Oltre all'Audio Gd NFB1.32 (http://www.audiophonics.fr/audiogd-dac-nfb-132-32bit192khz-coaxoptusb-sabre-es9018-p-7004.html) e all'Anedio, cos'altro esiste?
Non mi interessa che faccia da pre.
AFAIK ci sono due dac dual 9018, il Calyx FEMTO e il Resonessence Mirusturo91 ha scritto:Bastano le uscite bilanciate. Di dac con il 2 chip 9018 mi pare di non averne ancora visti, o sbalgio?
Bello l'Auralic, ma bisogna prenderlo direttamente da loro? Prezzo?
IMHO, enorme sciocchezza.RockOnlyRare ha scritto:Il Sabre è un convertitore molto gettonato in ambito hi-fi, ma un mio amico progettista mi ha un po' messo in guardia dicendo che l'hanno provato a fondo e lo ritengono un prodotti strepitoso per la fascia medio-bassa dei dac per la grande dinamica, ma i suoi difetti sono una certa colorazione del suono ed un affaticamento di ascolto alla lunga.
Pertanto per i loro convertitori li hanno scartati optando per Philips e Burr-Brown che ritengono superiori per prodotti di fascia medio - alta per una maggiore naturalezza e linearità di suono.
prima di scartare il Wadia solo sulla base del trasformatore (che e' importante, ma non e' tutto per una buona alimentazione), gli darei una ascoltatina........ ribadisco, IMHO e' un assoluto best buy, anzi, voglio essere ancora piu' chiaro, IMHO (e ribadisco IMHO) e' il miglior progetto 9018 a basso prezzo.turo91 ha scritto:I dual sabre sono decisamente fuori prezzo così come il Vega, anche se m'ispirava molto.
L'M dac l'avevo considerato, ma purtroppo l'ingresso usb non è di livello, così come l'alimentazione. Il Wadia è interessante, ma l'alimentatore mi pare un po' scadente
I più interessanti, sopratutto come rapporto qualità prezzo mi sembrano Audio Gd,Matrix e Yulung con belle alimentazioni e ricevitori usb diversi, ma tutti di livello (rispettivamente Via 32, Xmos e Amanero).
Per esempio?phaeton ha scritto: se hai un budget nell'intorno del millino, personalmente mi orienterei su qlcsa di diverso sal 9018......
Qualche nome con uscite bilanciate?phaeton ha scritto:proverei qualcosa con burr brown 179x , magari un 1792.
molto piu' semplici da implementare, quindi a questi livelli di prezzo si ottengono cmq ottimi risultati.
Rispetto le tue opinioni, però il sabre ho visto che è montato su molti convertitori di fascia media, diciamo tra i 500€ ed i 1500€, mentre convertitori come il citato burr brown ed il philips si trovano montati su molti convertitori di fascia medio-alta alta fino a parecchie migliaia di euro.phaeton ha scritto:IMHO, enorme sciocchezza.
sempre IMHO, se ben implementato, il 9018 e' un convertitore allo stato dell'arte.
ecco, il problema semmai e' proprio questo. e' un convertitore che ha assoluto bisogno di una implementazione allo stato dell'arte, altrimenti le prestazioni sono scadenti. e qui molte volte casca l'asino (aka il "progettista", che intende "progetto" come "copia" della sampleboard con componenti "audiofighi").
tutti i progetti 9018 fatti con il cervello, soprattutto per quanto riguarda clock e alimentazione (Weiss 202 e Medea, Calyx Femto, Auralic Vega, Resonessence Mirus) sfoderano un suono assolutamente top-level.
semmai il problema e' che il 9018 e' un convertitore molto lineare, senza particolari colorazioni o "addolcimenti", con una capacita' di restituzione del dettaglio a bassi livelli impressionante, con una trasparenza incredibile e una grana finissima, e questo in progetti non allo stato dell'arte (in particolare per alimentazioni non ben carrozzate e a bassissimo rumore, e clock non precisi) puo' portare ad un risultato che molti giudicano "freddo" o "analitico" e affaticante. e' un po' come una macchina da corsa, se messa nelle condizioni migliori puo' essere velocissima, se la usi per arare il campo ci possono essere soluzioni migliori.
ma perchè lo colleghi direttamente al finale ( anche se in un post precedente hai detto che la sez. pre non era vincolante ) oppure le uscite xlr ti servono per un ampli cuffia ?turo91 ha scritto:
Tenendo sempre presenti che gli Xlr sono fondamentali.
.
Gli Xlr mi servono per collegare il Violectric V200, mentre userei gli rca per l'integrato.Giordy60 ha scritto:ma perchè lo colleghi direttamente al finale ( anche se in un post precedente hai detto che la sez. pre non era vincolante ) oppure le uscite xlr ti servono per un ampli cuffia ?
(turo, semplice curiosità )
iMHO non conta molto, ma per rispondere al discorso del posizionamento economico, l'Auralic Vega costa 3300€, il Calyx Femto oltre 6000€ cosi' come il Weiss 202, ancor piu' costa il Medea+ mentre poco meno costa Resonessence Mirus.RockOnlyRare ha scritto:Rispetto le tue opinioni, però il sabre ho visto che è montato su molti convertitori di fascia media, diciamo tra i 500€ ed i 1500€, mentre convertitori come il citato burr brown ed il philips si trovano montati su molti convertitori di fascia medio-alta alta fino a parecchie migliaia di euro.
http://www.hifipertutti.it/printthread.php?t=731&pp=10
(NB i prezzi non sono aggiornatissimi comunque sono utili per farsi un'idea - a 2800€ la Scala la comprerei domattina !!!!)
Non penso che chi ha in catalogo questo tipo di DAC non sappia fare "una implementazione allo stato dell'arte" come la definisci tu.
Il che non vuol dire che il Sabre non sia un convertitore eccezionale per il suo rapporto qualità prezzo.
Il mio consiglio è se possibile di provare anche qualche altro tipo di dac con altri convertitori prima di decidere l'acquisto.
Io per inciso ho il DAC La Voce che usa un doppio Burr Brown PCM1704K prima dell'acquisto il produttore mi ha fatto ascoltare 4 differenti tipi di convertitore che si possono montare a scelta sull'unità. Sono stato incerto a lungo con il Philips, mentre gli altri due mi piacevano decisamente di meno. Comunque il fatto di poter intercambiare ben 4 differenti convertitori a scelta è una feature non da poco.
Ho visto nel sito, tre sono questi, il quarto non ricordo:
Burr Brown PCM1704K
Philips TDA1541
Analog Devices AD1865
Da segnalare che il modello superiore, lo splendido "La Scala" (a valvole), monta ben 4 Burr Brown, purtoppo il prezzo non è decisamente alla portata di tutti, oltre il doppio de "La Voce" che per me è già stato un sacrificio non indifferente anche se ripagato da una eccellente qualità.
Il mio dac attuale ha i BB704Uk e in effetti è troppo morbido, da quello che ho ascoltato preferisco il sabre.phaeton ha scritto:
in particolare, ribadisco a mio modo di ascoltare, ho sempre trovato i BB1704 molto musicali ma troppo "morbidi", cosi' come in generale gli Analog (e tanto per concludere, gli AK).
ok, ovvio che ognuno abbia le sue preferenze.phaeton ha scritto:occhio, non vorrei essere male interpretato... la mia non voleva assolutamente essere una critica, ma semplicemente un commento rispetto a come piace ascoltare a me... ovviamente, e ribadisco ovviamente, del tutto lecitamente altri possono avere gusti diversi....
ne approfitto per aggiungere anche un commento tecnico. nel sabre 9018 ci sono 8 convertitori differenziali, se usato in modalita' stereo (cioe' un singolo 9018 per i due canali) e' come utilizzare 4 convertitori stereo classici (tipo gli analog 1865) oppure otto convertitori monofonici (tipo i 1704). i dac sabre che utilizzano due chip 9018 in mono sono equivalenti ad un dac con 16 chip 1704.
Questo discorso può valere per tutto l'hi fi volendoAmuro_Rey ha scritto:Miii però con i DAC MSB siamo però già a livelli molto molto alti come costo, insomma roba veramente per pochi
Per me prezzi che lasciano molto molto perplessi, è vero che dietro c'è il progetto, l'ingenierizzzzzazione, i componenti super, il case super figo e la mega alimentazione, però in fondo in fondo si tratta di una scheda "audio" di un PC con qualche ingresso ed uscita più consono all'hifi