Amplificatori a valvole Campi (Ostiglia)

Qualcuno conosce la ditta Campi (Ostiglia), di Davide Campi? Alcuni anni fa ero stato nel loro negozio ed avevo visto degli amplificatori a valvole (con delle valvole strane, credo di origine militare, avevano dei "fili" sopra la testa delle valvole), erano collegati a delle Chario Constellation, il suono era molto particolare, forse a causa di una sezione di alimentazione molto generosa, mostravano un controllo sul basso inusuale per un amplificatore a valvole, i prezzi erano poi competitivi....resta sempre l'incognita della riparabilità futura dell'ampli, qualora il costruttore artigiano decidesse di chiudere bottega.

Non conosco il costruttore in oggetto, ma sappi che qualsiasi ampli valvolare può essere riparato da un buon tecnico, segreti ce ne sono pochi una volta aperto

vulcan ha scritto:Non conosco il costruttore in oggetto, ma sappi che qualsiasi ampli valvolare può essere riparato da un buon tecnico, segreti ce ne sono pochi una volta aperto

Nel mio caso il problema è rappresentato dal reperire dei trasformatori d'uscita adatti al mio BAS P50, apparecchio che credo sia stato progettato oltre 30 anni fa.
Lo distribuiva Benali&Antolini, ma una volta che si è guastato, sono rimasto in "braghe di tela", loro stessi non sono stati in grado di rimetterlo a posto, da qui la volontà, per tutti i futuri acquisti, di indirizzarmi verso marchi e costruttori con un'assistenza capillare e (si spera) duratura e, poichè io l'impianto non lo cambio ogni tre anni, sono disposto a spendere ma poi desidero godermelo per lungo tempo, tutto qui

Perdonami, ma se non sono stati in grado neppure i costruttori, qualcosa non quadra...i trasformatori su specifica si possono tranquillamente riavvolgere o realizzare nuovi

vulcan ha scritto:Perdonami, ma se non sono stati in grado neppure i costruttori, qualcosa non quadra...i trasformatori su specifica si possono tranquillamente riavvolgere o realizzare nuovi

Benali&Antolini è il nome del negoziante presso cui, 25 anni fa, acquistai il finale a valvole. Questo negozio, oltre a vendere il finale, ne curava direttamente l'importazione dall'Inghilterra.
La non capacità di riparare il finale ha lasciato di stucco anche me, inducendo dei dubbi, credo legittimi, sulla professionalità del negoziante vista l'inefficace assistenza post-vendit di un prodotto di cui il negoziante stesso, lo ribadisco, curava personalmente l'importazione.
Capisci le mie perplessità adesso nel rivolgermi a marchi artigianali, di per sè magari ottimi, ma misconosciuti? Forse un produttore artigianale italiano sarà oculato nelle scegliere la componentistica dell'amplificatore, al fine di agevolare la reperibilità futura degli eventuali prezzi di ricambio.
Comunque lo "scherzetto" giocatomi col mio BAS P50 mi ha di fatto allontanato dal mondo dell'alta fedeltà, ora mi sto riavvicinando a piccoli passi e con molta cautela, in previsione di una prossima ridifinzione dell'impianto "in toto".
La mia partecipazione al forum è mirata ad ampliare un po' le mie conoscenze, rimaste indietro di circa un quarto di secolo.
In tal senso ti ringrazio per i suggerimenti che mi hai fornito e che spero non ti stancherai di rinnovare

Conviene, a questo punto, acquistare prodotti di grandi costruttori, in passato anche io ho avuto dei problemi con autocostruttori, per me alla larga ...nonostante siano o possano essere buoni prodotti

Che tipo di ampli è il tuo per capire meglio? Valvole? Credo che i trafo si possano tranquillamente ricostruire o sostituire

vulcan ha scritto:Conviene, a questo punto, acquistare prodotti di grandi costruttori, in passato anche io ho avuto dei problemi con autocostruttori, per me alla larga ...nonostante siano o possano essere buoni prodotti

Che tipo di ampli è il tuo per capire meglio? Valvole? Credo che i trafo si possano tranquillamente ricostruire o sostituire

Il mio amplificatore è un valvolare che impiega due coppie di Kt88 e fornisce credo 50 watt per canale in configurazione ultralineare

Sei già stato qui? http://www.hifiservicesnc.it/index1.htm
ripara di tutto e non devi fare tanta strada
dai un occhiatina a "note tecniche"
personalmente lo trovo molto preparato ed onesto.

Quakee ha scritto:Sei già stato qui? http://www.hifiservicesnc.it/index1.htm
ripara di tutto e non devi fare tanta strada
dai un occhiatina a "note tecniche"
personalmente lo trovo molto preparato ed onesto.

Grazie per la dritta, non appena possibile proverò a fare un salto, grazie davvero.

manda un messaggio a Luciano MAcrì , cerca a info audion ecc , oppure a questo telefono 368644010di Firenze , noi rifacciamo (ed io li progetto) tutti i trasformatori possibili .
Sono il progettista Audion della hampton .
Può essere una soluzione .
Devo dire però che è difficile credere che si sia bruciato un trasformatore , di solito il danno è localizzato mei tubi che sfiammano e no reggono una determionata situazione di stress.

Benvenuto Gardini Riccardo cortesemente aggiungi un avatar al tuo profilo

Grazie

Salve,
Non posso che "appoggiare" la soluzione proposta ... Luciano Macrì & C. sarà sicuramente in grado di ripararti il tuo finale ... l' ho conosciuto personalmente e l' impatto "a pelle" è stato molto buono ... suffragato, poi, anche dal risultato ...

Ciao !!

ciofecca gialloblù ha scritto:Qualcuno conosce la ditta Campi (Ostiglia), di Davide Campi? Alcuni anni fa ero stato nel loro negozio ed avevo visto degli amplificatori a valvole (con delle valvole strane, credo di origine militare, avevano dei "fili" sopra la testa delle valvole), erano collegati a delle Chario Constellation, il suono era molto particolare, forse a causa di una sezione di alimentazione molto generosa, mostravano un controllo sul basso inusuale per un amplificatore a valvole, i prezzi erano poi competitivi....resta sempre l'incognita della riparabilità futura dell'ampli, qualora il costruttore artigiano decidesse di chiudere bottega.

Io possiedo da una quindicina d'anni un loro amplificatore, il modello C 30, e funziona perfettamente. Lo faccio controllare ogni 5 anni e le valvole sono delle normalissime General Electric. Per quel che ho visto nessun bravo tecnico dovrebbe avere problemi a metterci le mani: ci sono gli schemi!
Saluti

vizsla ha scritto:

Io possiedo da una quindicina d'anni un loro amplificatore, il modello C 30, e funziona perfettamente. Lo faccio controllare ogni 5 anni e le valvole sono delle normalissime General Electric. Per quel che ho visto nessun bravo tecnico dovrebbe avere problemi a metterci le mani: ci sono gli schemi!
Saluti

Grazie Vizsla per la tua risposta, ma ti hanno consegnato gli schemi quando hai acquistato l'amplificatore?

Sì, unitamente ad un set di valvole di scorta che devo ancora avere da qualche parte. Tra l'altro, a breve, devo ritornare là per il controllo periodico: se ben ricordo l'ampli viene collegato ad un oscilloscopio e viene ritarato attraverso dei trimer o qualcosa di simile. In una mezz'oretta viene riconsegnato anche bello ripulito internamente.
Stavolta voglio fargli sostituire il potenziometro del volume con uno logaritmico.

ciofecca gialloblù ha scritto:Qualcuno conosce la ditta Campi (Ostiglia), di Davide Campi? Alcuni anni fa ero stato nel loro negozio ed avevo visto degli amplificatori a valvole (con delle valvole strane, credo di origine militare, avevano dei "fili" sopra la testa delle valvole), erano collegati a delle Chario Constellation, il suono era molto particolare, forse a causa di una sezione di alimentazione molto generosa, mostravano un controllo sul basso inusuale per un amplificatore a valvole, i prezzi erano poi competitivi....resta sempre l'incognita della riparabilità futura dell'ampli, qualora il costruttore artigiano decidesse di chiudere bottega.

Ciao,

io sono di Ostiglia (anche se adesso abito a Quingentole). I proprietari della negozio sono amici di famiglia e li conosco bene (sono stato la ieri per far riparare un vecchio giradischi) e anche ieri ho potuto ascoltare il suono del più piccolo dei due amplificatori valvolari che costruiscono.
Hanno progettato e costruiscono due modelli: quello da 14Watt e quello da 64Watt. Ti posso garantire che il più piccolo, con due casse a sospensione pneumatica da 40 Watt (mi sembra) ad un quarto della manopola del volume ti pettina. Ma non con quel suono fastidioso stile giostre, con un suono bello, pulito e con una resa dinamica impressionante. Ho avuto modo di ascoltare Smoke on the water dei Deep Purple ed una traccia-test da un cd di prova che riproduceva suoni e rumori (lo sciabordio dell'acqua, il suono delle trombe navali ed una banda che suona) e sono rimasto a bocca aperta.
Aldilà di questo ti posso garantire la loro professionalità e la loro competenza in questo settore (per farti un esempio: i trasformatori che montano nei loro amplificatori sono realizzati da loro, pacco lamellare a parte),
Riparano dalle radio a galena agli impianti di ultima generazione, quindi a maggior ragione i prodotti da loro progettati e creati.
Per il resto.... mi auguro non chiudano mai... ma se per sfiga succedesse chiunque abbia un minimo di conoscenza può riparartelo.


Ciao

buonasera,

scusate se mi intrometto, ma mi sapreste consigliare un pre phono a valvole?

grazie

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rotten ha scritto:buonasera,

scusate se mi intrometto, ma mi sapreste consigliare un pre phono a valvole?

grazie

Sicuramente il pre Nardi phono autocostruito.

Grazie Magnum 987 per la tua bella testimonianza.
In effetti credo che gli amplificatori Campi siano macchine molto particolari, macchine da musica nel senso stretto del termine, io avevo sentito l'amplificatore più grosso pilotare dei grossi diffusori da pavimento, di cui non ricordo il nome, con un piglio ed un controllo che mi hanno lasciato basito.
C'era la liquidità tipica dei migliori amplificatori a valvole col controllo e l'autorevolezza tipica delle migliori realizzazioni a stato solido.
Prodotti notevoli credo, poco hi-end (per me è un pregio), ma tutta sostanza, niente fuffa.....