Allora giro e rigiro per l'oceano di internet e traccckk...ti trovo uno che ci prova con l'autocostruzione ...vorrei sottoporvi questo progetto e sapere il Vs parere in merito
Fate attenzione io ho già una mia idea in merito ma voi dovete dirmi ciò che pensate...
Progetto per Macchina Lavadischi DIY
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Filosofia del progetto
I vinili richiedono delle cure sconosciute alle "nuove generazioni" abituate al suono digitale. Se nel CD la polvere e la sporcizia sono abbastanza tollerate dai circuiti di correzione, nel vinile questo porta a fastidiosi rumori impulsivi (pop, crack, toc) e in generale ad un aumento del rumore di fondo. Il tutto senza dimenticare le cariche elettrostatiche, altra fonte di disturbo.
Nel tempo sono state proposte diverse soluzioni per tentare almeno di ridurre questi fenomeni: si va quindi dalle semplici spazzole in carbonio (all'inizio erano in velluto) fino ai sistemi più sofisticati.
Uno dei sistemi ritenuti migliori prevede il completo lavaggio del disco con speciali soluzioni tramite macchine speciali. Uno di questi sistemi più semplici è quellol manuale della tedesca Knosti, economico ma che comunque fornisce ottimi risultati.
Una delle critiche più spesso rivolte a questo comunque eccellente (in relazione al rapporto q/p) è che dal disco dopo il lavaggio non viene aspirata la sporcizia rimossa, rendendo quindi la pulizia incompleta. Per l'aspirazione, l'unica soluzione è data dalle macchine lavadischi.
Queste macchine esistono in varie tipologie: nella forma più semplice sono composte da un piatto dove appoggiare un disco che viene fatto ruotare manualmente e da un braccio ruotabile da posizionare sopra il disco che avrà il compito di aspirare il liquido di pulizia. Tale liquido sarà spruzzato a mano e distribuito sul disco con una spazzola. Questo nelle macchine più semplici. Vediamo meglio le varie tipologie, partendo dalla più semplice fino alla più complessa.
a) Rotazione manuale, aspirazione esterna: Le più economiche in assoluto. Il piatto viene fatto ruotare manualmente, e l'aspirazione viene realizzata collegando un semplice aspirapolvere ad una apposita bocchetta. Il costo è piuttosto basso, intorno ai 120/130 euro, ma la pulizia diventa noiosa per l anecessità ogni volta di montare l'aspirapolvere, collegarlo alla macchina, pulire i dischi e poi rispontare tutto;
b) Rotazione manuale, aspirazione interna: economiche, ma abbastanza funzionali. La rotazione del disco è manuale, ma l'aspirazione è data da una pompa interna all'apparecchio. Il liquido dovrà essere sempre spruzzato e distribuito manualmente. Costo intorno ai 300 euro.
c) Rotazione elettrica, aspirazione interna: molto semplici e comode nell'uso. La rotazione del disco è affidata ad un motore che fa ruotare il piatto, l'aspirazione è interna a pompa. Il costo è sui 400/500 euro.
d) Rotazione elettrica, aspirazione interna, distribuzione liquido e pulizia disco integrata: come le macchine del punto c), con in più un altro braccio che è collegato ad una piccola pompa interna che preleva il liquidi di pulizia da un serbatoio, lo spruzza sul disco distribuendolo con una spazzola che si utilizza anche per la pulizia. Se volete comprarne una, preparatevi a staccare un assegno piuttosto "pesante".
Esistono poi altre varianti, ma soffermiamoci su queste quattro: capirete che alla fine si tratta di una tecnologia che non si può certo definire "esoterica". Un motore di aspirazione, un piatto (eventualmente) collegato ad un motore per la rotazione e, volendo esagerare, una seconda pompa per spruzzare il liquindi di pulizia.
Cosa volevo realizzare
Molto semplicemente, volevo vedere quanto mi sarebbe costata una macchina del tipo d), ovvero dotata di pompa aspirante interna, di motore per la rotazione e di pompa aggiuntiva per la distribuzione del liquidi di pulizia. Il tutto utilizzando materiali facilmente reperibili, facili da lavorare e -soprattutto- proponendo una realizzazione alla portata di chiunque abbia un minimo di dimestichezza con il saldatore e l'autocostruzione.
Non ho puntato all'estetica, ma alla funzionalità ed alla robustezza: se qualcuno volesse realizzare un contenitore più bello è liberissimo di farlo, tenendo presente solo alcune necessità che spiegherò in seguito.
L'idea era un progetto che mi piacerebbe definire "open source" e modulare, ovvero modificabile a piacere a seconda delle necessità, integrando le parti necessarie anche in più fasi successive.
Alcune anticipazioni
Il costo totale per una macchina completa di aspiratore da 800W, piatto a rotazione elettrica e pompa di distribuzione liquido di pulizia con spazzola è di circa 100 euro. Vi allego una foto (pessima) della realizzazione, rimandandovi a più tardi (Domenica 5 ottobre) per i dettagli delle varie fasi.
Un paio di foto come anticipazione: questa è la parte anteriore...
guarda nel dettaglio...
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I materiali e i costi
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Come dicevo nel punto precedente, era mia utilizzare componentistica facilmente reperibile, di costo accessibile e dotata di particolare robustezza. Per questo motivo per la scatola, le tubature ed i raccordi ho utilizzato componentistica elettrica della Gewiss. Si tratta di materiale in plastica destinato ad usi elettrici, facilmente lavorabile.
Il motore di aspirazione è stato fornito da un aspirapolvere portatile della Black & Decker da 800W. Questa casa ne produce di particolarmente adatti, dato che il motore interno misura solo 12 cm di lunghezza per 10 di larghezza nel punto massimo. Dell'aspirapolvere ho anche utilizzato il tubo di raccordo che va dal motore alla scatola di recupero e filtraggio.
Il piatto ed il motore sono stati recuperati da un vecchio giradischi Technics a cinghia comprato usato.
La pompa di distribuzione del liquido è invece recuperata ad uno sfascio, e proviene dal serbatoio lavavetri di una macchina.
Infine, rimane la componentistica di contorno, ovvero due interruttori, un pulsante, una scatoletta di plastica (per la vaschetta di recupero), una vaschetta VDE per l'alimentazione, un portafusibili e una ventola da 10 cm (per il raffreddamento ad estrazione), alcuni raccordi e tubi per impianti di giardinaggio.
Veniamo ai costi:
a) scatola Gewiss mod. GW44219 (31x24x20 LxPxA): 20 euro
b) giradischi a cinghia Technics (usato): 30 euro
c) aspirapolvere portatile Black & Decker: 30 euro
d) pompa elettrica per liquido di pulizia: 5 euro
e) materiale vario (tubi, interruttori, cavi, etc): 20 euro
f) controllo velocità rotazione motore: Kit LX1281 di Nuova Elettronica (OPZIONALE) - 11 Euro
g) controllo livello liquido vaschetta di pulizia: Kit LX 661 di Nuova Elettronica (OPZIONALE) - 3.20 Euro
Il totale come vedete si aggira sui 100 euro, mentre la lavorazione ha richiesto 5 giorni (anche se in realtà ogni tanto ci rimetto le mani per ottimizzare qualcosa).
Che dire...complimenti