Mi riferisco a prodotti come Sonus Faber e Proac, che hanno in catalogo diffusori da stand che all'apparenza per un due vie classico sembrano normali ma quando guardo i costi mi viene male. So bene che ci sono diffusori molto ma molto più costosi e quindi inavvicinabili, però un due vie dovrebbe essere più abbordabile...ma tant'è...se usa il massello questi prezzi si alzano anche troppo secondo me.
Perchè certi diffusori costano?
ispanico- Vip Member
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Perchè certi diffusori costano?
Cricetone- Hi-End Member
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Re: Perchè certi diffusori costano?
A parte il fatto che proac non ha prezzi alti come sonus faber,il discorso prezzi è quasi sempre molto slegato dall'oggetto in se,c'entra innanzitutto il fatto che paghi una cifra pari a quella media della fascia di emrcato su cui il produttore ha scelto di collocarsi.sonus ha scelto il prezzo top di gamma,proac fascia media.entrambi usano altoparlanti fatti da altri,e progettano solo il crossover e realizzano il mobile,al contrario di aziende come ad esempio b&w,canton,heco,chario,focal,thiel,monitor audio,tannoy,klipsch etc etc che progettano pure l'altoparlante(che dovrebbe essere la norma).a parte il discorso prezzo,con aziende tipo sonus,proac,avalon paghi l'oggetto in se,con aziende che creano il diffusore da zero paghi davvero un reale progetto.
poi dipende pure dal numero di pezzi che sai che venderai,se ne vendi tanti il prezzo puoi tenerlo pure basso che tanto guadagni comunque.
i top di gamma dal prezzo stratoserico non son creati epr essere venduti,ma per essere un incentivo all'acquisto dei modelli inferiori.
poi ad esempio ogni tanto cito la questione dei diffusori Tad:quanti ci sbavano sopra e dicono che sono straordinari?tanti.Quanti invece hanno mai cagato i diffusori recenti marcati Pioneer?nessuno.eppure i progettisti sono gli stessi,solo che se ci stampano sopra tad fa figo,pioneer fa bassa qualità.
insomma è un duscorso molto complesso.
poi dipende pure dal numero di pezzi che sai che venderai,se ne vendi tanti il prezzo puoi tenerlo pure basso che tanto guadagni comunque.
i top di gamma dal prezzo stratoserico non son creati epr essere venduti,ma per essere un incentivo all'acquisto dei modelli inferiori.
poi ad esempio ogni tanto cito la questione dei diffusori Tad:quanti ci sbavano sopra e dicono che sono straordinari?tanti.Quanti invece hanno mai cagato i diffusori recenti marcati Pioneer?nessuno.eppure i progettisti sono gli stessi,solo che se ci stampano sopra tad fa figo,pioneer fa bassa qualità.
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ispanico- Vip Member
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Re: Perchè certi diffusori costano?
Su Pioneer anzi Tad è vero ho avuto possibilità di vederli tempo fa ma non di ascoltarli e ricordo poi alcune recensioni che parlavano appunto degli stessi ingegneri. Sonus F. poi lo ritengo un brand abbastanza di nicchia fatti più per chi è in possesso di buoni valvolari, con realizzazioni esemplari a partire proprio dai mobili e poi dal loro suono davvero affascinante. Proac, si resta un pelino sotto come prezzi ma non sono assolutamente certo appartenga ad una fascia media poi ognuno la può pensare in modo diverso ma almeno i modelli entry a due vie da stand si collocano già in una bella gamma di prezzi sono quelli da pavimento che a mio avviso costicchiano di più (forse giustamente) ben inteso che a me piacciono molto comunque dopo averli sentiti al Gran Galà ma potrei citarne anche altri meno noti e altrettanto cari, ma ripeto specie alcuni 2 vie da stand (Avalon, Harbeth, Spendor ecc).
corrado- Senior Member
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Re: Perchè certi diffusori costano?
Cricetone ha scritto:A parte il fatto che proac non ha prezzi alti come sonus faber,il discorso prezzi è quasi sempre molto slegato dall'oggetto in se,c'entra innanzitutto il fatto che paghi una cifra pari a quella media della fascia di emrcato su cui il produttore ha scelto di collocarsi.sonus ha scelto il prezzo top di gamma,proac fascia media.entrambi usano altoparlanti fatti da altri,e progettano solo il crossover e realizzano il mobile,al contrario di aziende come ad esempio b&w,canton,heco,chario,focal,thiel,monitor audio,tannoy,klipsch etc etc che progettano pure l'altoparlante(che dovrebbe essere la norma).a parte il discorso prezzo,con aziende tipo sonus,proac,avalon paghi l'oggetto in se,con aziende che creano il diffusore da zero paghi davvero un reale progetto.
poi dipende pure dal numero di pezzi che sai che venderai,se ne vendi tanti il prezzo puoi tenerlo pure basso che tanto guadagni comunque.
i top di gamma dal prezzo stratoserico non son creati epr essere venduti,ma per essere un incentivo all'acquisto dei modelli inferiori.
poi ad esempio ogni tanto cito la questione dei diffusori Tad:quanti ci sbavano sopra e dicono che sono straordinari?tanti.Quanti invece hanno mai cagato i diffusori recenti marcati Pioneer?nessuno.eppure i progettisti sono gli stessi,solo che se ci stampano sopra tad fa figo,pioneer fa bassa qualità.
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rphal- Senior Member
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Re: Perchè certi diffusori costano?
Sonus Faber ultimamente ha i suoi altoparlanti, probabilmente fatti da qualche terzista però non sono i soliti seas, vifa, scanspeak. Certo paghi il nome, le finiture, fuffa ecc.
Ma anche nomi di high-end come Wilson usano altoparlanti delle terze parti, in questo caso il tweeter della Focal, Adam utilizza i wofer della Eton. Interessante è che la Focal ha iniziato come il produttore OEM di altoparlanti.
Ma anche nomi di high-end come Wilson usano altoparlanti delle terze parti, in questo caso il tweeter della Focal, Adam utilizza i wofer della Eton. Interessante è che la Focal ha iniziato come il produttore OEM di altoparlanti.
Testini Ugo- Vip Member
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- Messaggio n°6
Re: Perchè certi diffusori costano?
Cricetone ha scritto:A parte il fatto che proac non ha prezzi alti come sonus faber,il discorso prezzi è quasi sempre molto slegato dall'oggetto in se,c'entra innanzitutto il fatto che paghi una cifra pari a quella media della fascia di emrcato su cui il produttore ha scelto di collocarsi.sonus ha scelto il prezzo top di gamma,proac fascia media.entrambi usano altoparlanti fatti da altri,e progettano solo il crossover e realizzano il mobile,al contrario di aziende come ad esempio b&w,canton,heco,chario,focal,thiel,monitor audio,tannoy,klipsch etc etc che progettano pure l'altoparlante(che dovrebbe essere la norma).a parte il discorso prezzo,con aziende tipo sonus,proac,avalon paghi l'oggetto in se,con aziende che creano il diffusore da zero paghi davvero un reale progetto.
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Per primo credo al mio orecchio sugli accordi iniziali di:"You And Your Friend" da "On Every Street" 1991 Dire Straits e molto dopo ai grafici, alle publicità, ai mostri sacri dell'audio...Tutto Qui. Firmato il Guretto Deragliante. Ogni mio post, pensiero o parola è solo opera mia, in regime di SM (IMHO). Collaboratore Consound http://www.consound.it/
Testini Ugo- Vip Member
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Re: Perchè certi diffusori costano?
L'unica cosa che mi va di riconoscere al costo di un dato diffusore, oltre a quello giusto e dovuto per la produzione, tasse, staff, trasporto, pubblicità ed ecc. è "il sora manegho" del progettista, tradotto tutta la conoscenza e l'idea soniche che un dato progettista può dare in prospettiva al suo lavoro finito, anche in ambiente. E calcolando tutto ci sono molti, tanti, tantissimi, troppi produttori che ci speculano un casino, Pure quelli con vendita diretta che in teoria alcuni passaggi della filiera, se pur rimando convenienti in se. E sul fatto dei progettisti è emblematico l'esempio portato per ii diffusori TAD-Pioneer. E che comunque crea una netta distinzione tra autocostruttori esperti e bravissimi e gli artigiani-produttori.
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piroGallo- Hi-End Member
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- Messaggio n°8
Re: Perchè certi diffusori costano?
Ti sarei grato se potessi esprimere lo stesso concetto in stile meglio adatto a menti semplici come la mia.Testini Ugo ha scritto:Pure quelli con vendita diretta che in teoria alcuni passaggi della filiera, se pur rimando convenienti in se.
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Gianni
"L'uomo che non ha la musica nel cuore ed è insensibile ai melodiosi accordi
è adatto a tradimenti, inganni e rapine; i moti del suo animo sono spenti come la notte,
e i suoi appetiti sono tenebrosi come l'Erebo: non fidarti di lui."
(William Shakespeare, Il mercante di Venezia)
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ispanico- Vip Member
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- Messaggio n°9
Re: Perchè certi diffusori costano?
Infatti
Testini Ugo- Vip Member
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Re: Perchè certi diffusori costano?
Pronti: di solito i diffusori venduti direttamente dal costruttore o comunque dal distributore del dato paese dovrebbero costare un po' meno dei contendenti venduti in negozio in quanto saltano dei passaggi della rete distributiva, come logicamente i negozi, i quali, ognuno in proporzione, devono guadagnare. E pur così facendo, spesso, i prezzi risultano ingiustificati rispetto al prodotto finito tenuto conto del complesso produttivo.piroGallo ha scritto:
Ti sarei grato se potessi esprimere lo stesso concetto in stile meglio adatto a menti semplici come la mia.
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vincas88bn- JuniorMember
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- Messaggio n°11
Re: Perchè certi diffusori costano?
non è molto corretto il discorso su tad-pioneer perchè anche se sono la stessa azienda, sono due settori diametralmente opposti: uno dedicato all'hifi d'elite mentre l'altro onesto, ma commerciale. TAD ha dei costi di ricerca che molte altre aziende anche multinazionali non possono sostenere, vedi quanto è costato il tweeter al berillio che impiegano sulle r1, che non deriva da stampati come tanti altri.Cricetone ha scritto:A parte il fatto che proac non ha prezzi alti come sonus faber,il discorso prezzi è quasi sempre molto slegato dall'oggetto in se,c'entra innanzitutto il fatto che paghi una cifra pari a quella media della fascia di emrcato su cui il produttore ha scelto di collocarsi.sonus ha scelto il prezzo top di gamma,proac fascia media.entrambi usano altoparlanti fatti da altri,e progettano solo il crossover e realizzano il mobile,al contrario di aziende come ad esempio b&w,canton,heco,chario,focal,thiel,monitor audio,tannoy,klipsch etc etc che progettano pure l'altoparlante(che dovrebbe essere la norma).a parte il discorso prezzo,con aziende tipo sonus,proac,avalon paghi l'oggetto in se,con aziende che creano il diffusore da zero paghi davvero un reale progetto.
poi dipende pure dal numero di pezzi che sai che venderai,se ne vendi tanti il prezzo puoi tenerlo pure basso che tanto guadagni comunque.
i top di gamma dal prezzo stratoserico non son creati epr essere venduti,ma per essere un incentivo all'acquisto dei modelli inferiori.
poi ad esempio ogni tanto cito la questione dei diffusori Tad:quanti ci sbavano sopra e dicono che sono straordinari?tanti.Quanti invece hanno mai cagato i diffusori recenti marcati Pioneer?nessuno.eppure i progettisti sono gli stessi,solo che se ci stampano sopra tad fa figo,pioneer fa bassa qualità.
insomma è un duscorso molto complesso.
TAD sta a Pioneer come la Ferrari sta alla Fiat, anche se nel primo caso si tratta della stessa azienda!
poi come sempre il marketing e le debolezze audiofile fanno la differenza!
ispanico- Vip Member
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- Messaggio n°12
Re: Perchè certi diffusori costano?
Ecco questo è un esempio che calza bene, nel senso che Tad sono dei diffusori che costano perchè ci sono materiali di prim'ordine un mobile importante di conseguenza dedicati a chi se li può permettare per cui suoneranno anche bene (mi auguro) visto il progetto che sta dietro, ma ci stanno altri casi che non sono altrettanto così ma costano ugualmente parecchiotto.
enzo66- Senior Member
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- Messaggio n°13
Re: Perchè certi diffusori costano?
.... Pensavo che se uno volesse costruirsi un paio di diffusori ben rifiniti e con componenti di un certo pregio (es. Scan -Speak, Morel, ecc.) tanto poco per i materiali non spenderebbe (anche sui materiali c'è una bella filiera di soggetti che devono guadagnare), inoltre, impiegherebbe un bel po' di decine di ore a metterli insieme ed a rifinirne il mobile.
Di solito si ritroverebbe anche con un prodotto finito dove crossover, mobile ed altopalanti non sono in sinergia ed i risultati potrebbero facilmente non essere della stessa eccellenza garantita da un fabbricante che ha applicato risultati di studi mirati all'ottimizzazione del funzionamento sinergico di altoparlanti, mobile, crossover verificandola sia strumentalmente che ad orecchio prima di mettere il prodotto in commercio.
Alla fine, facendo da sé, facilmente si spendono cifre significative ed un sacco di tempo che, se monetizzato al costo della manodopera (60 €/ora) sono un bel po' di soldi, per ottenere risultati che saranno probabilmente così così.
In sintesi penso che se un prodotto è ben ingegnerizzato, considerata la filiera commerciale, le tasse, ecc. non può essere proposto ad un costo troppo basso.
Di solito si ritroverebbe anche con un prodotto finito dove crossover, mobile ed altopalanti non sono in sinergia ed i risultati potrebbero facilmente non essere della stessa eccellenza garantita da un fabbricante che ha applicato risultati di studi mirati all'ottimizzazione del funzionamento sinergico di altoparlanti, mobile, crossover verificandola sia strumentalmente che ad orecchio prima di mettere il prodotto in commercio.
Alla fine, facendo da sé, facilmente si spendono cifre significative ed un sacco di tempo che, se monetizzato al costo della manodopera (60 €/ora) sono un bel po' di soldi, per ottenere risultati che saranno probabilmente così così.
In sintesi penso che se un prodotto è ben ingegnerizzato, considerata la filiera commerciale, le tasse, ecc. non può essere proposto ad un costo troppo basso.
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Ciao, Enzo
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....... "E scusate se è poco" ............ [Enzo66]
vincas88bn- JuniorMember
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Re: Perchè certi diffusori costano?
esatto, considera pure durante l'assemblaggio e l'affinamento quanti soldi sono sprecati in prove che poi si rivelano inutili e questo succede anche quando si hanno le idee chiare in mente...enzo66 ha scritto:.... Pensavo che se uno volesse costruirsi un paio di diffusori ben rifiniti e con componenti di un certo pregio (es. Scan -Speak, Morel, ecc.) tanto poco per i materiali non spenderebbe (anche sui materiali c'è una bella filiera di soggetti che devono guadagnare), inoltre, impiegherebbe un bel po' di decine di ore a metterli insieme ed a rifinirne il mobile.
Di solito si ritroverebbe anche con un prodotto finito dove crossover, mobile ed altopalanti non sono in sinergia ed i risultati potrebbero facilmente non essere della stessa eccellenza garantita da un fabbricante che ha applicato risultati di studi mirati all'ottimizzazione del funzionamento sinergico di altoparlanti, mobile, crossover verificandola sia strumentalmente che ad orecchio prima di mettere il prodotto in commercio.
Alla fine, facendo da sé, facilmente si spendono cifre significative ed un sacco di tempo che, se monetizzato al costo della manodopera (60 €/ora) sono un bel po' di soldi, per ottenere risultati che saranno probabilmente così così.
In sintesi penso che se un prodotto è ben ingegnerizzato, considerata la filiera commerciale, le tasse, ecc. non può essere proposto ad un costo troppo basso.
vincas88bn- JuniorMember
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Re: Perchè certi diffusori costano?
i diffusori tad, almeno le r1 che ho sentito suonano benissimo e il prezzo non lo fanno solo i materiali e il progetto, ma anche gli investimenti per la ricerca e lo sviluppo degli altoparlanti, poi sono casse rivolte ad un pubblico che non bada a spese, vuole solo il massimo. La cosa negativa imputabile a queste aziende è che non ammortizzano i costi legati alla produzione, ma del resto visto i numeri esigui e la fascia di mercato.ispanico ha scritto:Ecco questo è un esempio che calza bene, nel senso che Tad sono dei diffusori che costano perchè ci sono materiali di prim'ordine un mobile importante di conseguenza dedicati a chi se li può permettare per cui suoneranno anche bene (mi auguro) visto il progetto che sta dietro, ma ci stanno altri casi che non sono altrettanto così ma costano ugualmente parecchiotto.
Ad ogni modo voi quanto fareste pagare una cassa del genere? io penso le stesse cifre se non di più!!!
L'ingegno se fatto con competenza e con passione non ha prezzo!