Disco che salta per pochi secondi

Teraphoto ha scritto:

analog60 ha scritto:

Burroughs70 ha scritto:Confesso la mia ignoranza sul modo di settare il peso del braccio, sul manuale utente non c'è nulla al riguardo.

[size=78]Sarò un pò brutale, ma avere un giradischi che non ti permetta di cambiare testina, variare il peso di lettura, regolare l'antiskating, escludere a piacere il prephono interno, equivale ad avere un paio di mutande senza poterle lavare... [/size]

va però tenuto in conto che questi giradischi, così come alcuni modelli entry della Pro-Ject, sono rivolti ad una utenza particolare che non si sogna di cambiare una testina o di settare alcunchè.....
Magari bisogna riflettere delle storture che ha generato la moda di ritorno del vinile e il fatto che nel prezzo tanto "entry" non sono e ci si aspetterebbe che per 4-500€ queste funzionalità ci fossero!

Comprendo il ragionamento,  il mio pensiero è un pò estremista però...

Se non ti pieghi alle regole del disco in plastica, allora meglio continuare col digitale.

È un pò come andare a vela, non puoi andare dove ti pare, ma seguire le regole dettate dal vento, o vai di bolina, al traverso o di poppa,  se vuoi andare controvento, vai a motore, non ci sono alternative.

Con 4/500 € ci sono giradischi discreti che consentono tutte le regolazioni, compreso il cambio di testina e l'esclusione del prephono, basta guardare nel catalogo Audiotechnica

In effetti un giradischi che non ti consente almeno i settaggi 'canonici', allineamento testina, peso, skating, e un giradischi 'monco', che ti toglie tutto il divertimento dell'analogico e ti limita la parte di ottimizzazione che è un po alla fine il quid dell'analogico. Se lo paghi 100 euro può anche andar bene (secondo me no) ma se lo paghi 300 euro...

Provo a dire la mia, potresti chiedere ad un tuo amico malato di hi fi di sentire il tuo disco azzoppato sul suo giradischi, magari il difetto si tramuta in un unico toc al passaggio della puntina.

nico 61 ha scritto:Provo a dire la mia, potresti chiedere ad un tuo amico malato di hi fi di sentire il tuo disco azzoppato sul suo giradischi, magari il difetto si tramuta in un unico toc al passaggio della puntina.

L'idea non era male ma se il disco suonasse correttamente vorrebbe dire che dovrei comprarmi un TT nuovo, cosa che al momento eviterei.
Ad ogni modo ho deciso di restituirlo, il venditore mi aveva offerto cinque sterline di rimborso, diciamo così, cosa che ho ritenuto offensiva.

Io mi sono restaurato due micro seiki mr 711, uno ho dovuto rifare totalmente il plinto perché il suo originale si è sgretolato, risultato peso 25 kg, motore montato su tre silnent block, piastra del fondo in alluminio da 6 mm forato con una trentina di fori da 12 mm smussati su entrambi i lati, stessa modifica su il secondo mantenendo il telaio originale ma applicando le stesse modifiche del motore e della piastra di fondo, ultimo modifica ho buttato i piedini originali e ho montato piedini isonoe inglesi per portata da 25 kg.