Da Testini Ugo Dom Nov 27 2011, 23:24
Innazi tutto la manifestazione era "sotto tono" perchè il patron del circuito espositivo ha deciso di cambiare il calendario, mettendo definitivamente l'appuntamento di Padova a Novembre inceve che a Febbraio/Marzo, provocando per quest'anno un raddoppio della manifestazione, per il 2012 non sara cosi, ad inizio anno gli espositori erano un pò di più e meglio organizzati. Purtroppo moooolto spesso gli impianti, che diciamolo sono abbinamenti pre-confezzionati visti e rivisti giusto per andare sul sicuro e per sperare di vendere; sono fortemente penalizzati dall'ampiezza delle stanze, quasi sempre meno di un normale ambiente domestico, adiacenti una all'altra ed inferiori a quelle del TAV, vedi Lumen White. Per quanto riguarda i "pitoni ed anaconde" non capisco cosa intendevi, parli dei cavi inutili e fuori di testa che c'erano? Per quanto riguarda la mancanza dei giovani è cronica e dovuta, lo dico e sò già che mi arriveranno critiche da tutte le parti, ad un passa parola pre fiera sulla mancanza di impianti dal costo umano, ben suonanti e quindi degli espositori attualmente per lo più made in Cina, ecco l'ho detto. Poi anche per la scarsa attenzione alle nuove sorgenti, liquida a basso costo con annessi e connessi. Ritieniti già fortunato di aver trovato i cd che tra un pò spariscono pure quelli e poterli scegliere toccandoli e non on line, è già una bella cosa. Come proponi tu l'esposizione è valida ma irrealizzabile sotto il punto di vista economico perchè esporre costa e tanto, troppo e di certo ecco un motivo perchè erano in pochi, e ci deve guadagnare tutta l'organizzazione e poi legheresti il publico ad orari precisi, infattibile. Io imporrei solo di suddividere gli impianti per fascia di prezzo e, come per le quote rosa, imporre la presenza di catene complete ben suonanti a basso costo, con prezzi totali chiari ed esposti e magari, mettere in sfida i vari impianti per eleggere il best buy per ogni categoria, le classi di prezzo decise a priori da appassionati, sempre quelle, giudizi dati da appassionati conosciuti, riconosciuti e stimati. Accontentiamoci di non aver pagato il biglietto che è già molto, e di aver ascoltato qualcosa, speriamo che l'anno prossimo sia meglio, io ci sarò. Io qualcosa di buono e nuovo l'ho scoperto, quei correttori acustici artigianali nella sala XF Audio con Luxman, interessanti. In fine, in effetti i Diapason sono sempre un bel sentire, magari un pò inadeguati i Luxman.