recensioni che peso gli date?

su AR ho trovato 2 posizioni interessanti

zamzam
quando si svolge una prova, un test di un apparecchio c'è sempre una riproduzione audio?

sfido chiunque ad affermare di no, ovviamente bisogna riprodurre qualche musica, altrimenti si dovrebbe parlare (in un contesto asettico di "Analisi di laboratorio") unicamente di analisi della componentistica e/o monitoraggio dei dati tecnici del prodotto.

quindi quando il recensore svolge la sua prova, ascolta riproducendo musica.

Il Cliente delle riviste HiFi legge l'articolo della prova e cerca di capire...

e quì viene il problema: è possibile capire in pieno cosa vuol trasferie il giornalista e la rivista stessa senza che sia presente una seppure breve descrizione del contesto dell'impianto (o di riferimento o di utilizzo)?

a me la risposta sa tanto di ovvietà: è NO , non sarà mai possibile

e che valore hanno degli articoli senza una dichiarazione del contesto di riproduzione? anche e soprattuto ai fini di un confronto indiretto (dato che quasi mai vengono svolte prove comparative dirette) e storicizzazione

purtroppo l'argomento può sembrare retto da intento provocatorio, invece non è così!!! e sarebbe quantomeno bello parlarne magari in contraddittorio con chi sta attuando ad esempio questa policy nelle riviste o coi recensori.
credo che se interverranno nessuno se li mangia

papillon


come dice Micro le recensioni uditive non sono altro che una forma di pubblicità più spinta
si potrebbe assimilare alla pubblicità progresso dove progresso sta per approfondimento del messaggio che si vuole trasmettere
da questo punto di vista conoscere financo la planimetria del locale con annessi e connessi non porterebbe nulla di più al messaggio che rimane comunque di solo indirizzo pubblicitario, spingendosi oltre consideranto il fatto che al variare dei parametri (cambiare impianto e ambiente) di prova/rece dell'oggetto cambia tutto
mandando a donnine allegre tutti i panegiri di paroloni sprecati per dimostrare... cosa? e a chi?
non è che all'umentare della temperatura aumenta anche la produzione di aria fritta?

voi con chi state

come dice Micro le recensioni uditive non sono altro che una forma di pubblicità più spintasi potrebbe assimilare alla pubblicità progresso dove progresso sta per approfondimento del messaggio che si vuole trasmettere
da questo punto di vista conoscere financo la planimetria del locale con annessi e connessi non porterebbe nulla di più al messaggio che rimane comunque di solo indirizzo pubblicitario, spingendosi oltre consideranto il fatto che al variare dei parametri (cambiare impianto e ambiente) di prova/rece dell'oggetto cambia tutto
mandando a donnine allegre tutti i panegiri di paroloni sprecati per dimostrare... cosa? e a chi?
non è che all'umentare della temperatura aumenta anche la produzione di aria fritta?



.......non leggo bene la frase in neretto........

si leggi bene a me pare una buona traduzione

le recensioni uditive non sono altro che una forma di pubblicità più spinta.....

Perchè è scritto in rosso????

diccelo te

Le rece............per avere una valenza, dovrebbero:
1-Essere scritte, scevri da piaceri di ascolto personali....scevre da qualsivoglia forma di pubblicità...scevri da simpatie e/o antipatie....ecc.ecc.


Forse tendo a fidarmi di più di quelle scritte sui forum (sempre molto in linea di massima...ovviamente...)che di quelle scritte sulle riviste. Anzi...di quelle scritte sulle riviste da 0 a 10 mi fido 1... Di quelle sui forum da 0 a 10 mi fido 4.

pavel ha scritto:Le rece............per avere una valenza, dovrebbero:
1-Essere scritte, scevri da piaceri di ascolto personali....scevre da qualsivoglia forma di pubblicità...scevri da simpatie e/o antipatie....ecc.ecc.


Forse tendo a fidarmi di più di quelle scritte sui forum (sempre molto in linea di massima...ovviamente...)che di quelle scritte sulle riviste. Anzi...di quelle scritte sulle riviste da 0 a 10 mi fido 1... Di quelle sui forum da 0 a 10 mi fido 4.

Pavel...posso scrive la rece dei miei Bimbi?......:-)

e mica devi chiedere il permesso a nessuno......
Puoi scriverla anche sulle B&W!!!!!!!!!!!!!!!

Puoi scriverla anche sulle B&W!!!!!!!!!!!!!!!

qua si parla di cose serie

pavel ha scritto:come dice Micro le recensioni uditive non sono altro che una forma di pubblicità più spinta.......non leggo bene la frase in neretto........

a me sembra una semplice verità, certo poi ci sta sempre chi non vuole credere neppure che cristo è morto ammazzato in croce, ma questo non cambia la storia
una rece anche se ben scritta e sproloquiata meglio rimane sempre una estenzione di una pagina pubblicitaria, o forse qualcuno ha il coraggio di comprare qualcosa perche tizio invece di caio ne dice mirabilie.....
nel caso che cosa ci trova di cosi certo per arrivare a una tale decisione ben sapendo l'ignoranza comprovata dei recensori di oggi?
via rispondete che poi continuo

aircooled ha scritto:

pavel ha scritto:come dice Micro le recensioni uditive non sono altro che una forma di pubblicità più spinta.......non leggo bene la frase in neretto........

a me sembra una semplice verità, certo poi ci sta sempre chi non vuole credere neppure che cristo è morto ammazzato in croce, ma questo non cambia la storia
una rece anche se ben scritta e sproloquiata meglio rimane sempre una estenzione di una pagina pubblicitaria, o forse qualcuno ha il coraggio di comprare qualcosa perche tizio invece di caio ne dice mirabilie.....
nel caso che cosa ci trova di cosi certo per arrivare a una tale decisione ben sapendo l'ignoranza comprovata dei recensori di oggi?
via rispondete che poi continuo

Poveri recensori...:-)
C'era un'omino VERDE che picchiava duro....
cheffai continui TE ora...
faibbravo AIR...che Ti leggono!!!

...ok ok ok ...ma chi comincia, come potrebbe mai tutelarsi?...credo sia possibile comunque seguire dei parametri medi per capire la bontà d'un oggetto...OVVIAMENTE le nostre orecchie devono essere il giusto parametro di misura..
...probabilemente sbagli, ma se le cose vengano prese con le pinze...perchè aborrare le riviste?!

fanno bene a leggerci, ti dirò possono pure scrivere, qua mica li censuriamo, banniamo, o cancelliamo, venghino e ci raccontino come e perche fanno la rece in quel modo, senza un minimo di pudore, ci spieghino come sia possibile che ogni mese arrivi un super prodotto che surclassa quello del mese prima, ma avete mai provato a far di conto di dove saremmo arrivati con la qualità se ciò trovasse un minimo di riscontro nella realta? se uno prova si accorge che con l'ascolto in casalingo si andrebbe molto oltre il reale si va tranquillamente nella fantascienzaudio ma per favore e ditelo che le rece son solo pubblicita progresso... si ma per voi

Banano ha scritto: ...ok ok ok ...ma chi comincia, come potrebbe mai tutelarsi?...credo sia possibile comunque seguire dei parametri medi per capire la bontà d'un oggetto...OVVIAMENTE le nostre orecchie devono essere il giusto parametro di misura..
...probabilemente sbagli, ma se le cose vengano prese con le pinze...perchè aborrare le riviste?!

certo che è possibile trovare dei parametri congruenti e ripetibili a posteriori
negli anni 80 se leggevi un paio di rivista americane e un paio inglesi, una volta preso confidenza col recensore potevi anda a compra al buio, il 90% e oltre di quello che leggevi lo ritrovavi nell'oggetto, ma quelli erano altri uomini, uomini che oltre alla passione sapevano cosa e come ascoltare, e la rece non serviva certo per avere il super sconto sul prodotto per poi andare a rivenderselo sul mercatino di turno

aircooled ha scritto:

Banano ha scritto: ...ok ok ok ...ma chi comincia, come potrebbe mai tutelarsi?...credo sia possibile comunque seguire dei parametri medi per capire la bontà d'un oggetto...OVVIAMENTE le nostre orecchie devono essere il giusto parametro di misura..
...probabilemente sbagli, ma se le cose vengano prese con le pinze...perchè aborrare le riviste?!

certo che è possibile trovare dei parametri congruenti e ripetibili a posteriori
negli anni 80 se leggevi un paio di rivista americane e un paio inglesi, una volta preso confidenza col recensore potevi anda a compra al buio, il 90% e oltre di quello che leggevi lo ritrovavi nell'oggetto, ma quelli erano altri uomini, uomini che oltre alla passione sapevano cosa e come ascoltare, e la rece non serviva certo per avere il super sconto sul prodotto per poi andare a rivenderselo sul mercatino di turno

azzz....peggio dell'Omino Verde

eeehhh eeehhh eeehhh......

le riviste audio ormai hanno perso qualunque credibilità...........per me sono soldi buttati!!

occhio voi 2 che il mestruato controlla e poi vi banna

aircooled ha scritto:occhio voi 2 che il mestruato controlla e poi vi banna

perchè scusa?? ..............io non compro riviste da un sacco di tempo..........però leggo i sommari così so che quell'elenco di componenti suona benissimissimissimo e quelli provati fino al mese prima sono solo delle ciofeche! ..........se mi banna pansiensa!

te come ti riprenti di la sei bannato di sicuro, o in alternativa un mese insieme a un AM

aircooled ha scritto:te come ti riprenti di la sei bannato di sicuro, o in alternativa un mese insieme a un AM

non saprei che opzione scegliere!

Le recensioni in teoria dovrebbero essere utili a darti indicazioni su COSA scegliere in base alle proprie esigenze, in pratica invece molte volte lasciano l'amaro in bocca perchè non ti fanno capire un cazzo sul suono degli apparecchi. Per questo e altri motivi che non sto a elencare con le riviste ho CHIUSO.
Trovo più interessanti gli ascolti condotti da audiofili esperti reperibili on line e le recensioni che si trovano ad esempio su TNT o 6MOON.
Quando un apparecchio che m'interessa (e che mi è IMPOSSIBILE ascoltare sul mio impianto o addirittura in negozio ) viene recensito in maniera simile da più audiofili o riviste on line, ho una ragionevole certezza di non sbagliare acquisto.
Di meglio non saprei fare ma accetto consigli

PS
Questo naturalmente prescinde dai "colpi di fulmine" e ogni riferimento al Crescendo è puramente casuale

vai unaltro bannato
comunque concordo in pieno, le rece di oggi ribadisco so solo spottoni ben architettati, molto meglio le impressioni a caldo degli audiofili anche se qualcuno insiste a chiamarci idiofili
ma noi in risposta gli postiamo il dito indice
non pensate che sia cattivo, lo dico solo perche tanto a me nun me possono banna
ma voi occhio che vi controlano

io posso parlare a ruota libera tanto non ci metto + piede

Io da una recensione su rivista o in rete non mi aspetto un giudizio sul prodotto ma mi aspetto di capire quali possono essere le caratteristiche sonore del prodotto in questione. Il giudizio sul prodotto lo preferisco soprattutto se su basi oggettive (misure), anche se queste devono sempre essere suffragate poi dall'ascolto.

Diciamo che se un tecnico mi argomenta la mediocrità di un progetto sulla base delle misure può convincermi anche con le sole parole (purché sia chiaro e logico). Io comunque potrò verificare sul campo se il prodotto è veramente mediocre, ma diciamo che a questo tipo di osservazioni io guardo con una certa attenzione.

Ritornando all'ascolto, invece, per me il bravo redattore/recensore/audiofilo recensore in rete e simili dovrebbe solo farmi capire il più possibile come suona un oggetto. Dovrebbe essere mio compito poi tirare le somme, dopo aver ascoltato l'oggetto in questione, ovvio.

Quando vedo una recensione su una rivista penso che in genere sia buona, ancor prima di leggerla. Molto meglio per una rivista rifiutare di testare un prodotto che testarlo con esito negativo, pena il rischio di perdere la pubblicità del marchio. Penso inoltre che per una rivista dire che un prodotto ciofecoso sia ottimo è comunque un problema, ne va della sua attendibilità... poi certo, nel momento in cui un prodotto è più o meno valido, il recensore può scrivere quello che vuole senza patemi d'animo. Anche inventare quello che vuole. Però a me è anche capitato di imbattermi in recensioni che erano molto vicine alle impressioni che avevo avuto ascoltando personalmente un prodotto, quindi io a priori non nego la possibilità che ci siano recensori che dicano effettivamente ciò che sentono.

Rivoltando la frittata, mi è anche capitato di leggere delle emerite scemenze in rete scritte sotto pseudonimo da persone che avevano tutto l'interesse commerciale a screditare un certo prodotto... a meno che non conosca personalmente chi scrive in rete sono altrettanto scettico di quando leggo un articolo su rivista.

Però Air ha ragione: in passato c'era qualche recensore di cui ti potevi fidare quasi ad occhi chiusi per fare la tua scelta: se ti diceva alcune cose di un prodotto eri sicuro che il suono di quell'apparecchio ti sarebbe piaciuto (o non ti sarebbe piaciuto). Oggi non c'è nessun recensore di rivista e non di cui io possa dire la stessa cosa.

Ciao