Sono entrato in possesso di un ampli classico e dal costo contenuto l'Audio Innovations 500, ovviamente mi sono immediatamente interessato delle valvole
Le valvole erano per quanto riguarda le noval esattamente quelle di serie marchiate Precision:
- 1 x ECC83 - sezione linea (gain): EI ECC83 long plate (placca classica di colore grigio opaco)
- 2 x ECC83 - sezione phono: EI long plate (placca classica di colore grigio opaco)
- 2 x ECC88 - driver valvole di potenza: EI ECC88 disc getter
Le valvole di potenza installate sono 4 EL34 di produzione RFT ex DDR
Tutte le valvole sono state testate con il Funke W19S e sono state trovate in ottime condizioni con valori tra il 90 e il 100%
Poi ho effettuato una sessione di confronti tra varie valvole che possedevo con sorgente un Oppo 83SE modificato Aurion e dei diffusori tower RD 3 vie della Heco che si adattano molto bene alle amplificazioni valvolari di potenza contenuta (sempre senza aver pretese di riprodurre pieni orchestrali in scala 1:1 ovviamente)
Il primo ascolto in configurazione standard mi ha riconfermato le buone impressioni precedenti sull'AI 500, ottimo rapporto qualità/prezzo per coloro che gradiscono la riproduzione full tube (assolutamente non consigliato per tutti ovviamente dati i limiti)
Il programma di tube rolling era modulare/progressivo:
1) primo step alternanza della singola ECC83 con funzione gain linea (prima valvola che gestisce il segnale a parte la sezione pre-phono)
2) fissata una nuova ECC83 sulla sezione linea, sono passato a variare le due ECC88 con funzioni driver tenendo fisse le 4 EL34 RFT
3) fissato un set con una ECC83 nella funzione linea e due ECC88 driver come ultimo passo sono andato a provare un set di EL34 alternative
Ho utilizzato valvole di nuova produzione: no, dato che si partiva con valvole di produzione est europa anni 80/90 non mi pareva il caso di fare prove al ribasso sulla resa
Per la ECC83 sezione linea ho fatto una scelta della serie "mi piace vincere facile", tre produzioni classiche anni 50 del Gruppo Philips:
- ECC83 long plate codice mC1 B5J di produzione Mullard Blackburn UK ottobre 1955, un vero classico
- ECC83 long plate foil D getter codice mC2 delta7B di produzione Philips Heerlen NL febbraio 1957 , una delle mie preferite
- ECC83 short plate copper grid codice mC1 F6H35 di produzione La Radiotechnique Suresnes agosto 1956
Per le due ECC88 avevo selezionato tre versioni privilegiando le ECC88 rispetto alle E88CC:
- ECC88 small halo getter codice GAA delta5E1 di produzione Philips Heerlen NL maggio 1965, una delle classiche ECC88 anni 60 (spesso marchiate Amperex BB, ma il marchio non conta nulla)
- ECC88 codice GA2 ≠ di produzione Siemens Monaco (1964/66)
- ECC88 codice GA1 ≠ di produzione Siemens Monaco (1959/60)
Infine per le 4 EL34 ero molto curioso di provare direttamente un set che possiedo da tempo: 4 EL34 doppio D getter prodotte da Philips a Bruxelles nel 1960/61 discendenti delle prime metal base prodotte sempre da Philips a Eindhoven
(segue)
Le valvole erano per quanto riguarda le noval esattamente quelle di serie marchiate Precision:
- 1 x ECC83 - sezione linea (gain): EI ECC83 long plate (placca classica di colore grigio opaco)
- 2 x ECC83 - sezione phono: EI long plate (placca classica di colore grigio opaco)
- 2 x ECC88 - driver valvole di potenza: EI ECC88 disc getter
Le valvole di potenza installate sono 4 EL34 di produzione RFT ex DDR
Tutte le valvole sono state testate con il Funke W19S e sono state trovate in ottime condizioni con valori tra il 90 e il 100%
Poi ho effettuato una sessione di confronti tra varie valvole che possedevo con sorgente un Oppo 83SE modificato Aurion e dei diffusori tower RD 3 vie della Heco che si adattano molto bene alle amplificazioni valvolari di potenza contenuta (sempre senza aver pretese di riprodurre pieni orchestrali in scala 1:1 ovviamente)
Il primo ascolto in configurazione standard mi ha riconfermato le buone impressioni precedenti sull'AI 500, ottimo rapporto qualità/prezzo per coloro che gradiscono la riproduzione full tube (assolutamente non consigliato per tutti ovviamente dati i limiti)
Il programma di tube rolling era modulare/progressivo:
1) primo step alternanza della singola ECC83 con funzione gain linea (prima valvola che gestisce il segnale a parte la sezione pre-phono)
2) fissata una nuova ECC83 sulla sezione linea, sono passato a variare le due ECC88 con funzioni driver tenendo fisse le 4 EL34 RFT
3) fissato un set con una ECC83 nella funzione linea e due ECC88 driver come ultimo passo sono andato a provare un set di EL34 alternative
Ho utilizzato valvole di nuova produzione: no, dato che si partiva con valvole di produzione est europa anni 80/90 non mi pareva il caso di fare prove al ribasso sulla resa
Per la ECC83 sezione linea ho fatto una scelta della serie "mi piace vincere facile", tre produzioni classiche anni 50 del Gruppo Philips:
- ECC83 long plate codice mC1 B5J di produzione Mullard Blackburn UK ottobre 1955, un vero classico
- ECC83 long plate foil D getter codice mC2 delta7B di produzione Philips Heerlen NL febbraio 1957 , una delle mie preferite
- ECC83 short plate copper grid codice mC1 F6H35 di produzione La Radiotechnique Suresnes agosto 1956
Per le due ECC88 avevo selezionato tre versioni privilegiando le ECC88 rispetto alle E88CC:
- ECC88 small halo getter codice GAA delta5E1 di produzione Philips Heerlen NL maggio 1965, una delle classiche ECC88 anni 60 (spesso marchiate Amperex BB, ma il marchio non conta nulla)
- ECC88 codice GA2 ≠ di produzione Siemens Monaco (1964/66)
- ECC88 codice GA1 ≠ di produzione Siemens Monaco (1959/60)
Infine per le 4 EL34 ero molto curioso di provare direttamente un set che possiedo da tempo: 4 EL34 doppio D getter prodotte da Philips a Bruxelles nel 1960/61 discendenti delle prime metal base prodotte sempre da Philips a Eindhoven
(segue)