maxfazer ha scritto:Incuriosito dall'idea di utilizzare un pre ma non avendo nulla di buono in casa ho provato la sezione pre del mio integrato Accuphase E-350 collegato all'ampli per le Stax ma il risultato è stato deludente. Suono opaco, moscio, headstage compresso.
Insomma ho capito che per apprezzare i vantaggi occorre qualcosa di molto più valido. Spero di poter riprovare con un pre serio.
Ciao Max!
Il circuito PRE degli ntegrati Acchupase è un vero e completo "PREAMPLIFICATORE" e non ha nulla da invidiare ai PRE separati. Il risultatao all'ascolto è dovuto in gran parte alla sezione pre dell'integrato.
Quanto sopra verificato di persona....
Diverso il discorso di un utilizzo di PRE abbinati ad un Amplificatore Cuffie Integrato.
I risultato di tale combinazione è da considerarsi puramente "RANDOMICA" equindi non coerente.
Infatti i fattori che intervengono sono molteplici, parlado "Terra Terra".
1) Il fattore di preamplificazione presente nell'amplificatore
2) Il valore di uscita della sorgente, è infatt noto che non esiste uno standar specifico e molte sorgenti escono con valori ben differenti, interfacciandosi in modo altrettanto casuale con il guadagno del PRE.
3) Il guadagno del PRE, ogni preamplificatore ha il suo guadagno e se tale valore è ad esempio "ALTO" e lo si abbina ad una sorgente con uscita "ALTA, andremo a saturare rapidamente il circuito. Di contro una sorgente con uscita "BASSA" abbinata ad un PRE con guadagno "BASSO", offrirà un segnale "DEBOLE".
4) La qualità del PRE, in una catena di ascolto semprerà stramo ma il'"IMPRINTIG SONORO" è dato sopratutto dal "PRE".
Visto quanto sopra non è possibile prevedere cosa accade all'interno di una catena di ascolto andando ad interporre un PRE ad un INTEGRATO.
E se eventualente il risultato riscontrato all'ascolto fosse in qualche modo "MIGLIORE"......Chi può confermre che tale risultato sia da atrribuirsi soltanto al PRE e magari alla non perfetta interfaccia tra uscita della sorgente e all'ingresso dell'amplificatore???
Ricordo la regola fondamentale in una catena di ascolto è quella di ridurre in ogni modo il percorso di segnale, l fine di ridurre le variabili che possono influire sul suo degrado.