Da lizard Mer Dic 14, 2011 11:19 am
più che invidia o verità,diciamo che trovo estremamente scorretto ed indelicato muovere critiche ad una persona che non puo' più rispondere in merito.
ma in questo calderone di botte e risposta su twitter e facebook che vano così di moda ultimamente non c'è da stupirsi di nulla:
è lo specchio del momento che stiamo vivendo.
d'altr'onde la querelle fra il Vasco nazionale e Ligabue che ci ha accompagnato tutta l'estate lo dimostra,per quanto valga ancora la pena stare dietro a queste sterili polemiche,come qualcuno faceva notare.
sta di fatto che ognuno si sceglie i collaboratori che vuole,come del resto il De Gregori dei bei tempi ha fatto.
cosa si dovrebbe pensare allora di Bowie,che ha avuto nel suo entourage artisti di caratura internazionale ed ha prodotto lavori che hanno segnato il corso della storia della musica?
come dire che un bel film è bello solo perchè ci recitano attori famosi?
poi è risaputo che in genere si tenda a santificare gli artisti più da morti che da vivi..succede coi pittori,i poeti ed i calciatori,probabilmente succederà anche con De Gregori..