Con
@marcopane avviamo voluto "sviscerare" il carattere di queste cuffie che, nel bene e nel male, rappresentano quanto di meglio offre il mercato (elettrostatiche e Abyss escluse).
Il setup utilizzato prevedeva come sorgente un PC con Daphile collegato con un DAC Metrum Onyx DAC3.
Il DAC, a sua volta, pilotava gli ampli in foto attraverso cavi in argento Duelund.
Il nostro obiettivo era quello di valutare le cuffie disponibili alla ricerca della naturalezza, della raffinatezza e della qualità complessiva del suono, ovviamente secondo i nostri gusti.
La Spirit Centauri è una cuffia che ci ha lasciati un po' perplessi. Pur disponendo di una gamma bassa molto importante, secondo noi lasciava qualche dubbio quanto a trasparenza e raffinatezza della gamma media e di quella alta. Nonostante ciò è una cuffia che va sicuramente verso i gusti dei basshead ed è adatta per generi musicali piuttosto energici.
Una piccola delusione è arrivata anche dalla Meze Elite. Una cuffia che definirei mediosa, direi anche un po' velata con carenze tangibili sugli estremi della gamma audio. Di contro è una cuffia comodissima e rilassante che calza come un guanto.
Molto particolare la MySphere 3.2. Lasciando da parte il fatto che ci vuole un corso di specializzazione per imparare ad indossarla correttamente, una volta trovata la giusta posizione di riesce a godere di un suono molto gradevole, equalizzabile a piacere mediante la variazione dell'orientamento dei padiglioni.
Riesce ad essere un cuffia molto completa e naturale pur con i suoi piccoli difetti. Nello specifico, abbiamo riscontrato una tenuta in potenza non elevatissima che può portare a fondo corsa i trasduttori. Inoltre, forse perché la cuffia aveva poche ore di funzionamento, ho avvertito qualche ruvidezza in gamma alta. In compenso è stata la cuffia che ha offerto, probabilmente la migliore ricostruzione spaziale del palcoscenico.
Ottime impressioni le abbiamo avute ascoltando la Final D8000 Pro limited. Si tratta di una cuffia che definirei "monitor" in quanto possiede una rappresentazione dell'evento sonoro molto ravvicinata che, a volte, non rende giustizia al soundstage. Sicuramente una cuffia d'effetto al primo ascolto. Ho notato una leggero avanzamento del mediobasso che, però, non inficiava la resa in gamma media ed alta. Infatti i medi e gli alti vengono riprodotti con naturalezza e trasparenza. Un piccolo difetto, secondo me, è la riproduzione del sub basso che non è esteso e profondo quanto altre cuffie. Molto raffinata e piacevole, denota una costruzione degna di nota non comune tra le cuffie in commercio.
Per gli ascolti abbiamo utilizzato come riferimenti la HE1000 e la Susvara di cui ho già parlato in altri thread del forum. Mi sento di aggiungere che oggi, al prezzo cui viene venduta, la HE1000 Stealth è decisamente un best buy.
Riconosco anche che la Susvara appartiene ad un altra categoria ed è, secondo me, la migliore del lotto.
Just my two cents.