Grazie a tutti per le risposte.
Giusto per chiarire e per completare le informazioni mancanti.
Essendo l'hifi una passione, periodicamente mi vengono le 'scimmie' (che poi non e' nemmeno detto che le assecondero').
Ho aperto questo post, non perche' ho un'assoluta necessita' di cambiare impianto ma perche' mi e' venuta una mezza idea di capire dove poter andare (con budget non eccessivo) con l'obiettivo di migliorare il migliorabile del mio impianto.
La motivazione di base e' anche il desiderio di sperimentare, desiderio di cercare qualche cambiamento senza investire troppi soldi.
Come indicato in firma, ho l'audio innovations con il pre separato. (Ne ho parlato in molti altri post negli ultimi due o tre anni).
Le casse sono due Dynavoice DM6 (fascia di prezzo 300 euro, resa, secondo me molto piu' elevata del costo, con i limiti ovviamente del caso).
Non sono il massimo se accoppiate con l'audio innovation. Non e' (secondo me) un problema dei singoli componenti, ma un problema puramente di sinergia e di accoppiamento.
Il mio modello di finale (comprato usatissimo e con problemi) l'ho fatto sistemare un paio di anni fa e al banco, dai test fatti dal riparatore, eroga circa 10-15Watt al massimo (non di piu'). Hanno rivisto la parte di alimentazione delle valvole drivers che avevano problemi.
L'accoppiamento con le Dynavoice non e' per nulla indicato.
Le Dynavoice come timbrica pero' mi piacciono molto (anni fa avevo ascoltato delle Focal comparate con delle B&W , delle Monitor Audio, delle Klipsh e qualcos'altro, le Focal erano quelle che mi piacevano di piu').
Delle mie Dynavoice sono abbastanza contento, come timbrica. Dagli ascolti fatti non rimpiango altri modelli piu' costosi (sicuramente migliori in assoluto, ma molto piu' costosi), o meglio, le casse che mi piacciono decisamente molto piu' delle mie attuali, costano almeno 4 volte tanto e quindi per ora mi sono tenuto le mie.
A questo punto mi era venuto voglia di fare qualche possibile valutazione.
La prima valutazione e' stata quella di provare a tornare allo stato solido conservando per ora le mie casse attuali (per motivi di budget).
In quest'ottica ho aperto questo post chiedendo pareri per un ampli di fascia medio-bassa ma dal buon rapporto qualita' prezzo.
L'avrei confrontato con il valvolare per poi decidere cosa fare. Il valvolare e' rimesso a nuovo e posso sempre eventualmente rivenderlo, oppure tenermelo (se non mi costa troppo un integratino inglese a stato solido per fare un po' di prove varie).
Alternativa e' invece fare il contrario.
Tenermi caro il mio valvolare e sostituire le casse passando alle LS3/5a (accoppiata di cui se ne parla sempre molto bene ma che non ho finora mai sperimentato).
Il discorso e' che le LS3/5a costicchiano non poco e con questa scelta dovrei liberarmi delle Dynavoice DM6 che non sparei come riutilizzare (la perdita non sarebbe eccessiva in quanto sono praticamente nuove esteticamente, non mi sono costate molto, ho gli imballaggi originali e non richiedono investimenti elevati per cui penso che potrei provare a rivenderle).
E' questo il dilemma che mi perseguita (fermo restando il budget non eccessivo).
Cioe' non sono riuscito a capire se siano le casse che 'penalizzano' il valvolare, o il valvolare che non sa pilotare queste casse.
Cioe', i punti oggettivi e non penso discutibili sono i seguenti: (Aiutatemi a trovare una soluzione).
1) Audio Innovations (pre + finale). Ottimo apparato vintage, ristrutturato, valvolare, suono caldo ed armonioso, buona presenza strumentale, scarsa potenza, necessita' di casse ad alta efficienza. Ad alcuni piace, ad altri meno, a me piace ma ha i suoi limiti come dinamica con le mie casse. La timbrica sulle incisioni fatte bene e' molto buona.
2) Casse Dynavoice. Ottime nella fascia di prezzo, ma molto economiche. Mi piacciono molto come suono ma non mi sembrano adatte al valvolare, anche se l'efficienza dichiarata e' elevata, a volte vanno in crisi (o mandano in crisi il valvolare), dinamica non elevatissima, con il valvolare le devo ascoltare ad un volume relativamente basso perche' poi il sistema va in crisi.
3) Sostituzione casse. Con quali? LS3/5a ? (quale modello, visto che ormai si trovano i cloni cinesi o rifacimenti che non sono pero' le stesse origniali inglesi?) Ne vale la pena o poi comunque ho limiti di dinamica?
4) In alternativa, abbandono del valvolare (ottimo ma critico da gestire) con un piu' semplice integrato da 50 W magari inglese dal buon suono (pensavo a questo punto al Rega), riutilizzo delle Dynavoice e poi eventualmente in futuro una sostituzione delle casse.
Non avendo finora preso alcuna decisione, sono aperto a qualsiasi possibilita' di upgrade, oppure rimango cosi' ancora per un po' di tempo.
Aggiungo il tutto e' pilotato da un PC audio, autocostruito con HiFace 2, VDAC II Musical Fidelity, e files flac, oppure da un lettore CD Denon, oppure da un giradischi analogico Dual con testina Dual e pre phono MM a stato solido.