Stax 507

Ehh... lo so, Sal, ma l'esperienza insegna che i nostri gusti sono simili assai........

Anch'io ho cominciato ad ascoltare in questi giorni.

L'unica cosa secondo me evidente dai primi ascolti è la bellezza del mediobasso. Il resto è incomprensibile. Io che vengo da una Lambda vecchia serie ben rodata faccio veramente fatica a credere che il suono finale sia quello delle prime ore, non foss'altro che quella sensazione di "mediosità" in genere sulle elettrostatiche è il primo indizio di cuffia non rodata.

DEvo dire che in prospettiva, spero per i possessori della Omega che la distanza prestazionale tra la ammiraglia e la 507 ci sia, vista la differenza di costi.... altrimenti vorrebbe dire che la Stax ha fatto molto male i suoi conti....

Ma intanto rodiamo, rodiamo....

SAL e PPP

posso chiedervi con cosa la state pilotando al momento?

Credo che Sal stia usando il suo Woo Wes.

Io sto usando un molto più umile Stax 006t.

Comunque la tua domanda è giustissima: non dimentichiamo che le impressioni di ognuno di noi riguarderanno anche l'interfacciamento tra la cuffia e l'ampli che possediamo, nonché dal carattere sonoro del nostro CD player.

IO per esempio tutto ho avvertito fuorché una secchezza armonica o una grana grossa del medio o del medioalto (per gli acuti occorre aspettare per dire). MI domando quanto il Wes ed il set di valvole che Sal vi impiega per ottimizzare il suono della Omega, possa essere calzante per una cuffia di impostazione timbrica diversa. Fil stesso cambia valvole quando passa dalla Omega alla 507.

Da questo punto di vista credo che l'esperienza di Sal sia interessantissima... non foss'altro che anch'io pensavo al Wes come futuro ampli....

Comunque secondo me stiamo parlando troppo presto. Almeno al mio livello di rodaggio (una decina di ore) la cuffia mi appare ancora poco più che ascoltabile.... ma credo sia normale...

Ottimo Vito, roda, roda...che poi...

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Comunque secondo me stiamo parlando troppo presto.

Lo penso anch'io...

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Comunque secondo me stiamo parlando troppo presto. Almeno al mio livello di rodaggio (una decina di ore) la cuffia mi appare ancora poco più che ascoltabile.... ma credo sia normale...

....anche se la curiosità per questo nuovo prodotto e' davvero tanta e noi stessi vorremmo riferire di ogni momento, prime impressioni, affinamenti, abbinamenti ed altro...

anche questo fa parte del gioco...

Possibile che nessuno abbia riferito dello "spernacchiamento" della cuffia nuova...eppure è così evidente (quanto fastidioso...)...addirittura ne parla il manualetto allegato alla confezione...

Non dimentichiamoci poi che la cuffia (ogni cuffia) suona come le è dato suonare dai componenti che la precedono e quando poi la cuffia è uno strumento di alta precisione (come in questo caso...), il suo comportamento sonico è molto più variabile da caso a caso. Fino al punto di apparire da buona a eccelsa a seconda dei casi...(è sempre stato così).

Se vogliamo esprimerci in merito alla cuffia in se (ammettendo che ciò sia utile...) prima di farlo, è bene ponderare. Se invece vogliamo raccontare il nostro suono, cioè quello della nostra catena come noi abbiamo pensato (scelto) di comporla, allora è un altra faccenda...

Se vogliamo raffrontare due cuffie (per es. SR-507 e Omega) a parità di sistema, sarebbe bene prima "resettare" il suono che abbiamo in testa della cuffia abituale, cercando poi di passare all'ascolto della nuova con ampia disponibilità mentale, ma soprattutto con la massima possibile "neutralità sonica" (passatemi il termine).

Tutto ciò sempre per restare al gioco che, comunque, non può fare a meno delle sue regole...

E ancora non ho detto quasi nulla sul suono della SR-507...COME LA STO' SENTENDO COL MIO SISTEMA.

Scusa Fil
Spiega x favore anche a noi che non l'abbiamo e che magari siamo indecisi se buttarci sull'acquisto o meno
- cosa è questa storia dello spernacchiamento?
- in un altro post sembravi molto molto contento del suo suono (anche raffrontato alla Omega), sempre se ho capito bene il tuo pensiero di allora

Credo faresti cosa gradita a molti se ci dessi qualche aggiornamento - quando puoi

Ciao
Gian

pluto ha scritto:Scusa Fil
Spiega x favore anche a noi che non l'abbiamo e che magari siamo indecisi se buttarci sull'acquisto o meno
- cosa è questa storia dello spernacchiamento?
- in un altro post sembravi molto molto contento del suo suono (anche raffrontato alla Omega), sempre se ho capito bene il tuo pensiero di allora

Credo faresti cosa gradita a molti se ci dessi qualche aggiornamento - quando puoi

Ciao
Gian

1) Resto entusiasta della SR-507 e l'entusiasmo aumenta col passare del tempo e col prolungarsi dell'ascolto...

2) La cuffia da nuova, necessita che i driver acquistino elasticità (rodaggio)e all'inizio la loro rigidità causa dei NORMALI (ripeto lo dice anche il manuale)"rumori" che, via via, si attenuano sino a scomparire.
Sono gli stessi "rumori" che possiamo procurare comprimendo con le mani i padiglioni verso le nostre orecchie o che, talvolta, si generano con la differenza di pressione quando leviamo la cuffia dalla testa.

Intanto mi giunge notizia che anche Valentino ha ricevuto...

fil ha scritto:Possibile che nessuno abbia riferito dello "spernacchiamento" della cuffia nuova...eppure è così evidente (quanto fastidioso...)...addirittura ne parla il manualetto allegato alla confezione...
....

Io l'ho avvertito solo i primi 10-15 minuti di funzionamento, il primo vagito quindi. Avevo sparato sulla poveretta il Richter dell'Appassionata (anni '60, registrazione RCA) e ogni bordata di FFF sul piano portava con sé una scoreggina . Poi il tutto è scomparso.

DEvo dire, non me ne sono stupito più di tanto, al punto che pur essendo molto apprensivo sui piccoli difetti degli apparecchi nuovissimi, quasi non ci ho fatto caso. Mi è subito sembrato chiaramente un problema di rodaggio.

Fai bene però a segnalarlo Fil, qualcuno potrebbe giustamente preoccuparsene....

... comunque, ascoltata nel mio contesto, la cuffia già ora presenta alcuni aspetti entusiasmanti. Ad esempio: rodando e ascoltando dischi qui e lì, ho ascoltato la prima suite di Bach per violoncello solo.... pur con tutti i limiti di un suono non rodato, dopo pochi secondi ero completamente avvinto dalla musica, dalla vitalità e dalla rugosità dello strumento, ed ho quasi dimenticato del tutto i "difetti".... non mi sembra cosa comune per un trasduttore, cuffia o diffusore che sia....

Grazie x la risposta
Abuso ancora della tua cortesia, x chiederti cosa raccomanderesti come acquisto ad un ascoltatore abbastanza saltuario di cuffie (io) che adora comunque l'elettrostatico (al momento ho HD 800 ed una vecchia Lambda Signature con il suo amp a tubi).

507 e cosa come amplificazione??? Chiaramente non usandola x i miei ascolti primari, un ampli da 4/5000 euro non mi interesserebbe o meglio sarebbe uno spreco
(mi sembra di capire che la 507 la raccomanderesti caldamente)

Ciao e grazie
Gian

Pazzoperilpianoforte ha scritto:, ho ascoltato la prima suite di Bach per violoncello solo.... pur con tutti i limiti di un suono non rodato, dopo pochi secondi ero completamente avvinto dalla musica, dalla vitalità e dalla rugosità dello strumento, ed ho quasi dimenticato del tutto i "difetti".... non mi sembra cosa comune per un trasduttore, cuffia o diffusore che sia....

Che edizione era ???

Il tuo Starker. ... ma brucio dalla voglia di provare anche il secondo Starker .... sfrutterò i due giorni di festa....

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

dopo pochi secondi ero completamente avvinto dalla musica, dalla vitalità e dalla rugosità dello strumento

Ecco uno degli aspetti salienti e migliori di questa cuffia!!

pluto ha scritto:

un ampli da 4/5000 euro non mi interesserebbe o meglio sarebbe uno spreco
(mi sembra di capire che la 507 la raccomanderesti caldamente)

Ciao e grazie
Gian

Ho speso la metà per il mio Egmont (valvole a parte...)

Effettivamente non c'è moltissima offerta per l'elettrostatico.
Lo Stax SRM-600LIMITED che ho sottomano è sicuramente un oggetto "democratico", senza infamia sicuramente e con qualche lode...(anche in abbinamento con la Omega...).

Riporto il mio primo commento:

Tratto da qui: http://hifi-hiend.forumattivo.com/t4553p45-novita-in-casa-stax

"Ragazzi, quelli della Stax sono persone che sanno il fatto loro e non da oggi...
Le caratteristiche annunciate nel sito, circa la nuova SR-507, sono pienamente rispettate all'ascolto, fin dal primo giorno. Per ora (poi ritornerò in argomento e nei dettagli dopo gli ascolti prolungati ed il rodaggio...) vi dico che è da subito sorprendente l'impatto e la dinamica: non sembra, sotto questi aspetti, un' elettrostatica. Il mio raffronto diretto è' ovviamente con la sorella "maggiore" Omega...(ma anche al ricordo delle precedenti versioni Lambda che ebbi) da cui questa SR-507 si differenzia anche nei valori/specifiche tecniche: sensibilità 101db anzichè 100db e impedenza 145Kohm, anzichè 170Kohm...
La conformazione e la felice indossabilità, fattori fondamentali nell'uso delle cuffie, è giunta alla perfezione con questo modello, anzi con questa nuova cuffia.
Per ora è tutto (e non mi sembrerebbe proprio poco...)."

Pazzoperilpianoforte ha scritto:
... comunque, ascoltata nel mio contesto, la cuffia già ora presenta alcuni aspetti entusiasmanti. Ad esempio: rodando e ascoltando dischi qui e lì, ho ascoltato la prima suite di Bach per violoncello solo.... pur con tutti i limiti di un suono non rodato, dopo pochi secondi ero completamente avvinto dalla musica, dalla vitalità e dalla rugosità dello strumento, ed ho quasi dimenticato del tutto i "difetti".... non mi sembra cosa comune per un trasduttore, cuffia o diffusore che sia....

che bella descrizione...sono sempre piu' interessato
domandina a tutti i possessori: mi confermate la comodita' delle cuffie (che per me e' importante almeno quanto il suono)? a vederle cosi' mi sembrano veramente scomode :-(

DEvo dirti che in un primo momento sono rimasto sconcertato.

IO non ho una testa molto grande, ma ho una distanza altina tra ogni orecchio e la sommità della testa. Per cui mi occorrono cuffie adatte a teste grandi. Ebbene, mentre con la vecchia Lambda avevo ancora margini di manovra nel posizionamento dell'archetto, con la 507 devo sfruttare l'allungamento massimo per garantirmi un buon calzamento.

Dover lavorare al limite del dimensionamento della cuffia un pò scoccia, ma ovviamente non comporta alcun problema. Ma teste più grandi della mia....

Per il resto la cuffia è comodissima: pesa come una piuma, preme un pò lateralmente ma i cuscinetti sono comodissimi. Dopo un pò dimentichi di averla in testa, anche perché con la nuova Lambda l'aderenza alla testa è migliore e non si rischia con un movimento brusco di vedersela cadere dalla testa, come poteva accadere con la vecchia.

Insomma anche sotto questo versante tutto bene, mi sembra...

Non ho avvertito spernacchiamenti, anche se la prima ora di ascolto la cuffia è andata da sola, io ero preso ai fornelli ieri sera.
La 507 presenta notevoli potenzialità, un bell'impatto sconosciuto alle elettrostatiche.
Trovo piu' comoda la Omega, con la 507 devo ancora trovare la mia posizione ideale.
Anche le plastiche, considerando il prezzo di listino che si è definito in oltre i 1000€uro, deludono, la Omega ha una costruzione di tutt'altra fattura, ma ci si puo' accontantare, se il tutto assolve al suo compito, non c'è motivo di storcere il naso.
Prima di andare a letto, ho provato il RUssian SPectacular di Gergiev, incisione Philips di grande spessore artistico e tecnico.
LA cuffia ha reagito molto bene, a riprova che con la musica classica la cuffia si trova in perfetta sintonia.
Una ricostruzione spaziale notevole, non è la Omega dove c'è un respiro ancora maggiore, ma ha un prospettiva verticale eccellente, ricorda molto la hd800, ma ha una sua propria personalità.
Insomma, sulla ricostruzione spaziale, non ho niente da dire, notevole, cosi come l'ariosità, gli strumenti non sono uno sull'altro, ma mantengono sempre una distanza notevole.
PEr adesso quello che non mi convince del tutto è questa gamma media un po' troppo sparata, piu' che ascoltare la 10edition che l'ho trovata notevolissima, sembra di ascoltare la A.T. W1000x, che mi sembra al momento c'è l'abbia in ascolto Valentino, per cui potrebbe riferire al riguardo.
La gamma altissima non mi piace, anzi, non c'è, e quella che c'è è ancora troppo ruvida.
Questo particolare pero', con alcuni generi è ininfluente nella riproduzione, per cui alcuni punti devono essere necessariamente messi a fuoco.
Analizziamo l'ascolto di due brani jazz dal disco di Ulf Wakenius "Signature vol.2", splendido doppio che percorre la carriera di questo artista che è diventato un vero punto di riferimento tra i nuovi virtuosi della chitarra.

-Estate- traccia n.5

-Omega- Affascinante la chitarre a tutto tondo, magnificha e ricca di armoniche, un suono del tutto umano, un suono caldo e naturale. Grande impatto ha la batteria di Jack de Jonette che scandisce ritmi complessi ma che vengono resi dalla Omega in modo semplice e naturale. Qualche colpo in gamma media perde nettezza, ma il suono è talmente ricco che qualche sfumatura si perde.
-507- Gamma media da padrona, la chitarra perde di naturalezza e il suono diventa piu' cattivo e forse piu' vero(?).
MAggiore incisività su tutta la riproduzione, le armoniche sono tagliate, ma i colpi di batteria sono proiettili, grande velocità, purtroppo scompaiono le gamme altissime che sono leggermente sfumate.

-Dodge the Dodo- traccia n.9

-Omega- Scena tridimensionale di grande impatto, anche se la cuffia non esplode. La Omega a tratti va in sofferenza, il volume è a ore 12, il Woo non sembra accusare nessuna fatica mentre la cuffia è al massimo, impossibile far uscire ancora piu' decibel.
Quando nella seconda parte del brano la chitarra di Ulf si elettrizza, la cuffia risponde come puo', sempre grande coerenza, ma non arrivano le bordate che ci si aspetterebbe.

-507- Grande energia, la batteria è un fulmine, le chitarre e le percussioni formani un riff psichedelico di grande impatto. La cuffia spinge, arrivano punch sostenuti, il Woo fa vibrare le membrane di corrente che viene restituita sotto forma di grande energia. Nel marasma generale non si sente la mancanza di niente, la gamma alta è giusta ed i bassi scendono in modo deciso.
VOlume ore 9, forse anche ore 10, ma la cuffia è stremata, arranca, è nuova, per cui abbasso.

-hd800-(Vhf-1 bilanciato+trafo MHZ-cavo stock)
Eheh, i proiettili diventano colpi di cannone, l'energia che sprigiona la cuffia lascia indietro le Stax, velocità ai transienti senza eguali, ma con i trafo c'è anche un po' di dolcezza oltre alla cattiveria.
Il Dodge the Dodo di ULf è cattivissimo, quasi quanto quello originale degli E.s.t., la chitarra elettrificata nella seconda parte è un mare di emozioni, da brividi.
Nella 800 c'è quel mix di dolce(Omega) e salato(507) che non ti aspetti, tutto nella stessa cuffia, la hd800 ti fa battere il piede e schioccare le dita, passiamo oltre!

Sal.

PS. il Woo Wes al momento delle prove è stato equipaggiato con :

-4x el34 Mullard
-4x 6sl7 RCA
-2x gz34 Philips
Cavi Shunyata xlr/SOulcable alimentazione

Il suono determinato è ricco di armoniche e quasi dolce, visto il numero di Mullard presente, offre una ricostruzione tridimensionale eccellente, sia in profondità che in larghezza.
Con questo setup le voci e in generale tutta la gamma media, danno il meglio di se, il piano riprodotto dalla Omega è il miglior piano mai ascoltato!
COsi' come le voci, ad esempio il duo Gambarini/HAnk Jones, ha il timbro migliore mai ascotato nella mia vita, diffusori compresi.
La cavetteria invece è ottimizzata piu' per la ricerca del particolare(Shunyata) e la pulizia elettrica(Soulcable)

Sal.

fil ha scritto:
Lo Stax SRM-600LIMITED che ho sottomano è sicuramente un oggetto "democratico", senza infamia sicuramente e con qualche lode...(anche in abbinamento con la Omega...).

FIl, dovrei riferire in merito, nel rispetto della democrazia.

Sal.

fil ha scritto:Intanto mi giunge notizia che anche Valentino ha ricevuto...

...Prima di tutto salve a Tutti gli Amici del Forum...Sì è vero proprio questa mattina ho ricevuto la SR-507, e dopo aver letto la manualistica intanto che il Driver SRM-006T entrasse in temperatura di esercizio, ho iniziato i primi ascolti, avendo collegato anche la mia Rodata Lamda Signature, ebbene al di là del fatto che stavo ascoltando una cuffia appena scartata dalla scatola, è risultato subito evidente 2 cose:

maggiore volume di ascolto da parte della SR-507, rispetto alla Signature, a parità di volume del Driver.

maggiore presenza scenica, profondità e dettaglio, con un medio/basso/alto più corposo e cattivo rispetto alla Sorella Signature, che trovo più gentile nella presentazione della scena musicale.

Ora al di là delle prime impressioni, mi ritrovo con le sensazioni di Fil nel dire che questa cuffia si avvicina più ad una cuffia dinamica, pur mantenendo il dettaglio peculiare delle elettrostatiche.

Trovo inoltre che il Driver SRM-006T, sia proporzionato con entrambe le cuffie, anche se con la 507, si comporta decisamente meglio, perchè tira fuori meglio gli attributi, segno di una migliore sinergia con la 507, dovuto ai trasduttori di ultima generazione insieme alle caratteristiche del nuovo cavo e sinceramente al momento non sò quanto avrei di più con l'SRM-600 e con una spesa così rilevante.

Inoltre non ho mai pensato per un istante che la SR-507, potesse superare le prestazioni della Omega, ma certamente avvicinarsi più della precedente sorella, quello sì, ed infatti è proprio così, e a me in questo momento basta.

La configurazione di ascolto della 507 è fatta con Sorgente Accuphase Mecc/Conv., cavi segnale XLR Vovox Professional, cavo di alimentazione e terminali Oyaide.

Infine come tutti i trasduttori elettrostatici, questi hanno bisogno di un periodo di corrente x prendere la loro conformazione finale e la temperatura/umidità ambientale influiscono molto la resa finale...pertanto attendiamo un pò, prima di dare giudizi magari affrettati...intanto mi godo SaraK con la mia nuova Stax.

Ciao a Tutti e vi Auguro uno Spumeggiante 2011.

biscottino ha scritto:

PS. il Woo Wes al momento delle prove è stato equipaggiato con :

-4x el34 Mullard
-4x 6sl7 RCA
-2x gz34 Philips
Cavi Shunyata xlr/SOulcable alimentazione


La cavetteria invece è ottimizzata piu' per la ricerca del particolare(Shunyata) e la pulizia elettrica(Soulcable)

Sal.

Sal, a mio modestissimo parere, l'abbinamento con il cavo Shunyata (se parli dell' Antares) è molto più giusto con la Omega che non con la 507.
Concordi?

fil ha scritto:
Lo Stax SRM-600LIMITED che ho sottomano è sicuramente un oggetto "democratico", senza infamia sicuramente e con qualche lode...(anche in abbinamento con la Omega...).

Un'ottima notizia, caro Fil...lo 007 prestatomi dal grande madmax, non mi convince totalmente, anche se la cuffia comincia a mostrare il meglio di se, in dinamica...
e il mediobasso?...UNA MERAVIGLIA...UN SOGNO...sto impazzendo per il pianoforte...come Vito...