Il Test è stato fatto alle prime ore della mattina, con il fresco, poiché le alte temperature di questi giorni non ti invogliano minimamente ad accendere nessun Impianto…specialmente un Valvolare.
Nella presente prova non avendo il Trafo MHZ una uscita Bilanciata XLR a 3Pin, le Cuffie sono state provate in Sbilanciato. Il Set up era costituito da Sorgente Marantz SA15-S1 Gold, Cavi Reveletional RCA, Ampli Spark D730D, Trafo MHZ e Cavi di Potenza Vovox. Per il software sono stati scelti 2 CD, uno XRCD di Tsuyoshi Yamamoto “Autumn in Seattle” e l’altro HDR “Amentos Remark Kramer” incisi magnificamente dalle Label FIM (First Impression Music) e Velut Luna.
Dopo aver fatto andare in temperatura l’Impianto, sono partito con la HD-650, dopo aver messo sul piatto del Marantz il CD VL del Trio Beccalossi/Alfonsi/Maiore… ed è stata subito Emozione pura…con un suono caldo, pieno e ricco di armoniche eccitando in un lampo le migliaia di sensori delle mie orecchie e catapultando questa eccitazione al cervello, che prontamente l’ha elaborata e convertita sotto forma di grande musicalità ed emozione, invadendo testa ma soprattutto cuore.
Questo disco è il mio preferito con la HD-650, perché è l’unica che sa restituire in maniera magica i suoni di questi tre grandi Artisti e perché non c’è nessuna altra Cuffia che sa riprodurti i Medi ...rendendoli ariosi e corposi allo stesso tempo.
Questo mio parere è probabilmente il punto di forza delle cuffie Sennheiser HD-650. Il midrange è liscio, ricco e seducente. Le cuffie Sennheiser HD 650, offrono una gamma media di una musicalità che coinvolge totalmente senza mai stancare; voci, strumenti e cori si esprimono con una naturalezza e realismo tale che sembra di essere seduti in terza fila durante un concerto. E questo la dice lunga sulla qualità costruttiva dei trasduttori impiegati nelle cuffie Sennheiser. La cosa che sbalordisce è che per ritrovare la stessa qualità in altre concorrenti sul mercato bisogna essere disposti a dichiarare guerra al proprio portafogli!
Se una registrazione non è di buona qualità le Sennheiser HD-650 ve lo farà percepire subito, pane al pane vino al vino come si suol dire.
Quando ascolto cuffie hifi come le Beyerdynamic T1 o le Sennheiser Hd 800 è vero che ottengo quanto di meglio si possa desiderare in termini di trasparenza e analisi del suono, ma manca qualcosa di “Vivo”, e intendo qualcosa di musicale, coinvolgente, qualcosa che riesca a immergerti nella musica stessa piuttosto che rimanere al di fuori di essa ad analizzarne ogni più piccolo dettaglio. Ecco quello che la Sennheiser HD 650 riesce a regalare: coinvolgimento, partecipazione ed immersione tra le emozioni della musica che preferisco.
Anche i Bassi, a mio parere, è un altro grande punto di forza delle cuffie Sennheiser HD 650. Un punto importante direi visto che molte “Ammiraglie” sotto questo punto di vista soffrono un pò. Non la HD 650 che sa regalare momenti di quasi “partecipazione” all’evoluzione e sviluppo di tutte le frequenze audio, dove i bassi giocano da “Star” nel complicato gioco del coinvolgimento emotivo.
Con un tale Set up e con un Driver che monta la regina delle Valvole…la 300B, non si sente assolutamente l’esigenza di modificare le HD-650, in Bilanciato, cosa normale invece se si utilizzano dei Driver a Stadio Solido, perché il suono e la scena musicale è veramente armoniosa, grande, corposa e dettagliata al punto giusto, proprio come normalmente l’ascolto in bilanciato con il Rudi RP010B-MKII, e probabilmente se avessi ascoltato prima questa cuffia con questo Impianto, mi sarei quasi certamente risparmiato gli oltre 900 Euro di Cavi Aftermarket, necessari a far tirare fuori il meglio di loro, con Driver tipo il Rudi.
Staccata la Sennheiser dal Trafo MHZ è stata la volta della Chroma Signature, e anche per lei è stato scelto un CD in formato XRCD, del Trio Yamamoto, che esalta le magnifiche caratteristiche di questa bella Cuffia Top Italiana.
Anche qui, le Valvole 300B riescono ad amalgamare e a dare corposità all’immagine sonora, offrendo un palcoscenico musicale notevole, dove le frequenze più sottili sono riprodotte in maniera dettagliate e cristalline, ma anche leggermente più ammorbidite, rispetto ai Driver a Stadio Solido, per cui rese forse più godibili.
I Medi si raccordono meglio con le frequenze gravi e tutto il palcoscenico ne beneficia magnificamente. Ritengo assodato che l’uso di questo tipo di Valvole, rende superfluo l’uso del Bilanciamento di queste Cuffie, azione invece necessaria come già detto per la HD650…se si usano Drive a S.S., e si vuol tirare fuori il meglio da esse.
Ormai con il sole alto e la temperatura nella sala pungente decido di finire gli ascolti, tuttavia ripensando a quanto di Magico ho ascoltato con la ED10, la HD-650 e la Chroma, con questo Set up Valvolare, per altro già ottimamente reclamizzato durante il Test della Omega 007 con lo stesso Driver 300B S.E., ma con il Trafo Woo Audio WEE,, mi stò certamente convincendo che il Trafo MHZ è un ottima opportunità per ascoltare alla grande le mie Cuffie Dinamiche, anche con il mio Valvolare…e devo quotare, quanti prima di me, hanno elogiato questo tipo di soluzione nei vari Forum, e che spesso offrono delle “Performance” musicali ed di ascolto nettamente superiori ai normali Driver, dedicati alle Cuffie. Certamente se deciderò di farmi fare anche Io il Trafo MHZ…lo chiederei con 2 uscite XLR a 3 Pin e un Plug da 6,3mm.
Best56