Antonio Turi ha scritto:.....e Giappone sia
Mi piace molto quel duo. Musica elegante, pulita, sospesa tra jazz, soul, blues. Il mio preferito è Pretzel Logic, mi sa che oggi me lo rispolvero
Antonio Turi ha scritto:.....e Giappone sia
RockOnlyRare ha scritto:A tre anni dalla sua prematura scomparsa (62 anni causa male incurabile) sta per uscire una compilation di questo artista texano molto particolare per due aspetti, il primo è pur avendo iniziato a suonare a 12 anni, ha pubblicare il primo (bellissimo) disco solo nell 1990 ad oltre 40 anni, la seconda è che è uno dei pochi artisti che ha avuto molto più successo in Europa, in particolare in Francia (tanto è vero che la prima parte della discografia è della New Rose Records, che nella naita america).
Peronalmente lo seguo sin dal primo disco, è un artista che ho amato molto, mi spiace solo di non averlo mai visto dal vivo.
Inutile dire che la compilation è stupenda (spero esca in vinile), da' un'ottima inquadratura degli stili dell'artista e sembra anche incisa con cura (ascolto in cuffietta e pc) ed è un'ottima occasione per riscoprire un artista che merita di figurare in tutte le discografie di chi ama il cantautorato rock made in Usa (e non solo).
Le influenze sono le "solite", ovviamente tanto rock, con puntate verso folk, blues ed anche power pop, come ci hanno insegnato gente come Petty e John Hiatt, ma anche Springsteen, Mellencamp, Clapton e via dicendo.
Penso che se lo ascoltate non vi pentirete... (non sono certo che la cover sia quella giusta, onestamente di questo album non ho trovato news sul web)..
nellosound ha scritto:
Fa piacere incontrare ancora fans di questo eccellente texano...
Anni fa venne a suonare nella mia città e ho avuto il piacere di conoscerlo e farci amicizia: persona stupenda, il prototipo dell'anti rockstar. Nella vita prima di incominciare a incidere aveva fatto di tutto, persino il taxista lavoro grazie al quale era entrato in contatto con alcuni musicisti texani che lo fecero incidere i primi demo.
Era interessato a tutto: la storia, l'arte, la cultura; lo accompagnai insieme ad altri amici in giro per la città (Pisa) e rimase estasiato dai monumenti più famoso come dai angoli meno conosciuti. Un grande in tutti i sensi, al quale è senza dubbio mancata la fama che avrebbe meritato.
nadir ha scritto:The Breeze di Clapton & Friends e Hypnotic Eye di Tom Petty li ho ordinati da Amazon
la scorsa settimana e sono in arrivo.
Farò sapere le mie opinioni dopo ascolto attento, per ora ad un fugace ascolto mi
piacevano entrambi.
RockOnlyRare ha scritto:Hypnotic Eye di Tom Petty & The Heartbreakers
Cosa dire su questo straordinario artista ? Difficilmente è uno che delude, è forse il mio rocker preferito, lo amo dal primo album uscito nel 76, ed anche questo nuovo è bellissimo, anche la recensione ne parla assai bene.
Rispetto al precedente splendido Mojo le atmosfere sono più "tirate", l'artista ha un po' lasciato da parte le evidenti influenze blues per tornare a sonorità più rock.
Al primo ascolto mi è piaciuto senza riserve, ma non mi ha riempito di entusiasmo come mi capitò quando ascoltai per la prima volta Mojo. Forse è necessario qualche ascolto in più per meglio apprezzarlo. Comunque con Petty vai sul sicuro !!
nellosound ha scritto:
Ascoltato in flac in attesa dell'uscita del vinile... decisamente bello. Petty ormai i suoi capolavori gli ha fatti, ma questo disco è gonfio di Sud e di garage, grandissime chitarre (spesso in doppio sui riff per poi stampare assoli che ti fanno volare in alto). Il vecchio Tom ci dà dentro come ai bei tempi, di sicuro non è mai stato un innovatore e non lo vuole essere adesso in questa tarda gioventù ritrovata.
Un ottimo ritono.
Aspetto solo di poterlo ''sfiammare'' a dovere in vinile
Il vinile Amazon lo dà in consegna per il 2 settembreRockOnlyRare ha scritto:
In effetti sono alquanto incerto se prenderlo in vinile o meno..... considerando che esiste anche in formato hi-res 24-48.
Ho tempo un paio di settimane per decidere, in ogni caso lo ordinerò dopo ferragosto per problemi di consegna della posta.