avete messo un bel po' di carne al fuoco......
per quel che posso dire, in base alle mie esperienze, che sono frutto dei dischi che possiedo,le migliori performance arrivano dall'accoppiata master originale-prima stampa su vinile.
E questo indipendentemente dal valore assoluto della registrazione.
Certo è che se il disco è stato rovinato negli anni il discorso decade.
Per quanto riguarda il peso, anche qui dipende molto da cosa si è usato sia a livello di master che di materiali.
Il disco meglio suonante che possiedo,(tra l'altro in edizione olandese) è J.T. di James Taylor.
Una prima stampa dei primi anni 70, il cui spessore in mm forse nn arriva alla metà di quello dei 200 grammi che vanno cosi' di moda ora.
Eppure, dinamica, presenza, ampiezza della scena e dettaglio in quell'incisione sono straordinarie.
per quel che posso dire, in base alle mie esperienze, che sono frutto dei dischi che possiedo,le migliori performance arrivano dall'accoppiata master originale-prima stampa su vinile.
E questo indipendentemente dal valore assoluto della registrazione.
Certo è che se il disco è stato rovinato negli anni il discorso decade.
Per quanto riguarda il peso, anche qui dipende molto da cosa si è usato sia a livello di master che di materiali.
Il disco meglio suonante che possiedo,(tra l'altro in edizione olandese) è J.T. di James Taylor.
Una prima stampa dei primi anni 70, il cui spessore in mm forse nn arriva alla metà di quello dei 200 grammi che vanno cosi' di moda ora.
Eppure, dinamica, presenza, ampiezza della scena e dettaglio in quell'incisione sono straordinarie.