Non è niente male come equilibrio, ovverosia non c’è una banda dominante che emerge, così come non c’è una banda che sia scarsa.
Insomma non è né nervoso né flaccido, direi che è un cavo maturo e compiuto.
La scena è ottima in altezza e larghezza, un po’ meno del White Gold in profondità longitudinale.
Timbrica eccellente.
Insomma è un cavo da consigliare.
Rispetto al WG, fermo restando quanto detto sulla profondità di scena, ha tutto un po’ in meno, quindi risulta più esile, ma non scarso: ben oltre, ma molto oltre la sufficienza, e comunque in concorrenza fino a sette, ottocento euro.
Non è un cavo sottrattivo, è un cavo con meno corpo, meno ricco, del WG, e ciò si avverte su tutto lo spettro e non, come invece succede nelle sostituzioni, su una gamma sola.
E’ la prima volta che provo un cavo che si comporta così rispetto al riferimento, senza preferenze in alto, nel medio o in basso; per questo è un prodotto molto interessante che, udite udite, può anche essere definitivo.
Infatti, quando testo una alimentazione nuova, c'è sempre una proprietà emergente che mi porta ad aggettivi della famiglia di "rotondo" o "asciutto" se va bene, ovvero "gommoso" o "acido" se va male: in questo caso nessuna di queste (fermo restando il riferimento) appare propria.
Prego Aircooled se me ne manda un altro uguale, perché vorrei provarli sui due finali, dove mi aspetto ulteriori sorprese favorevoli.
Ma quanto costa al pubblico?
Come si distingue la fase?