classica al prog fusion.
Sto cercando dei diffusori neutri e trasparenti

Allora le piu' versatili (ma meno efficaci per me con la musica classica) ProAC Response da te citate.
Ferme restando anche le scelte proposte dagli altri che puoi sempre provare.

Testini Ugo ha scritto:Inglesi, ottime soprattutto in ottica del tuo McI, spesso in offerta o ex demo, per tanto di molto scontabili:
http://www.playstereo.com/product_info.php?products_id=1939
Benen anche i modelli inferiori, ma non come le C30.
Io coi McI, prova recente, sono rimasto colpito dalle Legacy difatti, spesso, negli USA presentate con i McI per volontà dei negozi negli States partecipanti alle varie fiere minori sul territorio:
http://legacyaudio.com/products/view/classic-hd/
http://legacyaudio.com/products/view/signature-se/
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Che bestioni le Legacy ! Chissa' come vanno ...

criMan ha scritto:

Che bestioni le Legacy ! Chissa' come vanno ...

Ovviamente molto bene. Comunque però, all'interno dell'intera gamma Legacy, bisogna fare molti distinguo. Innazi tutto io non amo assolutamente i modelli più grandi, proprio da sopra il modello in foto, le Focus SE. In quanto cominciano ad avere la parte dedicata alle basse frequenze attive. E bene o male, quando le ho sentite, gli ho riscontrato un certo "scollamento di timbro"; se pur la gamma medio-alta fosse alimentata da amplificazioni ss di Coda, da sempre sinergiche al marchio, il cui timbro, è rinomato, si rifà molto ai Pass, a loro volta ideali con l'AMT.
Poi i diffusori sonicamente cambiano, sopratutto in realzione all'ambiente; non solo per le dimensioni stesse del diff., ma per la conformazione del reflex, come detto le Siganture sono in cassa chiuse, queste no, e quindi necessiatno di un pò più di aria attorno, ma sempre senza eccessi, non ostante quello che potrebbe trasparire dalla mole.
Altro diff. sono le Classic HD, estremamente più arioso, "moderno", ma sempre rimanendo dentro il solco sonico del marchio, quindi senza inasprimenti della gamma bassa. In oltre quest'ultimo reagisce molto positivamente al variare dalla distanza delle pareti di fondo, con una notevole facilità ad accordarsi in ambiente se confrontati a contendere di pari prezzo e volume.
In fine, per un pò tutti questi modelli, sorprende come possano andare, alla grande, già con integrati a bassa potenza a tubi, meglio se KT8; o con le Classi A.
Se poi rimaniamo nel campo dei McI, la musica davvero cambia, in favore del fascino di queste elettroniche facendole risultare più che sinerciche. Noi abbiamo sentite le Siganture con un 6900 LTD e vi assicuro che quell'integrato non si era mai dimostrato così.
Ed aggiungo, che avevo già sperimentato, quello che, ad esempio, in casa Audiovector chiamano cross over ARA, e qui lo definiscono cross over "asistito"; ma non lo pensavo davvero così valido al fineo di accordare la cassa all'ambiente o, all'occorenza, farne variare alcune sonorità a piacimento, senza però stravolgerne il carattere.