TAV

matley ha scritto:Vi dico solo che l'uniche casse che sonavano al TAV erano le Sasha della wilson audio.....

aircooled ha scritto:

xin ha scritto:

baru_ ha scritto:Al TAV ho sentito persone che in merito a classe + b&W parlavano di scandalo....
A me piacerebbe ascoltare delle B&W in condizioni ottimali.

A Ottobre sentirai le 800D con un bel popò di ampli.
Vuoi 2 o 4 finali?

dice dragon che porta le audiosonica, cosi finalmente si sente i bassi.....

...dai....ma vuole farle prendere fuoco?! ...beh allora NON si può proprio mancare, B&W Vs Dragonfly... ...è la sfida del secolo!

Banano ha scritto:

aircooled ha scritto:

xin ha scritto:

baru_ ha scritto:Al TAV ho sentito persone che in merito a classe + b&W parlavano di scandalo....
A me piacerebbe ascoltare delle B&W in condizioni ottimali.

A Ottobre sentirai le 800D con un bel popò di ampli.
Vuoi 2 o 4 finali?

dice dragon che porta le audiosonica, cosi finalmente si sente i bassi.....

...dai....ma vuole farle prendere fuoco?! ...beh allora NON si può proprio mancare, B&W Vs Dragonfly... ...è la sfida del secolo!

tranquillo per LUI c'è la stanzetta Piccina..... :-))

Per me, l'andare ad una fiera dovrebbe essere principalmente motivato dalla possibilità di rivedere amici vari e non dover correre fra una saletta ed un'altra, di solito handicappate da tutto un'insieme di situazioni, ad ascoltare per forza le ultime novità.
Per cui mi ero preparato il programma delle cose da ascoltare (dalle 8 alle 10 stanze), temendo che il risultato fosse come già accaduto in passato, piuttosto deludente.
Invece quest'anno, il risultato di quanto sentito è stato, si parla sempre di prime sensazioni e non ceto di un giudizio ponderato e sensato, molto più deludente del solito.
Comunque, dall'altra parte ho avuto il piacere di incontrare diversi aèpassionati, sia già conosciuti, che conosciuti solo tramite PC/internet/forum; per cui il risultato è per me molto positivo.
Ciao!
Pietro

Invece quest'anno, il risultato di quanto sentito è stato, si parla sempre di prime sensazioni e non ceto di un giudizio ponderato e sensato, molto più deludente del solito.

è una voce piuttosto comune
speriamo che serva come campanello di allarme a chi di dovere

topico ha scritto:

baru_ ha scritto:Visto che nessuno si fa avanti... io una semiseria ve la scrivo, zzi vostri

TAV 2009

Contro:
- scandaloso il parcheggio, non tanto per gli 8€, ma per il fatto che c'era una persona per il pagamento dello stesso, coda esagerata (ho messo quasi meno tempo da BS a MI che in fila per entrare!!)
- non capisco come mai il caldo allucinante in alcune stanzette (a volte troppo persone, a volte troppo valvole!!). Aria condizionata o finestre aperte no?!
- impianti importanti castrati dall'ambiente non curato

Pro:
- il principale: incontrare i progettisticostruttori che danno vita alle nostre tanto amate creature. Una dimensione ancora umana, su tutti Diapason (so de parte, lo so), Norma, Audiosonica.


Cosa mi ha stupito/mi è piaciuto?
- l'accoppiata sedia elettrica/audiosonica mosquito (il suono era carnale, bello, impensabile che uscisse da quei pacchetti di sigarette!!!)
- l'accoppiata audioanalogue cd/ampli crescendo, se xin non mi riportava sulla terra, sarei ancora la imbambolato.... mi avrebbero impacchettato e portato con le elettroniche in toscana!
- la sala norma/Diapason
- le più piccole Blumenhofer da stand, 1200 € ben spesi
- l'amplificazione sutra, nonostante la classe D, nonostante la potenza esigua... non mi è dispiacita
- tra i big, le Tidal piano veramente mi hanno colpito
- sempre tra i big, le Avalon, alle quali mancava un pizzico di coinvolgimento emotivo


Queste sono le mie impressioni, poi...

sono sostanzialmente d'accordo con baru ma tra i diffusori che mi son piaciuti aggiungo le Living Voice e le ZU Essence che suonavano con i Leben... bisogna approfondire!
tra i big senz'altro le Tidal Piano che mi han fatto rovesciare
molto belle anche le Wilson Benesch Chimera
debbo dire comunque che mediamente si è ascoltato meglio che in passato!
purtroppo molti marchi importanti mancavano oppure non erano presenti in fiera con le elettroniche di punta

In tempi NON sospetti ....già parlavo delle Tidal. All'epoca erano importate in Italia da DP TRADE. Bellissimo diffusore. Completo e davvero sfido molti a trovare punti carenti di questi diffusori. A molte mostre facevano da partner (esendo tedesche) all'Emitter.

matley ha scritto:Audiofili amici miei non resisto alla tentazione di dirvi.....
ma ho promesso di non dirlo....
vabbè chissesefrega..io VE-LO VOGLIO DIRE LO STESSSO.. Il 3 Ottobre s'avvicina e i preparativi sono molto frenetici ( altro che TAV) HO deciso di portare l'ultimissima "novità" B&W per l'innaugurazione del nuovo negozio...così le potrò far ascoltare a VOI tutti presenti in quella giornata.
Air mi ha dato una mano in gran segreto....ma visto che manca poco alla fatidica data...mi concedo a VOI con questo piccolo grande scoop.....
Grazie all'Audiogamma e amici del Blanda...siamo riusciti a prendere finalmente le ultimissime B&W con Tecnologia CCI, in questo momento stanno suonando a casa del vecchio Air...sempre presente a testare le ultimissime novità...
mi è arrivato propio ora l'ultimo messaggio del buon Air..esterefatto per quello che aveva VISTO e SENTITO, e mi pregava, di non dir niente perchè doveva essere una sorpresissima...ma in questo momento di fragilità-di emotività mi sono rifugiato con la mia tastiera e VI spiffero il tutto...( Air nun me-menà) il testo era chiaro...l'ultima innovazione della B&W non si estende al solo CCI...ma va ben oltre smontando il cross attentamente riusciamo a vedere che il componente di maggior pregio è nascosto alla vista dei comuni mortali...non è stato semplice scoprilo la scheda era protetta, ma la dicitura iniziale scioglieva tutti i dubbi... Tecnologia CPDP


Segue ----->





































C ome P rendere Di P eicculo P avellone....... :-))

Ps: -12

il nuovo re dei colabrodo!

pavel ha scritto:
In tempi NON sospetti ....già parlavo delle Tidal. All'epoca erano importate in Italia da DP TRADE. Bellissimo diffusore. Completo e davvero sfido molti a trovare punti carenti di questi diffusori. A molte mostre facevano da partner (esendo tedesche) all'Emitter.

Daccordo, sono casse complete e motlo equilibrate, ma a mio avviso sono molto più trasparenti vivide e carnali le....

xin ha scritto:

pavel ha scritto:
In tempi NON sospetti ....già parlavo delle Tidal. All'epoca erano importate in Italia da DP TRADE. Bellissimo diffusore. Completo e davvero sfido molti a trovare punti carenti di questi diffusori. A molte mostre facevano da partner (esendo tedesche) all'Emitter.

Daccordo, sono casse complete e motlo equilibrate, ma a mio avviso sono molto più trasparenti vivide e carnali le....

....le Wilson SASHA

non ho nominato Wilson poichè è uno di quei marchi che personalmente comprerei ad occhi chiusi...
dalle Sophia in su!!
con ARC, Lamm, Mark Levinson, ecc. ecc. ecc., fanno sempre la loro straporca figura

mi sono dimenticato di chiedere una cosa: cosa sarebbe questa tecnologia CCI della B&W?

Il delfino di Air ha scritto:mi sono dimenticato di chiedere una cosa: cosa sarebbe questa tecnologia CCI della B&W?

Delfino curioso non TI smentisci mai...eh...
magari se vuoi ti posso dire cos'è l'altra CPDP.... :-)

matley ha scritto:

Il delfino di Air ha scritto:mi sono dimenticato di chiedere una cosa: cosa sarebbe questa tecnologia CCI della B&W?

Delfino curioso non TI smentisci mai...eh...
magari se vuoi ti posso dire cos'è l'altra CPDP.... :-)

...no no! quello lo sappiamo! ...è l'atro che vorremmo sapere!

Banano ha scritto:

aircooled ha scritto:

xin ha scritto:

baru_ ha scritto:Al TAV ho sentito persone che in merito a classe + b&W parlavano di scandalo....
A me piacerebbe ascoltare delle B&W in condizioni ottimali.

A Ottobre sentirai le 800D con un bel popò di ampli.
Vuoi 2 o 4 finali?

dice dragon che porta le audiosonica, cosi finalmente si sente i bassi.....

...dai....ma vuole farle prendere fuoco?! ...beh allora NON si può proprio mancare, B&W Vs Dragonfly... ...è la sfida del secolo!

bHE....Non scherziamo, altrimenti divento serio. Una sfida, per definizione, si intende una competizione a due, partendo dal presupposto che il livello tra i contendenti parta da uno stesso presupposto simile. Qui di simile non c'è nulla. Ci sono 2 filosofie di suono agli antipodi. Possono o non possono piacere ma si parla di oggetti pressochè differenti. E' come se si facesse una sfida tra un Gryphon Diablo e un Lua.....o tra un cavo Nordost e un Cardas..... Gusti a parte, qui ci troviamo di fronte a due oggetti completamente opposti. Senza fare dell'ironia direi che è come paragonare una Mercedes e una Dacia. Hanno un motore,4 ruote,un cambio...ecc.ecc. Cioè sono indubbiamente 2 automobili, ma........ Poi ovvio, per me la Ferrari è la Dragonfly mentre per Matley la Ferrari sono le B&W.... Ma a mio avviso un paragone tra le due è altamente improbabile. Senza scherzare.......

non è meglio che ognuno torni a pensare alle proprie ciabatte a lasci ai posteri l'ardua sentensa, nel senso chi vivra vedra

Banano ha scritto:

matley ha scritto:

Il delfino di Air ha scritto:mi sono dimenticato di chiedere una cosa: cosa sarebbe questa tecnologia CCI della B&W?

Delfino curioso non TI smentisci mai...eh...
magari se vuoi ti posso dire cos'è l'altra CPDP.... :-)

...no no! quello lo sappiamo! ...è l'atro che vorremmo sapere!

la curiosità stamazza, ma si sente comunque

E' un po come se uno si alzasse la mattina e dicesse..... "Bhe, facciamo un ascolto con lo stesso impianto e proviamo le Avalon e le Chario".....
Scherzi a parte, non credo si possano paragonare 2 oggetti così distanti.
Continuando a non scherzare e GUSTI A PARTE, io potrei proporre una sfida Avalon-Audiosonica e B&W-Chario. Non sorridete perchè sto scrivendo seriamente Avalon/Audiosonica hanno molti parametri in comune, così come B&W e Chario. Proprio per una intrinseca e comune filosofia di suono. A prescindere da cosa si può poi preferire. La mia filosofia di suono si evince dai diffusori che ho posseduto.... In ordine sparso...Proac,Egglestone,Avalon,Ascendo....e non sono riuscito a comprare Tidal ed Eventus. Diffusori cioè con caratteristiche di velocità,dettaglio,trasparenza,ipercontrollo della gamma bassa,ariosità,tridimensionalità..... B&W/Chario, sono diffusori caldi,avvolgenti,non fanno della velocità e della trasparenza il loro punto forte..ecc.ecc. Poi si può preferire questo o quel suono.... Ma la "sfida incrociata" è improbabile: Avalon-B&W e Audisonica-Chario.....

Capisco che molti di voi non sanno cosa sia Audiosonica.....ma il principio è questo. C'è anche da dire che chi possedeva B&W ha poi optato per Audiosonica. A mio avviso una scelta "strana". Nel senso che per il concetto che ho appena espresso, i due forumer o hanno cambiato gusti musicali...o sono rimasti colpiti proprio dalla diversità della filosofia dell'emissione del suono. Ma su questo potranno essere certamente più precisi Xin e Dragon. Io ad esempio se dovessi cambiare le Audiosonica resterei sempre su un diffusore che abbia un filo conduttore con UN SUONO ben preciso....non potrei mai virare su B&W,Chario,Zingali,Sonus Faber,Tannoy,ecc.ecc.... Ma questo fa parte dei rispettivi gusti musicali.

Non sorridete perchè sto scrivendo seriamente Avalon/Audiosonica hanno molti parametri in comune, così come B&W e Chario.

si ride e si schersa... ma adesso non esageriamo
ho avuto le prime B&W da piccolo e non ho problemi a dire che a mio insindacabile parere facevano cagare(le vecchie) come ho avuto le prime Chario prodotte e altre in seguito, si può dire quello che si vuole ma non che abbiano una qualche pur minima verosomiglianza, non entro nel suono perche mi scappa da ridere, quindi mi fermo al solo discorso tecnoligia, è come paragonare il pallottoliere al più moderno pc, da una parte c'è un ing che porta avanti la sua tesi "particolare" da anni, dall'altra una grande ditta con catene di montaggio da far vergognare la Ferrari, quindi provate a pensare che laboratori di sviluppo e ricerca vi stanno dietro e che mole di investimenti per essere sempre e comuque tra i primi sul mercato globale
poi va da se a qualcuno facciano cagare, ma a tutto c'è un limite, io non comprerei mai un Porsche, ma riconosco il valore reale del mezzo e mai mi sognerei di parogonarla a un maggiolino, o peggio ancora accostarla a un mezzo di un piccolo costruttore inglese che sforna dei gioiellini si, ma occhio che tra i 2 non c'è comunque confronto

Ricordi i GURU dall'altra parte? Spesso accostavano il suono delle B&W,alle Chario, alle Sonus Faber, sostenendo che questi tre diffusori sono tra i più indicati per ascolti prevalentemente di musica da camera,sinfonica,classica,ecc.ecc. Io non entro nel merito della Tecnogia, in quanto non ho nel modo più assoluto la competenza per disquisire. Il mio discorso è molto più ampio. Per fare un paradosso.....è come se volessi ascoltare Bach con le Magnat. Improbabile......... Che poi a chi piacciano le B&W possano non piacere le Chario e/o viceversa ha relativa importanza. Forse però andranno sempre più a genio un paio di Sonus Faber,di Chario o di B&W che magari le Avalon a chi predilige una impostazione del suono in quel senso.......

Esempio contrario: Io posso preferire le Avalon alle Audiosonica, le Tidal alle Proac, Le Ascendo alle Egglestone..... Ma preferirò pur sempre il "peggior" suono du uno di questi 6 diffusori qualsiasi dei 3 diffusori citati prima.....

Più chiaro ora?

PS: vero anche che l'affermazione dei GURU....proprio in quanto tale, può avere poca o nullo senso....

E' secondo me evidente che la percezione del suono è personalissima.
C'è chi si bea e tocca il cielo con un dito ascoltando un organo o un'arpa ma non un violino, chi invece gioisce
secondo una scala inversa a questa.
Come mai nessuno critica i gusti dell'altro?
Io credo perchè essendoci davanti in ogni caso lo strumento che è riferimento fermo ed indiscutibile (salvo rari estremi casi), si passa subito allo step successivo e ci si accorge che è una mera questione di gusti.
Qui invece, si vuole filosofeggiare sulla qualità del mezzo, in caso contrario la discussione languirebbe e si risolverebbe in un semplice e a mio parere, vero: "è solo una questione di gusti".
D'altra parte non siamo certo noi che possediamo l'esclusiva della discussione al fine di assolutizzare ed oggettivare qualcosa che non può essere oggettivta, basti pensare alle, a mio avviso piuttosto sterili, disquisizione sulle qualità sonore dei singoli strumenti (come se il grosso del risultato + che dal costruttore dello strumento non dipendesse da chi lo suona).
Per me l'equivente dell'affermare che il sistema è determinato dal singolo componente che poi è quello che determina la scelta di filosofia dal possessore dell'impianto, e non che al contrario, è la filosofia di chi compone l'impianto (e che mira ad ottenere un certo "sistema") che lo porta ad inserire un determinato singolo componente nella catena.
Per cui per tornare all'inizio, chi ama suoni "chiari" avrà certe mire ed aspettative che saranno diverse da chi li ama "scuri", nessuno dovrebbe criticare uno dei due, magari invece cercare di comprendere il perchè si siano formati certe preferenze aiuterebbe sulla strada della comprensione...forse




Ciao!
Pietro

dei guro di AR a me non è mai fregato nulla, come di altri del resto, personalmente compro e provo e se la cosa mi attira smonto pure per cercare di capire certe scelte, ma torniamo ai guro, quelli sono giornalisti che che scrivono su una rivista di settore, e come tutte quelle riviste campano non con l'edicola ma con gli inserzionisti, che cazzo devono dire secondo te? che i MAC fanno cagare? che le B&W fanno cagare? che Chario fa cagare? se pinco pallo ( e c'è) gli prospetta un contratto da decine di migliaia di euro che fanno ne parlano male? considerando questo se Cicogna o qualche altro accosta Chario a B&W che facciamo lo prendiamo come messaggio biblico? ripeto B&W e Chario non hanno assolutamente nulla in comune se non il bugget pubblicitario, e qua entriamo nel serio,sfatiamo il mito della pubblicità, la pubblicità aiuta non poco a far conoscere il prodotto, ma non è come si pensa che una volta pubblizzato sei a posto, come esempio possiamo prendere un prodotto super pubblicizzato proprio su AR ma che nonostante ciò non riesce a sfondare ne a livello italico ne tanto meno a livello internazionale, perchè?????? perche una volta che sei conosciuto serve sostanza, e la sostanza non è altro che tecnologia allo stato puro, altrimenti risiamo al piccolo costruttore inglese che fa gioiellini solo per pochi nostalgici dei freni a tamburo, dei carburatori, dello sterzo diretto..... e altre amenita simili

matley ha scritto:

Il delfino di Air ha scritto:mi sono dimenticato di chiedere una cosa: cosa sarebbe questa tecnologia CCI della B&W?

Delfino curioso non TI smentisci mai...eh...
magari se vuoi ti posso dire cos'è l'altra CPDP.... :-)

siccome non hai risposto ti faccio recapitare una coppia di piccionaie verniciate con i colori della Roma!
scherzi a parte, che roba è sta CCI????

pavel ha scritto:E' un po come se uno si alzasse la mattina e dicesse..... "Bhe, facciamo un ascolto con lo stesso impianto e proviamo le Avalon e le Chario".....
Scherzi a parte, non credo si possano paragonare 2 oggetti così distanti.
Continuando a non scherzare e GUSTI A PARTE, io potrei proporre una sfida Avalon-Audiosonica e B&W-Chario. Non sorridete perchè sto scrivendo seriamente Avalon/Audiosonica hanno molti parametri in comune, così come B&W e Chario. Proprio per una intrinseca e comune filosofia di suono. A prescindere da cosa si può poi preferire. La mia filosofia di suono si evince dai diffusori che ho posseduto.... In ordine sparso...Proac,Egglestone,Avalon,Ascendo....e non sono riuscito a comprare Tidal ed Eventus. Diffusori cioè con caratteristiche di velocità,dettaglio,trasparenza,ipercontrollo della gamma bassa,ariosità,tridimensionalità..... B&W/Chario, sono diffusori caldi,avvolgenti,non fanno della velocità e della trasparenza il loro punto forte..ecc.ecc. Poi si può preferire questo o quel suono.... Ma la "sfida incrociata" è improbabile: Avalon-B&W e Audisonica-Chario.....

Capisco che molti di voi non sanno cosa sia Audiosonica.....ma il principio è questo. C'è anche da dire che chi possedeva B&W ha poi optato per Audiosonica. A mio avviso una scelta "strana". Nel senso che per il concetto che ho appena espresso, i due forumer o hanno cambiato gusti musicali...o sono rimasti colpiti proprio dalla diversità della filosofia dell'emissione del suono. Ma su questo potranno essere certamente più precisi Xin e Dragon. Io ad esempio se dovessi cambiare le Audiosonica resterei sempre su un diffusore che abbia un filo conduttore con UN SUONO ben preciso....non potrei mai virare su B&W,Chario,Zingali,Sonus Faber,Tannoy,ecc.ecc.... Ma questo fa parte dei rispettivi gusti musicali.

se cerchi trasparenza, dettaglio, velocità, controllo del basso secondo me il prossimo acquisto di casse saranno con un pannello in Mylar insomma isodinamiche o elettrostatiche

erik rutan ha scritto:

pavel ha scritto:E' un po come se uno si alzasse la mattina e dicesse..... "Bhe, facciamo un ascolto con lo stesso impianto e proviamo le Avalon e le Chario".....
Scherzi a parte, non credo si possano paragonare 2 oggetti così distanti.
Continuando a non scherzare e GUSTI A PARTE, io potrei proporre una sfida Avalon-Audiosonica e B&W-Chario. Non sorridete perchè sto scrivendo seriamente Avalon/Audiosonica hanno molti parametri in comune, così come B&W e Chario. Proprio per una intrinseca e comune filosofia di suono. A prescindere da cosa si può poi preferire. La mia filosofia di suono si evince dai diffusori che ho posseduto.... In ordine sparso...Proac,Egglestone,Avalon,Ascendo....e non sono riuscito a comprare Tidal ed Eventus. Diffusori cioè con caratteristiche di velocità,dettaglio,trasparenza,ipercontrollo della gamma bassa,ariosità,tridimensionalità..... B&W/Chario, sono diffusori caldi,avvolgenti,non fanno della velocità e della trasparenza il loro punto forte..ecc.ecc. Poi si può preferire questo o quel suono.... Ma la "sfida incrociata" è improbabile: Avalon-B&W e Audisonica-Chario.....

Capisco che molti di voi non sanno cosa sia Audiosonica.....ma il principio è questo. C'è anche da dire che chi possedeva B&W ha poi optato per Audiosonica. A mio avviso una scelta "strana". Nel senso che per il concetto che ho appena espresso, i due forumer o hanno cambiato gusti musicali...o sono rimasti colpiti proprio dalla diversità della filosofia dell'emissione del suono. Ma su questo potranno essere certamente più precisi Xin e Dragon. Io ad esempio se dovessi cambiare le Audiosonica resterei sempre su un diffusore che abbia un filo conduttore con UN SUONO ben preciso....non potrei mai virare su B&W,Chario,Zingali,Sonus Faber,Tannoy,ecc.ecc.... Ma questo fa parte dei rispettivi gusti musicali.

se cerchi trasparenza, dettaglio, velocità, controllo del basso secondo me il prossimo acquisto di casse saranno con un pannello in Mylar insomma isodinamiche o elettrostatiche

Ti ricordi quando andammo insieme al Roma HiEnd...... Ti ricordi cosa suonava con Amplificazioni SI.AUDIO e lettore EmmLabs (ARRRRGGGGGHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) Te li ricordi che diffusori c'erano?????

pavel ha scritto:

erik rutan ha scritto:

pavel ha scritto:E' un po come se uno si alzasse la mattina e dicesse..... "Bhe, facciamo un ascolto con lo stesso impianto e proviamo le Avalon e le Chario".....
Scherzi a parte, non credo si possano paragonare 2 oggetti così distanti.
Continuando a non scherzare e GUSTI A PARTE, io potrei proporre una sfida Avalon-Audiosonica e B&W-Chario. Non sorridete perchè sto scrivendo seriamente Avalon/Audiosonica hanno molti parametri in comune, così come B&W e Chario. Proprio per una intrinseca e comune filosofia di suono. A prescindere da cosa si può poi preferire. La mia filosofia di suono si evince dai diffusori che ho posseduto.... In ordine sparso...Proac,Egglestone,Avalon,Ascendo....e non sono riuscito a comprare Tidal ed Eventus. Diffusori cioè con caratteristiche di velocità,dettaglio,trasparenza,ipercontrollo della gamma bassa,ariosità,tridimensionalità..... B&W/Chario, sono diffusori caldi,avvolgenti,non fanno della velocità e della trasparenza il loro punto forte..ecc.ecc. Poi si può preferire questo o quel suono.... Ma la "sfida incrociata" è improbabile: Avalon-B&W e Audisonica-Chario.....

Capisco che molti di voi non sanno cosa sia Audiosonica.....ma il principio è questo. C'è anche da dire che chi possedeva B&W ha poi optato per Audiosonica. A mio avviso una scelta "strana". Nel senso che per il concetto che ho appena espresso, i due forumer o hanno cambiato gusti musicali...o sono rimasti colpiti proprio dalla diversità della filosofia dell'emissione del suono. Ma su questo potranno essere certamente più precisi Xin e Dragon. Io ad esempio se dovessi cambiare le Audiosonica resterei sempre su un diffusore che abbia un filo conduttore con UN SUONO ben preciso....non potrei mai virare su B&W,Chario,Zingali,Sonus Faber,Tannoy,ecc.ecc.... Ma questo fa parte dei rispettivi gusti musicali.

se cerchi trasparenza, dettaglio, velocità, controllo del basso secondo me il prossimo acquisto di casse saranno con un pannello in Mylar insomma isodinamiche o elettrostatiche

Ti ricordi quando andammo insieme al Roma HiEnd...... Ti ricordi cosa suonava con Amplificazioni SI.AUDIO e lettore EmmLabs (ARRRRGGGGGHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) Te li ricordi che diffusori c'erano?????

che erano non mi ricordo forse avalon?

e come suonavano..........!!!!!!!