I tre piu' bei brani che avete mai ascoltato...

...classica e lirica escluse

Inizio ovviamente io:

1º) "Michelle" (The Beatles)

2º) a parimerito due italiani: "Via del campo" (De Andre') e "Un mondo d'amore" (Morandi).

Sono pochi 3 brani (non si potrebbe aumentare a 10? )
Comunque ci provo limitandomi alla musica italiana

A pari merito:


-Enrico Ruggeri: Il Portiere di Notte

-PFM: Impressioni di Settembre

-Franco Battiato: La Cura

Classifica impossibile----Giacomo è andato vicino....si 10.....mila!!!!!
Ci provo.....

Per quello che rappresenta e dice

Imagine - john Lennon

...Io ci provo ma non ci riesco...fortunatamente ci sono troppi brani e composizioni che si trovano al primo posto condividendolo (chi per un motivo o chi per un'altro...parole, musica, ricordi....)
Quindi sono felicissimo di dire: Non posso rispondere
Ciao
Cristian

Impresa ardua, arduissima, ma rimanendo nel "mio" ambito sparo questi 3 colpi:

Stairway To Heaven - Led Zeppelin
Paranoid - Black Sabbath
Highway Star - Deep Purple

Difficile: solo tre brani...
Quando la musica piace e si ascoltano volentieri tutti i generi...
Mi preme ricordare un brano forse poco conosciuto e probabilmente dimenticato: La sedia di lillà - Alberto Fortis.
Buona serata.

Non è facile scegliere 3 brani, sono in grande difficoltà.
Ci provo:
Us and them dei Pink Floyd, Smoke on the water dei Deep purple, ,tutta la facciata A di Atom Heart mother sempre dei Pink floyd perchè anche se diviso nominalmente è un solo brano . sunny:

Fausto ha scritto:Difficile: solo tre brani...
Quando la musica piace e si ascoltano volentieri tutti i generi...
Mi preme ricordare un brano forse poco conosciuto e probabilmente dimenticato: La sedia di lillà - Alberto Fortis.
Buona serata.

Brano bellissimo ancora più bello nell'album l'uovo dove è ripreso live

Fausto ha scritto:Difficile: solo tre brani...
Quando la musica piace e si ascoltano volentieri tutti i generi...
Mi preme ricordare un brano forse poco conosciuto e probabilmente dimenticato: La sedia di lillà - Alberto Fortis.
Buona serata.

Uno dei brani più belli di Fortis

George Michael & Queen
Somebody to Love

John Miles
Music

Aretha Franklin
Respect & Think


Joy!

Fausto ha scritto:Difficile: solo tre brani...
Quando la musica piace e si ascoltano volentieri tutti i generi...
Mi preme ricordare un brano forse poco conosciuto e probabilmente dimenticato: La sedia di lillà - Alberto Fortis.
Buona serata.

Io ce l'ho! CD tutto di livello molto alto.

Joytoy ha scritto:
John Miles Music
Joy!

Pezzo straodinario,più volte da me postato....credo 1976 anno incredibile per la musica

-girl from ipanema,antonio carlos jobim
-in the court of crimson king,king crimson
-heroes,david bowie

Non posso non aggiungerne un quarto

-Garbo: Generazioni

Mamma mia questa è difficile da rispondere,premetto che la musica è tutta bella, ma ci provo, oh via!

1) De Andrè "La Domenica delle Salme"

2) Queen " We are the Champions"

3) Dire Straits " Brothers in Arms" (questa mi colpisce in particolare per il mio ex mestiere)


Non sono in ordine di preferenza, onquanto per me sono tutte allo stesso livello

Luca58 ha scritto:

Fausto ha scritto:Difficile: solo tre brani...
Quando la musica piace e si ascoltano volentieri tutti i generi...
Mi preme ricordare un brano forse poco conosciuto e probabilmente dimenticato: La sedia di lillà - Alberto Fortis.
Buona serata.

Io ce l'ho! CD tutto di livello molto alto.

tutto l'album è notevole!
un bellissimo ricordo di anni passati!
Io purtroppo ce l'ho solo liquido: mi piacerebbe trovare il vinile originale in condizioni eccellenti.

Buba ha scritto:
Stairway To Heaven - Led Zeppelin

Favoloso, anche se nella mia classifica non occupa una delle prime tre posizioni. Si tratta infatti di un brano solo apparentemente complesso ma che in realta' e' un po' di effetto; MOLTO piu particolare e piena di accordi unusuali Michelle dei Beatles, che per questo piu' la ascolti piu' piace anche a distanza di ben 46 anni: una magia, a mio avviso, unica.



P.s. => Su Youtube c'e' un chitarrista "fai-da-te" che mostra gli accordi, ma sono pesantemente sbagliati perche' gli originali sono complessi ed e' una schifezza.

ci provo anche io!!!!

1) wish you where here
2) the great gig in the sky
3) eye in the sky

però è davvero dura lasciare fuori tutto il resto.
tra 20 min.potrei ritrattare tutto

....bello anche il nuovo avatar di piero!

Luca, d'accordo con te dal punto di vista prettamente tecnico, ma... il rock è IL ROCK!! La storia l'hanno fatta brani costruiti su un paio di accordi... e questo vale non solo per il rock...

3 sono pochissimi...

ci metto i 3 che mi vengono in mente al momento:

Pink Floyd - Echoes







Pink Floyd - Shine on you crazy diamond







Opeth - Burden







e menzione speciale per questa perla poco conosciuta dei Riverside - Conceiving you:




Comunque 3 sono veramente poche, mi è toccato lasciar fuori capolavori del calibro di "Queen - Bohemian Rhapsody", "Jethro Tull - Bourée" e tanti altri che non mi vengono in mente al momento.

Buba ha scritto:Luca, d'accordo con te dal punto di vista prettamente tecnico, ma... il rock è IL ROCK!! La storia l'hanno fatta brani costruiti su un paio di accordi... e questo vale non solo per il rock...

La parte tecnico-musicale serve solo a spiegare perche' quella melodia sia cosi' particolare; Michelle rappresenta il punto di arrivo della prima parte della carriera del piu' grande gruppo folk/rock/pop che abbiamo avuto.

Quanto a brani come "Starway to Heaven" dei Led Zeppelin o "Horizon" dei Genesis, normalmente i gruppi rock anni '70 producevano brani lenti piuttosto belli e piu' il gruppo era "duro" e piu' i brani erano dolci ed affascinanti (e un po' "lorfi" ). Si possono citare, a piu' alti livelli, anche "From the beginning" di Emerson, Lake and Palmer, "Samba pa-ti" di Santana, "Right between the eyes" di Crosby, Still, Nash & Young, "Private investigations" dei Dire Straits, "Non mi rompete" del Banco del Mutuo Soccorso etc. Ma non siamo alla rivoluzione musicale come quella introdotta dai Beatles, che secondo me (ma il mio parere conterebbe poco se non fosse che e' condiviso in tutto il mondo) rappresentano una sorta di fusione tra Mozart e Beethoven all'interno della musica moderna.

Quanto ai capolavori costituiti da pochi accordi, come molti di quelli fatti dai Beatles (penso a "Norwegian wood", a "And I love her" etc.) o, in casa nostra, da Battisti con "La canzone del sole" non sono poi cosi' tanti e l'unica loro conseguenza e' stata che siamo stati sommersi da spazzatura composta da un paio di note.

La bellezza di capolavori assoluti come "Michelle" o "Yesterday" (anche se ho sempre sentito quest'ultimo caratterialmente un po' lontano da me) sta nell'apparente semplicita' della linea melodica, che invece era conseguente ad una raffinata sequenza di accordi. Nella musica classica, a ben altri livelli, Mozart aveva questa dote: le sue composizioni sono state scelte come musica per bambini ma dietro c'e' sempre una difficolta' esecutiva indipendentemente dalla apparente semplicita' della composizione; infatti all'esame del V anno di Conservatorio di pianoforte Mozart e' l'unico autore del quale si possano portare anche le sonate strutturalmente piu' semplici perche' di fatto difficili da eseguire nonostante la loro apparente semplicita'.

Quanto ai Pink Floyd, chi ha avuto la fortuna di crescere con il rock degli anni '70 (penso anche ai Jethro Tull) li considera troppo "commerciali" e i loro brani, quando ero adolescente, erano ambiti solo per ballare i famigerati "lenti" con la ragazzina che ci piaceva perche' languidi e lunghissimi.

Con la scomparsa dei grandi gruppi rock, la generazione un po' piu' giovane e' poi cresciuta appunto con i Pink Floyd e ovviamente per lei sono stati il massimo; poi sono venuti, sempre nella discesa generale di qualita', altri gruppi fino a Madonna etc. E' un po' quello che e' accaduto ad Antonello Venditti, che a me comunque piace molto, perche' e' potuto emergere quando la schiera dei cantautori degli anni '60 e '70 si e' "esaurita".

Un capitolo a parte meriterebbero poi:
1) i capolavori di Simon & Garfunkel inseriti nel meraviglioso Greatest Hits, la cui masterizzazione fa pena e spero sia rifatta;
2) quel capolavoro che e' "Io sono nato libero" del Banco del Mutuo Soccorso, composto quando il gruppo non era ancora diventato commerciale ("Paolo, Paolo, pa..." )

Ah...ovviamente questa e' solo la mia opinione.

Luca58 ha scritto:
Quanto ai Pink Floyd, chi ha avuto la fortuna di crescere con il rock degli anni '70 (penso anche ai Jethro Tull) li considera troppo "commerciali" e i loro brani, quando ero adolescente, erano ambiti solo per ballare i famigerati "lenti" con la ragazzina che ci piaceva perche' languidi e lunghissimi.

Con la scomparsa dei grandi gruppi rock, la generazione un po' piu' giovane e' poi cresciuta appunto con i Pink Floyd e ovviamente per lei sono stati il massimo; poi sono venuti, sempre nella discesa generale di qualita', altri gruppi fino a Madonna etc. E' un po' quello che e' accaduto ad Antonello Venditti, che a me comunque piace molto, perche' e' potuto emergere quando la schiera dei cantautori degli anni '60 e '70 si e' "esaurita".

Si, quei tipici brani "commerciali" dei Pink Floyd da 20 minuti a pezzo...

Dai, forse qui hai un po' esagerato...

Io ho 30 anni, adoro il rock anni 70 e conosco abbastanza bene e amo tutti i gruppi principali:
King Crimson, Jethro Tull, Pink Floyd, Camel, PFM, Genesis.

Ma fra questi, i Pink sono stati degli sperimentatori in senso assoluto e hanno avuto la grande capacità di fondere sperimentazione e melodia, di saper comunicare anche al grande pubblico un genere come il prog rock, senza scadere nella mediocrità. I loro dischi sono l'ABC del rock.