Rullo pulizia dischi

Salve a tutti,
mi scuso se si è già parlato di questo argomento, ma ho provato a fare una ricerca e non ho trovato nulla.
Fino a qualche anno fa per la pulizia superficiale dei dischi, polvere o sporcizia, senza ricorrere a liquidi speciali o macchine lavadischi, si consigliava, fra le varie cose, l'utilizzo di uno speciale rullo di una marca giapponese. Ora quel rullo non è più un produzione e da un po' di tempo in qualche sito viene proposto un altro tipo di rullo, lavabile, semplice da utilizzare e pare molto efficace.
Preferisco non fare nomi di marchi o siti, ma immagino che vi siate già imbattuti in questo prodotto, navigando un po' in rete.
Il prezzo è abbastanza economico e quindi ero tentato di provarlo, ma poi nell'ipermercato vicino a casa mia mi sono imbattuto in questo (vedete l'immagine sotto) che a me, a parte il colore del manico, sembra perfettamente identico a quello proposto per la pulizia dei dischi, mentre questo viene venduto per la pulizia di tappeti e poltrone.
Voi che ne pensate? Inoltre questo costa un terzo dell'altro.
Mah, misteri del marketing o sono solo apparentemente somiglianti?

A me risulta tutt'ora in produzione:

http://www.nagaoka.eu/index.php?item=nagaoka-rolling-cleaner-cl-1000&action=article&group_id=10000002&aid=65&lang=en

Grazie dell'informazione, evidentemente avevo letto male da qualche parte. Questo è quello appunto giapponese , ma comunque mi interessava un'opinione sul nuovo rullo alternativo a questo.

Funziona bene per togliere polvere che si accumula sui vinili a causa della staticità.
Riutilizzabile e pratico.
Qui una recernsione:

http://www.tnt-audio.com/accessories/in_the_groove.html

Un saluto.
Marco.

Io uso quello della marazzi e funziona bene.

Il mio è rosso e non blu, ma credo siano sempre la stessa cosa.

Si passa sul vinile come lo spazzolino?
Funziona come antistatico?
Vale la pena passarlo dopo aver lavato il disco con una lavadischi?

Massimo ha scritto:Si passa sul vinile come lo spazzolino?
Funziona come antistatico?
Vale la pena passarlo dopo aver lavato il disco con una lavadischi?

Per me no, dopo averlo lavato non serve.
E' un sistema rapido per dischi già puliti ma con sopra un po' di polvere che non viene via con la solita spazzolina a fibre.

lizard ha scritto:

Se è una boutade, ok Ma parlando seriamente, lo Swiffer è la cosa meno indicata, dato che quelle fibre sono impregnate di siliconi

pepe57 ha scritto:

Per me no, dopo averlo lavato non serve.
E' un sistema rapido per dischi già puliti ma con sopra un po' di polvere che non viene via con la solita spazzolina a fibre.

Anch'io non mi aspetto certo che possa penetrare nei solchi. Comunque se c'e' molta polvere sul disco un po' finisce anche in fondo... L'ingresso del liquido nei solchi mediante opportuna spazzolina e poi la sua aspirazione (io usavo un sistema artigianale) secondo me sono l'unica soluzione per dischi da pulire; altrimenti meno si toccano meglio e'.

Il metodo migliore è sempre un bel lavaggio a ultrasuoni... prima o poi mi costruisco l'accrocchio, ho visto le versioni audiofile a 4mila euro... quando la lavatrice costa sui 2/300... c'abbiamo proprio scritto "gio condor" sulla fronte...

capitanharlock ha scritto: ho visto le versioni audiofile a 4mila euro... quando la lavatrice costa sui 2/300... c'abbiamo proprio scritto "gio condor" sulla fronte...

pepe57 ha scritto:

Massimo ha scritto:Si passa sul vinile come lo spazzolino?
Funziona come antistatico?
Vale la pena passarlo dopo aver lavato il disco con una lavadischi?

Per me no, dopo averlo lavato non serve.
E' un sistema rapido per dischi già puliti ma con sopra un po' di polvere che non viene via con la solita spazzolina a fibre.

Io uso una lavadischi con aspirazione, la mia domanda era per alcune volte che nonostante il lavaggio vi si deposita della polvere , per cui mi chiedevo se era meglio della spazzolina a fibre di carbonio.
Mi pare che Pietro abbia risposto perfettamente alla mia domanda.

pluto ha scritto:

................... e quando non basta, rilavi il disco per qualche granello di polvere?

A proposito delle spazzoline con le fibre in carbonio.
Un valido trucco, a mio avviso, se avete dischi che si caricano elettrostaticamente ed attirano molta polvere.
Prendere una spazzolina con la struttura metallica (non plastica) e collegarla ad un filo che poi mettete a terra
(come era la spazzolina Oracke insomma).
Vedrete che pulirà molto meglio.

Grazie

Massimo ha scritto:

pluto ha scritto:

................... e quando non basta, rilavi il disco per qualche granello di polvere?

trovo la domanda inesatta

Se è polvere, la spazzola di carbonio basta e avanza e io la uso sempre su ogni facciata. Una rapida passata d'abitudine x tenere pulito lo stilo

Se non basta vuol dire che non è polvere; e allora va in lavanderia

Quello a cui facevo riferimento io nel post iniziale è proprio quello che ha postato "bluocram" (non quello di "lizard"...).
A questo punto, visto che secondo me i due dispositivi sembrano proprio uguali, non potendo fare per ora un confronto diretto, proverò su un vecchio vinile (che posso rischiare di rovinare) quello più economico che ho trovato io e verificherò se funziona ugualmente.
Certo che le altre soluzioni proposte sono migliori e più efficaci, ma se per eliminare la polvere (non altri tipi di residui) questo sistema da pochi euro funziona non vedo perché non usarlo.

pluto ha scritto:

trovo la domanda inesatta

Se è polvere, la spazzola di carbonio basta e avanza e io la uso sempre su ogni facciata. Una rapida passata d'abitudine x tenere pulito lo stilo

Se non basta vuol dire che non è polvere; e allora va in lavanderia

al 100%!

Io preparai un liquido dopo alcune prove e partendo da varie formule piu' o meno segrete, rivelatemi da esperti dell'analogico, dal libro di Rama o riportate su vecchissime etichette VPI; la mia formula e' risultata la piu' concentrata, altrimenti l'effetto mi sembrava scarso:

Alcohol etilico: 15%
Alcohol isopropilico: 10%
Acqua distillata: 75%
3 gocce di imbibente in 1/2 litro di soluzione (io usavo l'Ornano BBA-97 per fotografia).

Poi mi ero fatto fare al tornio un perno identico a quello dei giradischi (ce l'ho ancora) e l'avevo fissato su un classico giratutto. Mettevo il disco, lo facevo girare a mano nei due sensi facendo entrare bene il liquido (abbondante) nei solchi con la spazzolina VPI della VPI HW-16 e poi aspiravo il tutto con un aspirapolvere dotato di una bocchetta sulla quale avevo incollato un velluto che non lasciava residui. L'aspirazione era cosi' forte che tirava su' dal fondo anche cio' che le macchine VPI non tiravano. A quel punto l'unica soluzione era pazientare per i click-clock durante il primo ascolto finche' la puntina non ricacciava in fondo ai dischi cio' che non era possibile togliere e che probabilmente rappresentava, piu' che sporco, i residui di lavorazione.

Per quanto riguarda le spazzoline in fibra di carbonio (quelle con le fibre nere sottilissime e abbastanza rigide) io non le ho mai usate perche' a suo tempo mi dissero che le punte dei filetti rigidi si potevano spezzare e rimanere nei solchi; non ho idea se sia vero o meno. Cosi' acquistai quella piu' gettonata, che comunque un po' di fibre in carbonio le ha e che e', credo, una Decca anche se non c'e' scritto:

Secondo la mia esperienza, il rullo è più efficace delle spazzoline con setole in carbonio, queste ultime per ben funzionare o devono essere collegate con un filo a terra come giustamente scritto in precedenza, o devono venire utilizzate possibilmente non indossando calzature con suola in gomma proprio per favorire il processo che trasferice la staticità presente sul vinile.
Inoltre le setole delle spazzoline non riescono ad agire in profondità nei solchi..provare non costa nulla, il rullo che ho postato costa meno di un lp....
Ovvio che il lavaggio è più efficace ma non si può sempre fare le lavanderine e tra un bucato e una spazzolata, il rullo per me ci sta benone.

Ciao a tutti !
Marco.

bluocram ha scritto:le setole delle spazzoline non riescono ad agire in profondità nei solchi

Certo, altrimenti nessuno li laverebbe; ma il rullo resta piu' in superficie nei solchi rispetto alla spazzolina di qualita'.

Luca, prova anche il rullo..non morde e non è più superficiale della spazzolina..prova per curiosità..
Ciao.
Marco

Le setole delle spazzoline sono sottili, a punta e lavorano come una scopa: come fa il rullo a penetrare nei sottilissimi solchi? Dovrebbe avere un rivestimento spesso e estremamente morbido.

Comunque non sto facendo una guerra di religione perche' ho da poco lasciato definitivamente l'analogico e non ho praticamente piu' Lp...  

Ma dopo aver sentito l'effetto della pulitura dei CD (come up-gradare l'impianto   ) grazie ad un amico che mi ha insegnato come operare     iniziero' tra poco la pulizia della mia collezione di CD , quella si' necessaria preventivamente .

Non voglio entrare nella diatriba tra spazzolino e rullo, ogn'uno ha le sue convinzioni.
Ma una pulizia preventiva secondo me serve più ai dischi in vinile che hai CD, soprattutto se non nuovi di pacca.