Il mio rapporto con l'ascolto in cuffia è stato molto saltuario e principalmente funzionale a non rompere le scatole ai vicini, nella mia precedente condizione di promiscuità immobiliare.
Finora
Succede però che, avendo avuto modo di convivere per alcuni giorni con tale oggetto, ho maturato alcune riflessioni che vorrei condividere
e che portano infine ad una domanda.
Ovviamente le riflessioni sono, per questo consesso di appassionati, delle banali ovvietà; ma sono utili al ragionamento.
Quando fu ora di acquistare la cuffia feci, come mio solito, un'analisi approfondita delle mie necessità che mi portò ad individuare ed acquistare la Sennheiser HD 595 attualmente in mio possesso.
Mi pareva, e pare tuttora, che le caratteristiche musicali dell'oggetto in questione, fossero decisamente positive e, tra l'altro, in linea con i mie parametri.
L'esperienza appena trascorsa mi ha però fatto venire il sospetto che l'ascolto in cuffia di per sè, qualora sia adeguatamente contestualizzato, possa risultare non più solamente un ripiego necessario, ma una alternativa paritaria e, in certi casi addirittura superiore, all'utilizzo dei diffusori.
So perfettamente che quanto appena affermato non è certamente una grossa novità per coloro che frequentano queste pagine; lo è PER ME.
La contestualizzazione a cui facevo riferimento prima, nasce sostanzialmente dall'acquisita consapevolezza delle due diverse modalità di fruizione della musica.
L'ascolto in cuffia mi è parso maggiormente… cerebrale; l'esperienza che ne ho ricavato mi fa credere che si possa affermare che con la cuffia si possa tendere ad un ascolto "tecnicamente" perfetto. Perfezione preclusa per natura all'ascolto in ambiente che però vince, secondo me, in emotività.
Tenendo quindi conto di questi differenti contesti, sto gradualmente considerando la possibilità di rivalutarne l'importanza, assegnando ad ognuna delle due modalità di ascolto obiettivi precisi e diversi; non cadendo quindi nell'errore di considerarli alternativi ma bensì complementari.
Ciò detto, assai confusamente e con prolissità degna di miglior causa, arrivo finalmente alla/e domanda/e.
Voi certamente conoscete nei minimi dettagli le caratteristiche della 595.
Quale è secondo voi, il livello economico a cui ci si deve rapportare, per possedere un buon sistema di ascolto in cuffia? E quale miglioramento si può pensare di raggiungere dalla 595? Mi pare di capire da ciò che leggo qui che comunque è necessario pensare ad una accoppiata ampli/cuffia qualora le elettroniche presenti abbiano caratteristiche di pilotaggio insufficienti. Ci si deve rassegnare agli eccessi ormai consueti o anche chi ha una capacità di spesa "normale" può farcela? Mi rendo conto che sono parametri molto personali ma credo che tra persone ragionevoli ci si possa capire senza fare troppi sofismi.
E infine: come è il mercato dell'usato? Sono oggetti acquistabili?
Poi potremo arrivare anche a citare marche e modelli, ma per ora mi interessa parlare del "sistema".
Finora
Succede però che, avendo avuto modo di convivere per alcuni giorni con tale oggetto, ho maturato alcune riflessioni che vorrei condividere
e che portano infine ad una domanda.
Ovviamente le riflessioni sono, per questo consesso di appassionati, delle banali ovvietà; ma sono utili al ragionamento.
Quando fu ora di acquistare la cuffia feci, come mio solito, un'analisi approfondita delle mie necessità che mi portò ad individuare ed acquistare la Sennheiser HD 595 attualmente in mio possesso.
Mi pareva, e pare tuttora, che le caratteristiche musicali dell'oggetto in questione, fossero decisamente positive e, tra l'altro, in linea con i mie parametri.
L'esperienza appena trascorsa mi ha però fatto venire il sospetto che l'ascolto in cuffia di per sè, qualora sia adeguatamente contestualizzato, possa risultare non più solamente un ripiego necessario, ma una alternativa paritaria e, in certi casi addirittura superiore, all'utilizzo dei diffusori.
So perfettamente che quanto appena affermato non è certamente una grossa novità per coloro che frequentano queste pagine; lo è PER ME.
La contestualizzazione a cui facevo riferimento prima, nasce sostanzialmente dall'acquisita consapevolezza delle due diverse modalità di fruizione della musica.
L'ascolto in cuffia mi è parso maggiormente… cerebrale; l'esperienza che ne ho ricavato mi fa credere che si possa affermare che con la cuffia si possa tendere ad un ascolto "tecnicamente" perfetto. Perfezione preclusa per natura all'ascolto in ambiente che però vince, secondo me, in emotività.
Tenendo quindi conto di questi differenti contesti, sto gradualmente considerando la possibilità di rivalutarne l'importanza, assegnando ad ognuna delle due modalità di ascolto obiettivi precisi e diversi; non cadendo quindi nell'errore di considerarli alternativi ma bensì complementari.
Ciò detto, assai confusamente e con prolissità degna di miglior causa, arrivo finalmente alla/e domanda/e.
Voi certamente conoscete nei minimi dettagli le caratteristiche della 595.
Quale è secondo voi, il livello economico a cui ci si deve rapportare, per possedere un buon sistema di ascolto in cuffia? E quale miglioramento si può pensare di raggiungere dalla 595? Mi pare di capire da ciò che leggo qui che comunque è necessario pensare ad una accoppiata ampli/cuffia qualora le elettroniche presenti abbiano caratteristiche di pilotaggio insufficienti. Ci si deve rassegnare agli eccessi ormai consueti o anche chi ha una capacità di spesa "normale" può farcela? Mi rendo conto che sono parametri molto personali ma credo che tra persone ragionevoli ci si possa capire senza fare troppi sofismi.
E infine: come è il mercato dell'usato? Sono oggetti acquistabili?
Poi potremo arrivare anche a citare marche e modelli, ma per ora mi interessa parlare del "sistema".