Mai lo cambierei con il mio anche se sicuramente non fa la stessa scena.
Guido
Esteticamente ineccepibile, tutto placcato in oro, deve essere una versione speciale.cptaz ha scritto:
Ciao, immagino ti riferisci a questo.......
Eh bè......effettivamente è una bella bestia.....
....mi ricorda certi ambienti orientali.... maniglie d'oro, rubinetti d'oro, posate d'oro e brillanti a cascata il tutto guarnito da qualche barile di petrolioMassimo ha scritto:
Esteticamente ineccepibile, tutto placcato in oro, deve essere una versione speciale.
carloc ha scritto:Troppe sofisticazioni........a me piace essere minimalista e ben suonante.
Ecco la mia soluzione, altro che petrodollari e bracci in oro zecchino....
pluto ha scritto:Se ti sente in Conte... (lui lo ha..)
pluto ha scritto:No lo usa x darlo in testa ai Burmester fans
Massimo ha scritto:Carlo, il braccio da te postato sarà bello e bensuonante, mi ricorda un progetto di autocostruzione di alcuni anni fa, il fatto di essere imperniato su del liquido mi fa impressione, si muove troppo come i bracci unipivot, saranno eccezionali ma quando li uso mi danno una brutta sensazion, preferisco quelli a lame o a cuscinetti.
Massimo ha scritto:Come ti ho detto non metto in dubbio la qualità della resa sonora, è un mio handicap il fatto che si muove troppo mi impressiona.
Massimo ha scritto:Carlo non fare confusione, i bracci unipivot sono quelli che poggiano su una punta e basta, quelli a cuscinetti li hanno per il movimento sia verticale che orizontale, quelli a lame sono i vecchi SME e si muovono con delle lame all'interno di un guscio sagomato.
Sono onorato di venire da te, appena capito dalle tue parti ti chiamo.
Massimo ha scritto:E' diverso , ma molto simile come principio a questo:
pepe57 ha scritto:
PS: il TWTA l' ho avuto, non ricordo assolutamente oscillamenti, lo abbinerei sempre a testine molto chiare e dinamiche (tipo Ikeda) perchè l' ho sempre trovato un po' troppo smorzante.