bluenote ha scritto:Ciao Alan,
e' un piacere leggerti anche qui. Quand'e' che metterai in agenda l'ascolto di un Lector ?
Azz, mi servono 2 vite per provare tutto
bluenote ha scritto:Ciao Alan,
e' un piacere leggerti anche qui. Quand'e' che metterai in agenda l'ascolto di un Lector ?
Luca58 ha scritto:Cosi', mentre aspettiamo la prossima puntata , qualcuno mi puo' dire qual e' il miglior collegamento di una meccanica con un DAC e perche' (sono proprio digiuno...)? So che va molto bene il collegamento via USB, ma non credo che le meccaniche ne siano provviste.
marcogpl ha scritto:Complimenti per la disamina.
Vorrei approfondire un'aspetto dell'uso dei DAC.
Ho aperto un thread tempo fa riguardo l'uso del DAC collegato direttamente al finale (no integrato), senza l'uso del preamplificatore.
https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t12171-regolazione-volume-con-dac-apogee-symphony
Nel frattempo ho verificato con la casa costruttrice, e nel mio caso (Apogee Symphony) la regolazione avviene tramite encoder nel digitale (che viene bypassato in caso di uscita a 0dB), quindi in ogni caso senza perdita di bit depth.
Mi piacerebbe sapere se nelle suddette prove è stata utilizzato o meno un preamplificatore, e una motivazione del perchè della scelta.
Grazie,
Marco
marcogpl ha scritto:Grazie per la risposta. Da non tecnico non sono riuscito a cogliere a pieno tutto ciò che hai riportato, ma sicuramente adesso ho un'idea molto più chiara dell'argomento.
Mi farebbe piacere andare nel dettaglio riguardo la mia situazione specifica, e chiederti un consiglio, ma vorrei evitare di "sporcare" questo thread di carattere generale, quindi propongo di continuare sul mio vecchio thread, aggiungendo dettagli sul mio impianto attuale e chiedendo gentilmente un parere.
Grazie ancora,
Marco
PS nel caso preferissi continuare qui per me nessun problema
ilpicchio ha scritto:se è già finito... peccato ! ...perchè era interessante....
Ciao grande Flavio!!alan1 ha scritto:up
fra107 ha scritto:Wow! Un Riminese audiofilio! Chi l'avrebbe mai detto!
Se vuoi provare e magari scrivere le tue impressioni sul W4S DAC-2 sono a disposizione! Anche io vivo a Rimini.....
alan1 ha scritto:
Beh, si può fare, non in questi periodi perchè sono oberato di lavoro.
Ma tu ascolti solo con le cuffie?
landscape1 ha scritto:Buongiorno a tutti
è la prima volta che posto qui
...............
Qualcosa si, su 2 prodotti molto interessanti, Analog MSB e Young M2tech,gciraso ha scritto:Da ottobre fermi? Nessuna nuova?
mirach ha scritto:I dac Audio Note utilizzano una configurazione originale, ovvero un convertitore di tipo R-2R Iout collegato a dei trasformatori che si occupano della conversione I/V seguiti da uno stadio di uscita a valvole. Questa configurazione permette di eliminare il filtro analogico e gli op amp ritenuti responsabili di peggiorare la qualità del segnale."La qualità del segnale in uscita da un chip convertitore DAC è molto alta, ma viene deturpata di solito dallo stadio di uscita analogico mal progettato. ndr (Poiché i migliori DA converter presentano un'uscita in corrente, lo stadio di uscita in genere prevede una architettura a due stadi dei quali il primo è un convertitore corrente tensione realizzato con un operazionale mentre il secondo svolge sia compiti di filtraggio che di amplificazione del segnale. Il secondo stadio può essere realizzato o a componenti discreti o con un operazionale e si basa generalmente (praticamente sempre) sull'uso della tecnica della reazione."
In più AN utilizza la tenica del zero oversampling.
Ho trovato solo Lector e Audiomeca che fanno delle cose simili.
La sowter ha progettato due tipi di trasformatori denominati DAC Interface Transformer http://www.sowter.co.uk/specs/9762.htm
http://www.sowter.co.uk/specs/8347.htm
Analog device
http://www.analog.com/static/imported-files/application_notes/AN_912.pdf
Per quanto riguarda i convertitori DAC mi risulta che le macchine top tipo MSB, DCS, EMM e oppo utilizzano dac proprietari che lavorano con segnale DSD convertito in pcm. Tutti gli altri invece nei casi più felici utilizzano Burr Brown, Analog Device ecc di tipo R-2R con uscita in corrente. http://www.jitter.de/pdfextern/DesignSem5.pdfIl migliore dac 24 bit mai realizzato è il PCM1704. Il DAC M2techyoung utilizza un PCM1795 che è una sua riedizione a 32 Bit. Dicono però che per l'ascolto del formato cd il PCM1704 sia ancora il migliore.
La qualità del convertitore utilizzato è importante (a questo link c'è la lista dei dac e delle meccaniche utilizzate dai principali produttori di cdp e dachttp://vasiltech.nm.ru/CD-Player-DAC-Transport.htm) e di tutto ciò che gli sta intorno come l'alimentazione, clock, lo stadio di uscita, e i collegamenti esterni. Il carattere invece da cosa dipende? Per esempio la Naim utilizza ottimi convertitori e ottime alimentazioni ma il suono ha come dice Flavio un impostazione monitor, non è dunque neutrale o fedele al'originale,ma presenta delle colorazioni più bassi, minor ambienza, il suono proiettato in avanti ecc è questo che gli audiofili definiscono suono musicale, analogico ecc ecc
phaeton ha scritto:
...aemh....un po' di commenti....
la I/V con trafi e' usata da diverso temp da alcuni produttori (vedi qui ad esempio http://www.nekoaudio.com/) ma sono veramente pochissimi, il motivo e' che ha alcuni pregi ma anche molti difetti, e se implementata bene e' molto costosa. a parita' di costo si possono progettare circuiti classici molto piu' performanti.
che intendi con "segnale DSD convertito in pcm"?? dei dac citati, il solo MSB trasforma tutti gli ingressi in PCM e poi converte con un dac r2r proprietario. EMM porta tutto in dsd puro e converte con un sigmadelta monobit proprietario, cosi' come i Playback Design e i Meitner. DcS porta tutto in sigmadelta multibit e converte con il suo ringdac a 5 bit proprietario. Oppo non ha un convertitore proprietario ma usa chip dac commerciali, come ad esempio il Sabre, che convertono con un sigmadelta mutlibit.
TUTTI gli attuali chip dac per uso audio (a parte il PCM1704, che e' l'ultima evoluzione di un vecchio progetto) sono dei sigmadelta multibit. fanno parziale eccezione i chip dac TI della serie 179x che usano una conversione mista pcm+sigmadelta chiamata "Advanced Segment". in particolare il 1795 dello Young NON e' una assolutamente una "riedizione a 32 Bit" del 1704, ha una architettura completamente differente. nello specifico, la stessa TI consiglia di non usare il 1704 (http://www.ti.com/product/pcm1704). il motivo e' che la conversione pcm comporta diversi problemi di non linerita' a bassi livelli e di dinamica non eccelsa, a meno di non implementare soluzioni molto costose.
quindi a parte MSB (e alcuni altri picollissimi costruttori) e chi ancora usa il suddetto 1704, TUTTI gli altri dac in commercio usano una qualche forma di sigmadelta, chi con convertitori proprietari chi con chip commerciali.
mirach ha scritto:
Grazie delle info, dunque mi pare di aver capito che ha ancora senso cercare un lettore cd con il 1704 se non si usa l'alta definizione. Per caso sai che convertitore veniva usato nell'oppo DV980H?
Ps il link non funzia