STAX appreciation thread

Ho ragionato in questi giorni sulle vere differenze tra la 007 e le altre cuffie. Da indicatori indiretti, parrebbe che il carico capacitivo offerto da questi trasduttori sia nettamente più ostico rispetto alle altre cuffie presenti nel catalogo Stax.
Non a caso la casa ha offerto un ampli a tubi con un'impedenza d'uscita dimezzata. GCM, mi ha confermato la cosa avendo effettuato misure dirette sui trasduttori. Ergo, per pilotarle bisogna semplicemente ragionare in modo differente. Lo Stax 006, per esempio, immagino possa essere in difficoltà.

Grazie
È davvero un divertimento.
Ascoltarla con calma a casa è stata un'esperienza spiazzante.
In passato non mi attirava per tanti motivi.
Anche GCM, fino a pochi mesi fa, l'aveva di fatto accantonata.
Si consideri che la mia esperienza con le Stax è iniziata ad aprile 2015. Anche con tutta la passione e l'assiduità, non posso che avere un vissuto inevitabilmente incompleto. L'ascolto Stax si era limitato alle Lambda con qualche più che sporadico ascolto della 009 che non stravolgeva l'impostazione della L700 migliorandola in tutto.
Su queste basi, per me, il  suono Stax era sinonimo di chiarezza, luminosità, realismo, assenza di grana e distorsione.
La 007 ti porta a pensare ad altro.
Realismo ancora maggiore, come se il punto di ascolto fosse più distante, acuti perfetti ma meno sottolineati. Il triangolo lo senti ma non viene ingigantito. In sintesi, come dal vivo. Le voci sono meravigliose. I limiti delle incisioni li cogli più facilmente. La vecchietta te li segnala mantenendo una sorta di carità nell'evidenziarli.
Il basso risulta esteso e il mediobasso piacevolmente presente. Il tutto restituisce fisicità e calore di solito assenti nelle altre Stax ascoltate. Se si cerca il suono crstallino, etereo, terso tipico delle altre cuffie della casa da me ascoltate, qui non si trova o, meglio, viene sviluppato e proposto in modo diverso. Rimane un suono da elettrostatica ma con una fisicità maggiore.
La L700 continua ad essere meravigliosa, dettagliata, appagante ma, forse, meno realistica.

Mi ci ritrovo molto in questo articolo:
http://www.kenrockwell.com/audio/stax/sr-007-mk2.htm

Oddio!!!
Può essere.
Francamente, mi fermerei anche qui.

Comprendo, comunque, chi considera la L700 superiore alla 007.
Lasciando perdere il differente posizionamento come fascia di prezzo, effettivamente risultano agli antipodi.
Chi cerca maggiore dettaglio sul medio-alto, un più facile contrasto dinamico, una freschezza complessiva all'ascolto tipica della normale produzione Stax, si orienterà sulla ammiraglia della serie Lambda o, potendo, sulla ammiragli tout-court. Chi vuole godersi una sorta di trasporto in sala d'ascolto imperfetto ma terribilmente reale, forse gradirà maggiormente la 007. Se ci si scrolla di dosso un approccio più audiofilo, sempre un poco presente in tutti noi, se si riesce ad apprezzare il bello che unicamente ti sa dare la 007 lasciandone perdere i limiti, l'amore potrebbe scoccare duraturo e indissolubile.
Per me, è un oggetto sfidante. M'intriga cercare di vedere fin dove si riesce ad arrivare. E' ostica, bizzosa, ma sa essere magica e davvero unica.

Dal 10 marzo, in occasione del suo ottantesimo anno di vita, Stax propone questa "nuova Limited"


SR-L300Limited  

I Sound Elements sono gli stessi della SR-L700

Gli Ear Pads sono quelli della SR-L500

Sulla Cuffia è applicata una targa commemorativa dorata

Prezzo al Pubblico  € 780,00   i.v.a. inclusa  


Ecco, inoltre, il suo ampli altrettanto "Limited"



SRM-353X Black Limited

Pannello e Top Cover di colore nero

Cavo RCA  utilizzato per SRM-007tII - SRM-727II

Prezzo al Pubblico € 1200,00 i.v.a. inclusa

... Mi sto godendo sia la 007 che la L700 con la nuova configurazione single ended del mio prototipo.
Cambiato lo stadio driver ora più performante.
Sto ascoltando la mia coetanea, famosa violinista tedesca apprezzatissima da Karajan
Un bel sentire.

Anche se non saranno adatte per l'hard rock più estremo, sto apprezzando le Stax anche con generi più leggeri. Continuo a passare dalla 007 alla L700. Incredibili entrambe. Nell'insieme con musica "frivola", si comporta meglio la L700 ma la 007 risulta godibilissima e a volte sorprendente.
Mi sembra di fare entrare un cane in chiesa a usare le Stax così ma mi sto divertendo da qualche ora. Lo ammetto
 



Cortina è oscenamente stereofonica ma comunque ascoltabile.





Con la famosissima Billie Jean, si sentono perfettamente tutte le miserie del montaggio. Uno spasso.



Ennio Morricone è semplicemente commovente con le elettrostatiche.

Quello che emerge, con entrambe, è l'incredibile capacità di analisi che non va però a erodere la godibilità dell'ascolto. Senti tutti i pasticci ma rimane una sorta di carità nel farteli percepire.
Ascolto, volendolo, anche "fisico" o, perlomeno, tutt'altro che etereo.

Giusto per rientrare nei ranghi



Un'altra "deviazione"

Dal 10 marzo, in occasione del suo ottantesimo anno di vita, Stax propone questa "nuova Limited"


SR-L300Limited  

Arrivata.
Molto bella ( nei limiti consentiti a una Lambda ) Mi sembra molto più indovinato questo sistema di regolazione e di sostegno rispetto a quello della SR-L700 e 500.

L'ho presa per sfizio ma è diversa, anche solo come indossabilità, dalle altre.
Non avrei mai creduto che ci fossero simili differenze.
Questo aspetto. Impatta ovviamente all'ascolto. È prematuro quantificarlo ma pesa sicuramente.
C'è sempre  da imparare

La limited è stata fugacemente ascoltata anche da Edmond.

...tesi?

Hai ragione