Il Sansui AU919
Il Musical Fidelity A100
Il P270 Musical Fidelity
Il Musical Fidelity A100
L’ Audible Illusion
I Klimo Kent
I Quiksilver AMP KT88
l’Audio Research D70
I Grant finali da 100 watt a valvole
Il Conrad Johnson 50
I Quad II
I Leak TL 12 plus
Il Leak Stereo 20
L’MVT Musical Fidelity
L’Audio Research SP10
Il Conrad Johnson PV5
L’ Audio Innovation pre
Il Pioneer PL1000
L’ Alphason Sonata
Il Well Tempered Table
Il Michell Gyrodec
Braccio Zeta
Braccio Grahm 1.5
La Decca London
La Koetsu Black
La Mission Rose
La Van Den Hul Grasshopper
Il Luxman D105U
Il Cambridge cd player
Il Mission cd player
IL JVC XL Z1010
Il Marantz 85 cd player
Il Teac cd player a due telai
Il Revox Signature
Le Infinity Iris
Le Eminent Technology
Le Thiel CS3
Le Vandersteen 2CE
Le Celestion Ditton 66
Le Rogers LS3/5A
Le Magnepan MG-IIB
Le Quad ESL57
Le Quad ESL63
Stand Arcici
Il Revox B77 MKII simul sync
Il Teac X10
Il Nakamichi 1000
La Pioneer CTF900
Adesso non sono altro che fantastici e insuperabili ricordi.
E' una storia lunga e anche un pò triste. Ho ereditato 25 anni fà centocinquanta milioni delle vecchie lirette ed ero un ragazzo molto, molto sprovveduto. Invece di fare la formichina, siccome ho sempre avuto una forte passione per l'HI-Fi e non per l'Hight-Hend, non la conoscevo ancora, mi trovai a frequentare degli audiofili che mi imvogliavano a comprare. Gli stessi riuscivano a dominarmi infondendomi una pressione psicologica notevole, mi facevano lievitare a dismisura il desiderio di acquistare per poi mettermi nella testa incertezze e condizionamenti sugli sugli acquisti fatti. L80% degli apparecchi li comprai nuovi in un negozio specializzato, li tenevo per qualche mese, alle volte per un paio di settimane e poi li riportavo al negozio con la svalutazione del 40-50%. Mi resi conto in breve tempo che questi amici audiofili, che altro non erano che dei vili pescecani che aspettavano il momento che io riportassi la merce in negozio per poi comprarsela quasi a metà prezzo. La cosa andò avanti per tre anni, la mia casa era un via vai di apparecchi e personaggi mistificatori, praticamente ho goduto da dio quegli anni ma condizionato da questi soggetti che mi mettevano continui tarli nell'orecchio che certi apparecchi non avevano il sinergismo giusto per suonare perfettamente al 100% e lì che cominciai a cambiare pre, finali, diffusori e compact disck, prosciugandomi completamente il portafoglio. Adesso le mie attuali modeste condizioni economiche mi permettono di conservare le Quad ESL63, ho un preso un pre Nakamichi CA-5E e un finale PA-5E, il Thorens TD165 con testina Audio Thecnica AT155LC, un compact disck Nad 501 e tuner Onkyo T-100.
Sapete qual'è l'amarezza in tutto ciò, ho un orecchio finissimo essendo un musicista "per amore" e ho dei ricordi magnifici delle valvole allo stato d'arte, niente le può uguagliare. Per bontà, per aver aperto le porte della mia casa, io che sono orfano di madre e padre inesistente (i miei hanno divorziato) mi sono giocato la lucidità di lesciere con la mia testa, sempre perchè ero rimasto solo ma sazio di alcune delle elettroniche che ho su citato! Adesso vivo in bilico, avendo un grosso mutuo da pagare e un figlio da mantenere all'università, viviamo in quattro con un solo stipendio, quello di mia moglie perchè il mio se ne và appunto per questo. Adesso che ho cinquantunanni odio le persone che approfittano, che vogliono entrare di prepotenza nelle menti della gente offuscandole. Io la mia scelta l'avevo fatta, un doppio impianto: Quad ESL63, l'Audio Research SP10, Klimo Kent, Michell Gyrodec con braccio Zeta arm e testina Koetsu Black, Luxman D105U, Revox B77 MKII simul sync e Pioneer CTF900. Il Secondo impianto QuadESL57, Leak TL12 plus e Stereo 20, Quad II, Well Tempered Table con testina Van Den Hul Grasshopper, Cambridge cd player, Teac X10, Nakamichi 1000 ma tutto non è stato possibile, forbiato da questi st****i, calandomi, come si suol dire, le brache, è volato tutto via, come in una bolla di sapone. Se ti fai il conto avrei speso molto molto meno e mi sarebbero rimasti i soldini da parte. Oramai questi roditori sono fuori da un ventennio dalla mia vita, ma che cosa mi è rimasto? Il vedere in faccia una società arrivista e speculatrice, per giunta su un ragazzo che aveva perso da poco la madre e che ha sempre avuto il desiderio, invano, di raggiungere un padre. No, non è giusto tutto questo. Dovrebbero fare i conti adesso con me, li caccerei tutti a calci nel c**o, ad uno ad uno!