Ciao a tutti, volevo esporre la mia esperienza (nonchè primo impatto) con i cavi airtech.
Dopo alcune prove con dei Van Den Hul e dei cavi argento xlr prestati da un amico, ho stabilito che c'era un certo vantaggio nel mio impianto nel passare dalle connessioni single ended alle connessioni bilanciate. Nel particolare la cosa, per me, è fattibile tra pre e finale visto che il dac è solo sbilanciato.
Dopo aver letto le vostre impressioni entusiastiche mi son detto che una prova i cavi airtech la meritavano di sicuro.
Oltre agli airtech, per poter avere un ulteriore metro di paragone, ho preso anche dei ramm elite xlr che si son fatti una certa fama, in giro per i forum, di essere cavi onesti e dall'ottimo rapporto prezzo prestazioni.
Dunque chiedo al buon Aircooled di poter provare qualcosa e nel giro di pochi giorni lo stesso mi chiama dicendo che sono pronti.
Ne approfitto per fare una capatina da lui ed ascoltare una coppia di Vienna Acoustic Beethoven Baby Grand che mi incuriosivano.
Dato che l'aveva terminato da poco e ancora non l'aveva provato mettiamo su anche il suo nuovo cavo di alimentazione entry, cioè questo https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t16468-airtech-entry-strong-alimentazione-2013.
Appena attacato mi rendo conto (non ricordo come si chiama il cavo che c'era prima ma Claudio mi ha detto che è uno tra i migliori e più apprezzati in commercio) che il miglioramento è netto: aumenta la profondità di scena, il basso scende di più e le medie acquistano una sensazione di scorrevolezza e al tempo stesso calore.
Non avrei mai detto che ci potesse essere una differenza così evidente tra cavi di alimentazione.
Ricordandomi di avere il mio cavo argento di alimentazione in macchina sfido a singolar tenzone il cavo airtech entry, inutile dire che il mio cavo ne ha buscate di brutto. In particolar modo molto più confuso sul basso e poco dinamico al confronto con l'airtech.
Solo dopo alcuni giorni da quando li ho presi (e cioè oggi pomeriggio) riesco a provare i cavi airtech omega xlr strong (questi https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t16087-airtech-omega-xlr-2013 anche se i miei hanno la guaina nera) confrontandoli con i ramm elite xlr nel mio impianto.
C'è poco da dire, semplicemnte i ramm non reggono il confronto su nessun parametro o quasi.
La differenza nel passare dai ramm agli airtech è quella che si percepisce quando si vede una foto leggermente sfocata confrontata con una nettamente a fuoco.
Una parola riassume bene la sensazione che si prova ascoltando l'impianto con i cavi airtech: trasparenza.
Trasparenza che fa guadagnare in leggibilità del messaggio sonoro e soprattutto acquistare una profondità di scena che credevo fosse preclusa al mio impianto.
Che posso dire se non... sono diventato airtech dipendente.
Tanti al bravo Aircooled che con i suoi fili ci fa ascoltare della bella musica.
Dopo alcune prove con dei Van Den Hul e dei cavi argento xlr prestati da un amico, ho stabilito che c'era un certo vantaggio nel mio impianto nel passare dalle connessioni single ended alle connessioni bilanciate. Nel particolare la cosa, per me, è fattibile tra pre e finale visto che il dac è solo sbilanciato.
Dopo aver letto le vostre impressioni entusiastiche mi son detto che una prova i cavi airtech la meritavano di sicuro.
Oltre agli airtech, per poter avere un ulteriore metro di paragone, ho preso anche dei ramm elite xlr che si son fatti una certa fama, in giro per i forum, di essere cavi onesti e dall'ottimo rapporto prezzo prestazioni.
Dunque chiedo al buon Aircooled di poter provare qualcosa e nel giro di pochi giorni lo stesso mi chiama dicendo che sono pronti.
Ne approfitto per fare una capatina da lui ed ascoltare una coppia di Vienna Acoustic Beethoven Baby Grand che mi incuriosivano.
Dato che l'aveva terminato da poco e ancora non l'aveva provato mettiamo su anche il suo nuovo cavo di alimentazione entry, cioè questo https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t16468-airtech-entry-strong-alimentazione-2013.
Appena attacato mi rendo conto (non ricordo come si chiama il cavo che c'era prima ma Claudio mi ha detto che è uno tra i migliori e più apprezzati in commercio) che il miglioramento è netto: aumenta la profondità di scena, il basso scende di più e le medie acquistano una sensazione di scorrevolezza e al tempo stesso calore.
Non avrei mai detto che ci potesse essere una differenza così evidente tra cavi di alimentazione.
Ricordandomi di avere il mio cavo argento di alimentazione in macchina sfido a singolar tenzone il cavo airtech entry, inutile dire che il mio cavo ne ha buscate di brutto. In particolar modo molto più confuso sul basso e poco dinamico al confronto con l'airtech.
Solo dopo alcuni giorni da quando li ho presi (e cioè oggi pomeriggio) riesco a provare i cavi airtech omega xlr strong (questi https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t16087-airtech-omega-xlr-2013 anche se i miei hanno la guaina nera) confrontandoli con i ramm elite xlr nel mio impianto.
C'è poco da dire, semplicemnte i ramm non reggono il confronto su nessun parametro o quasi.
La differenza nel passare dai ramm agli airtech è quella che si percepisce quando si vede una foto leggermente sfocata confrontata con una nettamente a fuoco.
Una parola riassume bene la sensazione che si prova ascoltando l'impianto con i cavi airtech: trasparenza.
Trasparenza che fa guadagnare in leggibilità del messaggio sonoro e soprattutto acquistare una profondità di scena che credevo fosse preclusa al mio impianto.
Che posso dire se non... sono diventato airtech dipendente.
Tanti al bravo Aircooled che con i suoi fili ci fa ascoltare della bella musica.