Da serbiagio Lun 26 Feb 2024, 17:44
Sabato scorso ho approfittato dell'invito di Carlo e dopo aver smontato dal lavoro in ospedale mi sono fatto 500 km sino a Busto Arsizio. Avevo avuto modo di confrontarmi con Carlo sul forum e mi ero già fatto l'idea di una persona estremamente competente e vero amante della musica. In più ho avverto una profonda sintonia di vedute e una fiducia del suo approccio pragmatico e chiaro, col quale mi ha convinto ad acquistare il trilogy 931 (acquisto sulla fiducia ma quanto mai azzeccato).
Così il viaggio sebbene lungo era talmente carico di aspettative e curiosità che me l''hanno reso abbastanza piacevole e meno stancante del previsto.
Tuttavia la realtà è stata superiore alle attese. Carlo me l'lo figuravo chissà perchè diverso come immagine ma personalmente mi pareva già di conoscerlo. La sua ospitalità è stata incredibile, mi ha dedicato un intero sabato pomeriggio che è volato tra ascolti e confronti.
Mi ha dato la possibilità di provare, con un atteggiamento di guida e di scoperta guidata che ha messo in crisi ogni mia certezza audiofila semplicemente con la forza dell'evidenza e della verifica diretta.
Ho ascoltato il suo Trilogy, con la sua HD 800 e mi son reso conto di quanto le ottimizzazioni i giusti cavi potevano fare per rivelare un suono sempre più vicino al vero. Inizialmente ho voluto provare il monovalvola otl della Megahertz, che poi dalla configurazione base è stato portato a livelli sempre più alti con un senso di naturalezza e realismo che forse neanche il progettista aveva previsto. Ma poi la scoperta è stata il Metrum Onyx, un amore a prima vista, di fronte al quale l'otl è passato in secondo piano (ed ero venuto apposta per quello). Una naturalezza mai sentita, con voci, corali, violoncelli, pianoforti.. Non voglio usare troppe parole. Capisco l'atteggiamento di Carlo quando dice vieni e ascolta. La realtà è autoevidente, senza ombra di dubbio. Siamo su un livello non di finezze e astruserie audiofile a volte semipatologiche ma di fatti verificabili. Il confronto è la realtà stessa. Un piano che suona come un piano con tutte le armoniche ma anche la sensazione fisica dell'evento. Infine dulcis in fundo le cuffie: hifiman 1000 stealth che con il trilogy è un connubio fantastico (ancora superiore alla HD 800).
Alla fine abbiamo concluso con l'ascolto dell'impianto che con mia sorpresa mantiene tutti i dettagli, il carattere dell'ascolto in cuffia (nella mia esperienza cuffia e impianto fisso rappresentano 2 modi di ascoltare divergenti mentre qua divenivano perfettamente complementari).
Alla fine credo sono andato via con idee completamente nuove e con il desiderio di puntare diritto a quel suono che mi era tanto piaciuto e quindi pigliarmi quanto prima il metrum e la stealth (cosa che poche ore prima non era nemmeno nell'anticamera del cervello). Qualche preocupazione solo per il conto in banca e per eventuale richiesta di divorzio della moglie (ma a mia sorpresa forse vedendomi tornare contento pare abbia capito, ah le donne).
Ringrazio pertanto Carlo di avermi dato l'opportunità di sentire apparecchi magnifici, non tanto per il costo, ma per la qualità assoluta del risultato. Purtroppo questa possibilità di ascolto oggi manca e il percorso dell'audiofilo finisce per essere irto di errori, acquisti sbagliati, ripensamenti.
Beh ora so chiaramente cosa mi serve per godermi finalmente la musica e basta.