Buongiorno a tutti.
Mi è saltato un grillo in testa dopo avere ascoltato dei nastri DAT (16bit/44.1kHz) registrati 30anni fa con cavetto ottico da un infimo lettore CD.
EBBENE a distanza di tanti anni e a parità di amplificatore, si sentono decisamente meglio della controparte su supporto ottico. (Mio orecchio!!!)
Qualche dato : Ampli a valvole Nimis Rivalvolato e diffusori Klipsch RP-280F.
Gli stessi diffusori vengono utilizzati quando guardo un film , ma collegati ad un buon Marantz SR-7013.
(la dolcezza del suono del Marantz è superlativa...sempre al mio orecchio).
Come lettore CD oggi dispongo di un Rega Apollo-R primo tipo avente un suono davvero caldo, piacevole.
Vengo al dunque : non amo i siti di streaming e mi piace pagare per avere un supporto.
Vorrei scaricare A PAGAMENTO qualche album che non voglio più prendere su CD e magari riversarlo su nastro DAT.
Dispongo di un DAT che può arrivare a 24bit/48kHz in registrazione, ovviamente partirei da Master di questo tipo. In questa modalità la durata del nastro DAT si dimezzerà,ma non è un problema.
Per Master a risoluzioni più alti li terrei eventualmente in file , potendoli leggere con il Marantz.
Arrivo alle domande :
-ha senso per voi una cosa del genere e ci sarà differenza tra un buon 16/44.1k ed il relativo 24/48k oppure meglio optare per file 24/96k ?
-ho visto esserci anche file 32/768k e poi si parla di 2.8 o 5.6kbps ma qui inizio a perdermi. Tutta roba riproducibile dal Marantz, ma sinceramente non ho mai provato.
-puo' avere senso comperare un Cambridge Audio DAC 100 usato (sui 100eu) per evitare la conversione del Marantz (AKM4458 mi pare) ed arrivare nel valvolare dal DAC del Cambridge?
Eventuale spesa per il DAC non oltre 300eu, a patto di trovarne uno che mi confermiate essere migliore di quello del mio Marantz.
Grazie in anticipo se mi avete letto fino qui.
Mi è saltato un grillo in testa dopo avere ascoltato dei nastri DAT (16bit/44.1kHz) registrati 30anni fa con cavetto ottico da un infimo lettore CD.
EBBENE a distanza di tanti anni e a parità di amplificatore, si sentono decisamente meglio della controparte su supporto ottico. (Mio orecchio!!!)
Qualche dato : Ampli a valvole Nimis Rivalvolato e diffusori Klipsch RP-280F.
Gli stessi diffusori vengono utilizzati quando guardo un film , ma collegati ad un buon Marantz SR-7013.
(la dolcezza del suono del Marantz è superlativa...sempre al mio orecchio).
Come lettore CD oggi dispongo di un Rega Apollo-R primo tipo avente un suono davvero caldo, piacevole.
Vengo al dunque : non amo i siti di streaming e mi piace pagare per avere un supporto.
Vorrei scaricare A PAGAMENTO qualche album che non voglio più prendere su CD e magari riversarlo su nastro DAT.
Dispongo di un DAT che può arrivare a 24bit/48kHz in registrazione, ovviamente partirei da Master di questo tipo. In questa modalità la durata del nastro DAT si dimezzerà,ma non è un problema.
Per Master a risoluzioni più alti li terrei eventualmente in file , potendoli leggere con il Marantz.
Arrivo alle domande :
-ha senso per voi una cosa del genere e ci sarà differenza tra un buon 16/44.1k ed il relativo 24/48k oppure meglio optare per file 24/96k ?
-ho visto esserci anche file 32/768k e poi si parla di 2.8 o 5.6kbps ma qui inizio a perdermi. Tutta roba riproducibile dal Marantz, ma sinceramente non ho mai provato.
-puo' avere senso comperare un Cambridge Audio DAC 100 usato (sui 100eu) per evitare la conversione del Marantz (AKM4458 mi pare) ed arrivare nel valvolare dal DAC del Cambridge?
Eventuale spesa per il DAC non oltre 300eu, a patto di trovarne uno che mi confermiate essere migliore di quello del mio Marantz.
Grazie in anticipo se mi avete letto fino qui.