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e finalmente,dopo qualche mese in cui ho "spremuto" come si deve un po' tutto il comparto audio,fatto riscaldare e ben rodare,vengo a voi ,siore e siori a dare un mio "illuminante ed illuminato" 
parere su' questa triade musical-cuffiofila.saro' breve..suona da bestia!!!! fine! 
scherzi a parte,in questi ultimi anni mi sono avvicinato sempre di piu' al mondo cuffiofilo causa condominio incazzoso e quindi i miei padiglioni auricolari si sono sempre piu' affinati nell'ascolto di cuffie,dac ,ampli cazzi e mazzi... 
certo son partito con poco,che poi poco proprio non era,e cioè nuforce hdp e sennheiser hd650.poi i miei gusti,e le vostre continue recensioni mi hanno aperto un mondo nuovo in cui mi sono buttato come un bel pesciolone nella rete..e tra cambi di dac,cuffie e ampli sono arrivato alla mia attuale combinazione.un tris meraviglioso,una collaborazione perfetta tra i vari componenti,una magia assoluta!per quanto riguatdo la cuffia,provenivo da un'altrattanto fantastica Audeze lcd-2 e sinceramente non credevo che il salto in avanti fosse di tale portata.avevo ascoltato in passato per pochi minuti la lcd-3 ma sicuramente non gli diedi molta importanza in quanto l'ambiente era abbastanza rumoroso,il cd non lo conoscevo e il mio stato emotivo non era dei migliori.. 
della lcd-2 ho amato molto ma non tutto.da vecchio rocker qual sono i bassi profondi e il suo punch estremo mi hanno davvero conquistato ma la gamma alta e la sua poca brillantezza mi avevano portato a cambiare il cavo (un'ottimo toxic cable) pur di restituire il suo giusto equilibrio.pero' non ero ancora del tutto soddisfatto e una vocina "maligna" ogni tanto faceva capolino nella mia testa e mi sussurrava quella dolce parolina.."lcd3..lcd3.." letta anche l'ottima recensione di un noto forumista mi sono gettato nell'acquisto e mai spesa (onerosa.. 
) fu' meglio ripagata! tutto era finalmente al punto giusto!o per lo meno per il mio punto... 
i bassi,seppur gradevoli e "punchosi" come nella sorella minore hanno un'equilibrio diverso,piu' raffinato,il medio setoso e privo di asprezze mentre gli alti sono finalmente degni di cotanta cuffia.ma sopratutto un palcoscenico nettamente piu' ampio e assolutamente degno di nota..non ai livelli di un'hd 800 ma su' ottimi livelli.una cuffia totale,forse la cuffia totale per eccellenza,poichè,tolta la stax 009 per ovvi motivi di costo ogni altra cuffia ha i suoi grandi punti di forza e punti di debolezza.ma la lcd3 è quella che,a parer mio,tra tutte ha il miglior bilanciamento tra amplificazione,ascolto e generi diversi.la hifiman he6 richiede un'ampli potente,l'hd 800 deve avevre una catena particolar eper rendere al meglio e comunque non possiede lo stesso equilibrio generale nei vari generi..la t1 l'ho ascoltata davvero poco per darne un giudizio ma non mi aveva particolarmente entusiasmato.per me la lcd3 è LA cuffia per eccellenza,ma non ho ancora provato la x quindi non so' se la sua rivale piu' acerrima si trova in casa..
passando all'amplificatore e provenendo da un violectric v200 il primo impatto fu' desolante...dov'erano finiti i bassi bassosi?tutto suonava piatto,metallico quasi.la forza bruta che scateno ' il v200 al primo impatto appena acceso fu' un ricordo..cazzo,toppato l'ampli di brutto pensai! ma non mi persi d'animo..
ho incominciato a far riscaldare il Bryston come cristo comanda per giorni,per settimane e pian piano i vari santi che avevo enunciato tirandoli giu' dal calendario riprendevano man mano il loro giusto posto.. 
pero' non ero ancora soddisfatto.. ascoltavo ancora in sbilanciato e quindi mi decisi a prendere il cavo bilanciato per vedere se dal Bryston riuscivo a tirar fuori tutto quel ben di Dio che tutti promettevano ma che io avevo appena intravisto.e fu' allora che vidi la luce!! un buon ampli,equilibrato,raffinato,caldo come una stufetta in ghisa si rivelo' per cio' che realmente avevo sentito..un vero pezzo da novanta!un'ampli fantastico,potentissimo,equilibratissimo,che riusciva a pilotare la lcd-2 ma sopratutto la lcd3 con armonia e decisione,con classe e potenza.devo dire che la lcd2 mi convinceva di meno anche in bilanciato,mentre la sorella maggiore realmente vola e l'accoppiata è da urlo!a quel punto mi decisi a cambiare anche il dac..provenivo da un'ottimo,ma secondo i miei gusti,un filo troppo colorato audiolab mdac.un dac eccellente sotto molti punti di vista,ma che non mi soddisfaceva appieno.gia' l'audeze è un p colorata di suo e l'audiolab non si puo' dire che sia un dac analitico.spulciando in rete,un po' qua' e un po' la',ho visto che si parlava un gran bene di un dac americano,di una ditta che usano come riferimento in molti studi di registrazione e di cui io mi beavo nella profonda ignoranza..Benchmark,chi è costui? 
proveniendo dal mondo dei computer la parola mi rimanda ai giochini fatti dai vari nerds per vedere quale pc è piu' performante e quanti frame riesce a tirar fuori.. di dac per me ignoranza pura! a quel punto incomincio a leggere un po' di rece,sopratutto americane visto che qui' in italia se lo filano in pochi e decido per il grande salto..e che dac 2 hgc sia!!! http://benchmarkmedia.com/products/benchmark-dac2-hgc-digital-to-analog-audio-converter lo prendo nero,in tinta con l'ampli e decido di rischiare.all'inizio rimasi un po' basito dalla differenza di suono rispetto all'audiolab.le mie orecchie si dovevano davvero "risistemare"..mai ascoltato un dac piu' analitico e dettagliato! restituisce esattamente la musica per com'è.ne' piu' ne meno.per questo viene usato nei migliori studi di registrazione..un vero pezzo da novanta,costruito con cura certosina,con un telecomando un po' naif ma tutto in metallo pressofuso,un potenziomentro ricavato dal pieno che si regola tramite telecomando,dsd e tutti i collegamenti che ti aspetti da un dac cosi versatile.persino la possibilita' di variare il gain ponticellando internamente i vari settaggi..insomma,se l'mdac era indulgente con delle registrazioni "caccose" il benchmark ti restituisce ogni singolo errore con naturalezza ed equilibrio.un dac meraviglioso,completo,raffinato e costruito davvero come un tank tedesco,al pari ovviamente del Bryston..un'accoppiata fantastica,direi perfetta per le mie orecchie e che al momento mi soddisfa pienamente.con cd o incisioni al passo con i tempi,come direbbe il buon Alex in arancia meccanica vi direi.." Venite dallo zio a sentirli per bene i vostri dischi...ho gli arcangeli con le trombe ed i diavoli con i tromboni!" come potrete notare non sono un'artista dei vocaboli audiofili ma sicuramente provo a recensire con passione ed amore..se non vi è piaciuta non mi sgridate ,non è il mio campo..
parere su' questa triade musical-cuffiofila.saro' breve..suona da bestia!!!! fine! scherzi a parte,in questi ultimi anni mi sono avvicinato sempre di piu' al mondo cuffiofilo causa condominio incazzoso e quindi i miei padiglioni auricolari si sono sempre piu' affinati nell'ascolto di cuffie,dac ,ampli cazzi e mazzi... certo son partito con poco,che poi poco proprio non era,e cioè nuforce hdp e sennheiser hd650.poi i miei gusti,e le vostre continue recensioni mi hanno aperto un mondo nuovo in cui mi sono buttato come un bel pesciolone nella rete..e tra cambi di dac,cuffie e ampli sono arrivato alla mia attuale combinazione.un tris meraviglioso,una collaborazione perfetta tra i vari componenti,una magia assoluta!per quanto riguatdo la cuffia,provenivo da un'altrattanto fantastica Audeze lcd-2 e sinceramente non credevo che il salto in avanti fosse di tale portata.avevo ascoltato in passato per pochi minuti la lcd-3 ma sicuramente non gli diedi molta importanza in quanto l'ambiente era abbastanza rumoroso,il cd non lo conoscevo e il mio stato emotivo non era dei migliori.. della lcd-2 ho amato molto ma non tutto.da vecchio rocker qual sono i bassi profondi e il suo punch estremo mi hanno davvero conquistato ma la gamma alta e la sua poca brillantezza mi avevano portato a cambiare il cavo (un'ottimo toxic cable) pur di restituire il suo giusto equilibrio.pero' non ero ancora del tutto soddisfatto e una vocina "maligna" ogni tanto faceva capolino nella mia testa e mi sussurrava quella dolce parolina.."lcd3..lcd3.." letta anche l'ottima recensione di un noto forumista mi sono gettato nell'acquisto e mai spesa (onerosa.. ) fu' meglio ripagata! tutto era finalmente al punto giusto!o per lo meno per il mio punto... i bassi,seppur gradevoli e "punchosi" come nella sorella minore hanno un'equilibrio diverso,piu' raffinato,il medio setoso e privo di asprezze mentre gli alti sono finalmente degni di cotanta cuffia.ma sopratutto un palcoscenico nettamente piu' ampio e assolutamente degno di nota..non ai livelli di un'hd 800 ma su' ottimi livelli.una cuffia totale,forse la cuffia totale per eccellenza,poichè,tolta la stax 009 per ovvi motivi di costo ogni altra cuffia ha i suoi grandi punti di forza e punti di debolezza.ma la lcd3 è quella che,a parer mio,tra tutte ha il miglior bilanciamento tra amplificazione,ascolto e generi diversi.la hifiman he6 richiede un'ampli potente,l'hd 800 deve avevre una catena particolar eper rendere al meglio e comunque non possiede lo stesso equilibrio generale nei vari generi..la t1 l'ho ascoltata davvero poco per darne un giudizio ma non mi aveva particolarmente entusiasmato.per me la lcd3 è LA cuffia per eccellenza,ma non ho ancora provato la x quindi non so' se la sua rivale piu' acerrima si trova in casa.. passando all'amplificatore e provenendo da un violectric v200 il primo impatto fu' desolante...dov'erano finiti i bassi bassosi?tutto suonava piatto,metallico quasi.la forza bruta che scateno ' il v200 al primo impatto appena acceso fu' un ricordo..cazzo,toppato l'ampli di brutto pensai! ma non mi persi d'animo..
ho incominciato a far riscaldare il Bryston come cristo comanda per giorni,per settimane e pian piano i vari santi che avevo enunciato tirandoli giu' dal calendario riprendevano man mano il loro giusto posto.. pero' non ero ancora soddisfatto.. ascoltavo ancora in sbilanciato e quindi mi decisi a prendere il cavo bilanciato per vedere se dal Bryston riuscivo a tirar fuori tutto quel ben di Dio che tutti promettevano ma che io avevo appena intravisto.e fu' allora che vidi la luce!! un buon ampli,equilibrato,raffinato,caldo come una stufetta in ghisa si rivelo' per cio' che realmente avevo sentito..un vero pezzo da novanta!un'ampli fantastico,potentissimo,equilibratissimo,che riusciva a pilotare la lcd-2 ma sopratutto la lcd3 con armonia e decisione,con classe e potenza.devo dire che la lcd2 mi convinceva di meno anche in bilanciato,mentre la sorella maggiore realmente vola e l'accoppiata è da urlo!a quel punto mi decisi a cambiare anche il dac..provenivo da un'ottimo,ma secondo i miei gusti,un filo troppo colorato audiolab mdac.un dac eccellente sotto molti punti di vista,ma che non mi soddisfaceva appieno.gia' l'audeze è un p colorata di suo e l'audiolab non si puo' dire che sia un dac analitico.spulciando in rete,un po' qua' e un po' la',ho visto che si parlava un gran bene di un dac americano,di una ditta che usano come riferimento in molti studi di registrazione e di cui io mi beavo nella profonda ignoranza..Benchmark,chi è costui? proveniendo dal mondo dei computer la parola mi rimanda ai giochini fatti dai vari nerds per vedere quale pc è piu' performante e quanti frame riesce a tirar fuori.. di dac per me ignoranza pura! a quel punto incomincio a leggere un po' di rece,sopratutto americane visto che qui' in italia se lo filano in pochi e decido per il grande salto..e che dac 2 hgc sia!!! http://benchmarkmedia.com/products/benchmark-dac2-hgc-digital-to-analog-audio-converter lo prendo nero,in tinta con l'ampli e decido di rischiare.all'inizio rimasi un po' basito dalla differenza di suono rispetto all'audiolab.le mie orecchie si dovevano davvero "risistemare"..mai ascoltato un dac piu' analitico e dettagliato! restituisce esattamente la musica per com'è.ne' piu' ne meno.per questo viene usato nei migliori studi di registrazione..un vero pezzo da novanta,costruito con cura certosina,con un telecomando un po' naif ma tutto in metallo pressofuso,un potenziomentro ricavato dal pieno che si regola tramite telecomando,dsd e tutti i collegamenti che ti aspetti da un dac cosi versatile.persino la possibilita' di variare il gain ponticellando internamente i vari settaggi..insomma,se l'mdac era indulgente con delle registrazioni "caccose" il benchmark ti restituisce ogni singolo errore con naturalezza ed equilibrio.un dac meraviglioso,completo,raffinato e costruito davvero come un tank tedesco,al pari ovviamente del Bryston..un'accoppiata fantastica,direi perfetta per le mie orecchie e che al momento mi soddisfa pienamente.con cd o incisioni al passo con i tempi,come direbbe il buon Alex in arancia meccanica vi direi.." Venite dallo zio a sentirli per bene i vostri dischi...ho gli arcangeli con le trombe ed i diavoli con i tromboni!" come potrete notare non sono un'artista dei vocaboli audiofili ma sicuramente provo a recensire con passione ed amore..se non vi è piaciuta non mi sgridate ,non è il mio campo.. 
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mah,secondo me vale la pena bilanciarla,acquista davvero tanto in profondita',spazialita' e carattere.io ho sentito un grande cambiamento sugli alti anche cambiando cavo,molto meno invece con la lcd3 che essendo piu' neutra ed aperta in alto non ne ha granchè bisogno. la lcd2 in bilanciato e con un cavo piu' professionale sembra davvero un'altra cuffia,tutto imho ovviamente.poi ognuno ha le sue orecchie eh.. 
