L'impianto audio/video di giordy60

Massimo, ci vuole solo un po' di pazienza ricorda inoltre che io non sono un tecnico, i risultati pian piano arrivano perché chiedo a chi ne sà più di me e leggo molta tecnica.

Giordy60 ha scritto:
un RT60 ottimale tra lo 0,4 e 0,8 sec....... il valore che risulta dalla misura rilevata da mè è tra lo 0,2 e 0,3

ecco il valore dell'RT60

Però le pungolate di Rikkardino erano giuste.  Se dopo aver rotto i cabasisi ad almeno metà dei tecnici italiani, le spieghi pure un pochetto, fai cosa buona e giusta…

Dai anche una tua impressione d'ascolto dopo le modifiche apportate, rispetto a prima. Credo intendesse questo

Gian, quando si riesce ad ottenere un buon risultato " strumentale " all'interno di un loculo trattato acusticamente e utilizzando ( come nel mio caso ma non è una regola ) monitor da studio su cui puoi smanettare con i crossover  dei monitor e sub e controllare i livelli di emissione di ogni singolo driver, il risultato sonico finale è sicuramente di alto livello.
ieri ho provato un disco test preparato dal prof. Keith O. Johnson ( che tu conosci ), questo




e seguendo il manuale ( è scritto in italiano  )

.....il risultato è..........ma che telodicoaffà !

Giordy60 ha scritto:.....il risultato è..........ma che telodicoaffà !

ciao
Riki

ecco,
hai capito Gian ?

Caro Giuseppe. Sin dai tempi in cui frequentavamo il forum di ad digitale, ho sempre trovato il tuo setup tra i più intriganro, originali ed ovviamenti anche tra i più elevati qualitativamente parlando. Ti rinnovo i miei complimenti per il tuo favoloso set-up.

grazie Luca, ma ultimamente il sistema è cambiato radicalmente io dico sempre " un modo diverso di ascoltare e percepire il messaggio musicale " ( non ho scoperto nulla di nuovo ovvio )

Ultimamente poi Giordy ha cambiato anche mestiere. Adesso fa il sarto e prende le misure

Lascia stare che è impegnato con la rete cablata!
Ciao

maggio ha scritto:Lascia stare che è impegnato con la rete cablata!
Ciao

tutto sto casino per togliere uno switch dal percorso del segnale digitale e inserire due convertitori di segnale

grazie anche a Sergio che mi assiste a distanza
( l'altro è un utente Parigino )

ecco il risultato.

Ciao,

puoi postare uno schema completo del tuo impianto?

Trovo interessante quando affermi "...sto cercando di ottenere una linearità sulla risposta in frequenza tale da poter ascoltare senza correzione digitale...."

Intendi nel senso che con strumenti di misura stai settando i filtri attivi delle tue casse allo scopo di bypassare l'autoequalizzazione del Dirac?

Grazie.

utilizzo dei monitor da studio della KH il modello è KHo410, questi monitor hanno la possibilità di regolazione di ogni singolo driver ( la casa lo chiama acoustical controls ) oltre ad un EQ parametrico  presente in ogni monitor, ecco un immagine delle regolazioni.



questo è il sub KH o810



con un numero così elevato di regolazioni e un software di calibrazione ( in commercio ce ne sono diversi )  io utilizzo REW per le misure e Dirac per misurare e calibrare è possibile ottenere una buona risposta in frequenza tale da poter fare a meno della correzione digitale, come spesso dico non è difficile ma occorre tanta pazienza, leggere qualche trattato di acustica ambientale e chiedere a chi ne sà più di noi occorre, inoltre, che la stanza ove è collocato il sistema di riproduzione audio sia trattata passivamente.
con questo cocktail è possibile ottenere delle buone misure ambientali e conseguentemente un ascolto di ottimo livello.
( la correzione digitale è molto più semplice anche se occorre capire come funziona un software di calibrazione )

P.S. se apri lo spoiler puoi vedere la risposta in frequenza del mio loculo.

calibro ha scritto:Ciao,

puoi postare uno schema completo del tuo impianto?

non è complesso, una sorgente ( mac mini ) qualche accrocchio per il trasporto del segnale digitale, dac e monitor attivi. tutto qui

Una volta settate adeguatamente le tue casse attive, sarei interessato a conoscere la tua opinione d'ascolto bypassando l'autoequalizzazione.

Mi chiedevo infatti se quest'ultima, sebbene enormemente migliorativa dal punto di vista "misure" e "basse frequenze", comportasse dei rovesci della medaglia in termini di "artefatti".

Ritengo cmq che, essendo i controlli delle casse analogici, non si possa raggiungere la precisione in termini di equalizzazione offerta da una soluzione totalmente digitale.

Grazie.

calibro ha scritto: Una volta settate adeguatamente le tue casse attive, sarei interessato a conoscere la tua opinione d'ascolto bypassando l'autoequalizzazione.

forse volevi dire bypassando la correzione digitale ?

ebbene devo dire che nonostante la risposta in frequenza sia buona, se utilizzo la correzione digitale ( nel mio sistema fa veramente poco ) migliora un po' il messaggio sonoro.


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