lettore portatile+cuffia da viaggio

carloc ha scritto:

Strana definizione...;)

Perchè strana? Tu come la definiresti? :)

carloc ha scritto:

Strana definizione...;)

strana ma che mi trova daccordo
io avrei detto: la t1 era ottima, molto equilibrata ma (in siciliano) un pisci senza sali

aldone ha scritto:
strana ma che mi trova daccordo
io avrei detto: la t1 era ottima, molto equilibrata ma (in siciliano) un pisci senza sali

Perfetto... ho tralasciato di dire che, nonostante ottima ed equilibrata, non mi ha toccato emozionalmente. "un pisci senza sali" forse rende meglio l'idea :)

carloc ha scritto:Sarà che l'ho scelta come mia unica cuffia ma la T1 mi regala grandi ascolti.......come sempre è una questione di gusti.

Carlo

ovviamente
e dopo i gusti aggiungo anche un idoneo interfacciamento

biscottino ha scritto:
Aspetto tue news sulle VMOda...costruzione, suono, comodità etc...


Il motivo è semplice, le Focal mi sono piaciute, ma il loro uso sarebbe stato limitato ai viaggi e alle vacanze, quindi avrebbero preso il posto delle Bose, visto che per gli ascolti casalinghi con dispositivi portatili uso quasi esclusivamente la 5tp e ogni tanto l'inossidabile Sony cd3000.
QUindi ho preferito buttarmi su due "sconosciute" come la Superlux e la 440 per avere un alternativa alle Bose, senza investire piu' di tanto...a quasi meno della metà delle Focal ho preso ben due cuffiette simpatiche, e non ho pagato le spese di spedizione, perchè Thomann fa pagare solo quella per il primo prodotto...insomma, un valore aggiunto, direi!




L'hifiman non è una bomba tecnologica, ma ha quel suono che tanto mi piace e poi le schede sd, tanto comode...muovergli una critica solo per il design e il software è quasi un delitto!

Sal.

Beh in effetti..con quei due mostri (T5 e cd3000) che ti ritrovi in casa..non hai bisogno d'altro..a parte qualche "giocattolo" per passare il tempo.
Per quanto riguarda la VModa, le mie prime impressioni d'ascolto sono abbastanza positive. Prendile però con il regime d'inventario, in quanto hanno suonato davvero pochissime ore.
La cuffia è tendenzialmente "on the warm side" con un basso abbastanza presente, che in alcune incisioni diventa decisamente..presente, anche se non va ad intaccare i medi, che secondo me sono tra i migliori che ho sentito in una cuffia nata per uso ipod/lettori portatili. La sento però un pò "lenta"..spero che con il tempo questo piccolo problema vada scomparendo.
Ha un impedenza bassa e un ottima sensibilità, il che la fa suonare a livelli assolutamente idonei con ogni tipo di incisione anche senza ampli di supporto (Fiio e compagnia..).
E' costruita in modo splendido, rivestita in metallo. Ha un headband che si può estendere quasi per intero, non ci sono problemi di indossabilità ne di fastidio.
Ha due cavi a corredo, uno per iphone con tre tasti e l'altro per ascolto musica rivestiti in kevlar di buona qualità.
Una valigetta per il trasporto trendy..il che non guasta
In conclusione ritengo che valga tutti i soldi spesi, ma non è una cuffia onnivera come la Bose, non per tutti palati quindi..da acquistare con attenzione..consigliata IHMO agli amanti della musica Rock e Pop, meno per Jazz e classica..
Ripeto però che queste sono solo le prime impressioni d'ascolto..
PS per l'ascolto ho utilizzato come sorgenti: Ipod touch, Sansa Clip zip e CowonX7


Dopo una ventina d'ore di burn in il suono è decisamente cambiato. Il basso è molto più controllato di prima e meno "lento".
Non sono uno che crede tantissimo nel "burn in", ma come nel caso della HD800 (fatte le dovute proporzione tra le due cuffie) mi sono dovuto ricredere.

aldone ha scritto:
ovviamente
e dopo i gusti aggiungo anche un idoneo interfacciamento

e aggiungerei, senza riferimento a persona alcuna, che bisogna sempre capire anche quali sono i riferimenti..

axellone ha scritto:

e aggiungerei, senza riferimento a persona alcuna, che bisogna sempre capire anche quali sono i riferimenti..

tu, eretico, torna a sentire la "REGINA"

vado un pò OT, ma vorrei capire questa cosa:
la hd650 mi piace molto e come detto alternative superiori finirebbero per prosciugarmi il salvadanio
anche ora però ascoltando mark feldman music per violin solo, come spesso mi capita con pezzi di avantgarde e contemporanea, di cui sono grande appassionato, e pure dove suona tanto pianoforte
è qui che la cuffia ha quel "laid back" come leggo su headhifi e diventa scura
per il resto, anche con voci femminili, mi ritengo soddisfatto

secondo voi come potrei ovviare a questa pecca (un cavo basta?) o quale altro modello ha quel basso e quella musicalità della sennheiser, riproducendo in maniera ottimale, chiamatela aria o alti più definiti, anche altri spettri sonori
che mi permetterebero di trovare la mia cuffia ottimale?

montanari ha scritto:
secondo voi come potrei ovviare a questa pecca

Cavo in rame argentato e pilotaggio in bilanciato

tralasciando il bilanciato perchè il graham slee solo mi pare ottimo e pure abbastanza "brillante"
dici che il solo cavo alla cuffia mi permetta di ovviare a questa pecca?
(avevo già provato il a inserire un cavo argento solid core tra dac e ampli non riscontrando sostanziali differenze

che sia il caso di contattare norse audio o toxic cable?

air li farà? no ho seguito tanto..

montanari ha scritto:tralasciando il bilanciato

Il pilotaggio in bilanciato è la cosa che incide maggiormente in assoluto sul suono della HD650. Il cavo dà una mano ma il bilanciato fa ancora di più.

Tempo fa su Headroom c'erano dei grafici di risposta in frequenza, che mostravano come la HD650 si aprisse in alto quando pilotata in bilanciato, cosa che ho poi constatato anche di persona.

archigius ha scritto:

Il pilotaggio in bilanciato è la cosa che incide maggiormente in assoluto sul suono della HD650. Il cavo dà una mano ma il bilanciato fa ancora di più.

Tempo fa su Headroom c'erano dei grafici di risposta in frequenza, che mostravano come la HD650 si aprisse in alto quando pilotata in bilanciato, cosa che ho poi constatato anche di persona.

mannaggia, al momento allora me la faccio andare bene anche così, peccato
(l'idea se devo spenderci dei bei soldi è quella di cambiare direttamente cuffia, semmai, in futuro..)

carloc ha scritto:


Condivido.

Al momento, e la cosa ti sembrerà strana, viene pilotata in maniera molta valida da un onestissimo Docet Cuffia Amp.
Nel giro di qualche mese ultimerò un ampli valvolare dedicato e pensato su misura della T1........e li il passo avanti sarà notevole.

Saluti,

Carlo

sono curioso

addocchiata un altra petendente
ultrasone 780
qualcuno la conosce-sentita-avuta??

come si pone in confronto alle altre
so che la 900 e much better but too expansive

montanari ha scritto:addocchiata un altra petendente
ultrasone 780
qualcuno la conosce-sentita-avuta??

come si pone in confronto alle altre
so che la 900 e much better but too expansive

Se ti piace l'elettronica, come mi pare di aver capito, le Ultrasone sono ottime.
La hfi 580 va benissimo (presumo quindi anche la 780), se ascolti maggiormente in downtempo anche la v-moda m80, non è velocissima ma se ti piace la hd 650....
(io continuo a dirti che la hd 25 1 II si allenta, io poi gli ho messo i velour pad ed è comodissima)
Ho anche la pro 900 e la proline 2500, ma non sono propriamente portatili nel senso di andarci in giro, sono grosse come la hd650.

ho appena acquistato l ultima ultrasone 780 disponibile a prezzo d'occasione
vi faro sapere
(il mio problema e che mi piace elettronica avantgarde free jazz house indie folk etc etc..)

montanari ha scritto:ho appena acquistato l ultima ultrasone 780 disponibile a prezzo d'occasione
vi faro sapere
(il mio problema e che mi piace elettronica avantgarde free jazz house indie folk etc etc..)

Ma ti è arrivata poi la 780?

e in australia! sto aspettando che il mio amico rientri e me la porti
(insieme all hifiman601)
fine mese..