Integrato dall’aspetto vintage che mi fa impazzire ma dal suono moderno , esteso, dinamico e con un timbro che mi ha subito catturato; ora questo è un integrato ma alla giapponese, ha due potenziometri separati e probabilmente lineari per cui all’atto pratico sono scomodi perché appena mossi danno molta potenza e lasciano poco alla regolazione per cui ho cercato un oggetto per pilotarlo con comodità e che aggiungesse ancora un tocco di raffinatezza, aria e liquidità alla riproduzione.
La scelta è ricaduta su un pre passivo a trasformatori che non costa nulla ma che suona da favola , Promitheus Audio, trasformatori indipendenti per ogni canale a 48 sezioni e in rame 7N , lo ribadisco costa una stupidaggine e almeno nella mia combinazione suona che è una meraviglia, anzi fa suonare ancora meno il sistema levando ulteriormente il senso di riproduzione.
Le casse, visto i 5W dell’ampli, dovevano essere necessariamente al alta efficienza e probabilmente per raggiungere quello che cercavo in larga banda sarebbe stato ancora meglio…si ma cosa????...
Di larga banda moderni ne ho avuti diversi e nessuno mai mi ha soddisfatto, poi per caso e per letture varie in rete mi sono imbattuto nelle vecchie, bruttine ed economiche Cabasse Dinghy 221 (se vaete culo si posso recuperare anche in qualche cassonetto )…………………………una folgorazione ………….. trasparenza allo stato puro, riproduzione fedele degli attacchi, delle code, delle armoniche ma anche del timbro dello strumento il tutto con una facilità di emissione e una dinamica esagerata e visto le mie abitudini di ascolto a volume moderato non appiattiscono la riproduzione.
Ho ascoltato i soliti CD ormai conosciuti e ho apprezzato con chiarezza fraseggi e accompagnamenti prima completamente occultati , ho sentito degli strumenti riprodotti con un suono diverso rispetto ai precedenti e stranamente nel modo in cui mi sarei aspettato dovessero suonare, ogni strumento, ogni pizzico, ticchettio è perfettamente distinguibile dal resto ma il tutto è fatto con una tale facilità che si rimane rapiti dal complesso e non dal dettaglio, cosa che invece ho sempre avvertito in senso opposto in impianti più tradizionali.
Sono perfette?????ovviamente NO , anzi hanno diversi difetti, in particolare il basso è leggerino, molto articolato, veloce e fermo ma leggero e ovviamente il medio è un po’ in evidenza; gli acuti invece sono riprodotti in modo veramente ammirevole roba che non ho mai sentito nemmeno in altoparlanti costosi moderni; insomma pur con i loro difetti (comuni alla stragrande maggioranza del LB) fanno il mazzo a oggetti dal costo molto molto superiore .
Per il resto siamo ancora in allestimento in special modo gli stand (probabili responsabili del basso leggero) in prestito ma da farsi rigorosamente in legno e il cablaggio per il momento buttato li con quello che ho potuto aggiustare per le lunghezze.
Ricapitolando:
Sogente: AA Crescendo con Sonicap cavi AirTech e RCA in rame
Pre: Promitheus a trasformatori passivo in rame 7N
Ampli: Sun Audio SV-PM200
Casse: Cabasse Dinghy 221
Cavi di segnale: AirTech
Cavi di potenza: ?????
Cavi di alimentazione: autocostruiti 4 poli in rame + schermo
Stand: Massello di abete per adesso
Metto due fotine fatte male e al volo tanto per........................
Vresione attuale 05/03/2012
Ultima modifica di matte il Lun Mar 05 2012, 11:29 - modificato 4 volte.