sono un abituale frequentatore delle sale da concerto e sono quindi consapevole della difficoltà di riprodurre correttamente le ottave inferiori (penso, ad esempio alle arcate e pizzicati dei contrabbassi, e delle relative armoniche )
premessa 2
per anni ho combattuto contro la riottosità a muoversi dei miei woofers; componenti veramenti ostici e difficili da pilotare (la mia ostinazione derivava dalla convinzione che era solo un problema di finali/soldi) ma in grado, se ben alimentati, di concedere il giusto. E il tempo mi ha dato ragione.
il fatto
grazie a una distrazione ho vissuto 1/2 giornata di ascolti con i woofers collegati in controfase (ricordo che sono in biamplidìficazione attiva); dopodichè ho rimediato.
la morale
mi stringo con affetto e partecipazione a tutti coloro che, per esigenze e vincoli non superabili, DEVONO necessariamente rinunciare a diffusori non in grado di riprodurre correttamente le ottave inferiori.
porgo il mio sberleffo a tutti coloro che per convinzione, pur avendone la possibilità, non considerano adeguatamente tale porzione dello spettro privilegiando menate filosofiche pseudo-audiofile giustificate da prosa scopiazzata dai gurazzi pennivendoli di turno.