Dicembre 23 è stato un mese ricco di novità per il mio impianto: dopo i diffusori Living Voice è entrato nella parte analogica anche un nuovo Prephono: l'AURORASOUND VIDA Mk1.
Preambolo
Volevo condividere un po’ le mie sensazioni di queste prime settimane con questa mini recensione (la seconda che faccio), ovviamente lontanissima dall'essere "professionale" e tipicamente solo da appassionato.
Ho già dichiarato di non essere un "venerabile GURU audiofilo", e di non avere molte esperienze con molte apparecchiature diverse e che quindi quello descritto è frutto "delle mie orecchie, dei miei gusti e della mia casa".
Sono ovviamente aperto a critiche o suggerimenti.
in Ultimo - non ho interessi occulti per questa sintesi.
Contesto
Ero già tranquillo dal punto di vista PrePhono , utilizzando per 2 piatti un GOLD NOTE PH10 con il suo super alimentatore.
Le catene a monte le si legge nella mia firma; due suoni differenti (Thorens + Hana ML verso Garrard + SPU 1S+ SUT) inizialmente dedicati a cose diverse: Pop/rock per la Hana e Jazz/classica per la SPU.
Inizialmente, perché poi ascolto di tutto su entrambe le macchine.
Approfittando di una occasione (buon prezzo!) per l'uscita del MK2 su Play Stereo (sempre precisi e gentilissimi - Ringrazio molto per la pazienza) ed avendo sentito a casa mia il l'Aurorasound PRIMA (grazie CarloC!) dopo qualche riflessione ho deciso il cambio.
In realtà il fattore scatenante è stato l'ascolto da CarloC del SUPREME, che nella sua catena suona eccezionalmente bene, ma per me è fuori budget.
Pare che molta tecnologia del TOL sia nel VIDA, quindi le aspettative sono cresciute e la voglia di provare irrefrenabile.
Il precedente GN PH10
Bella apparecchiatura, inizialmente presa senza PSU.
Flessibilissima e facile da usare ha sostituito alla grande un anemico MF-VINL.
Fa un figurone con il display con la curva RIAA impostata e l'unica manopola di comando e lo chassis lavorato con il LOGO (molto Italian Style)
Avendo 2 piatti è comodissimo da commutare sia con una MM+ MC che direttamente in MC+MC, con setting diversi.
Esce in bilanciato e sbilanciato ed è abbastanza silenzioso.
Con le mie testine suona robusto e caloroso, con un discreto dettaglio e buona musicalità.
L'aggiunta successiva della PS10 dedicata ha dato maggior dinamica e vigore al suono, migliorando le buone cose originali.
Il nuovo AURORASOUND VIDA Mk1
Estetica
Esteticamente molto bello e classico (molto Japan) è "l'essenza dell'analogico", con pulsanti e levette d'altri tempi e nessuna concessione alla modernità esteriore.
In realtà è un progetto d'avanguardia (non mi dilungo, troverete tutto in rete)
Sempre esteticamente, due cose meno belle (il Logo Aurorasound … ) ed il pur utile pulsante di Mute di un giallo sfacciato.
Funzioni
Ha l'alimentatore separato (molto spartano) con il suo apposito cavo e nel mio esemplare, una serie di opzioni molto semplici come il selettore dell'impedenza (alta, bassa) il selettore degli ingressi (MM, MC) il degaus della testina, il filtro sulle basse Frequenze e poco altro.
Collegamenti
Purtroppo è solo sbilanciato, ma con morsetti veramente ben fatti e 2 connettori di massa,
Funzionamento/suono (in rodaggio)
La prima impressione è la silenziosità intrinseca dell'apparecchio che evidenzia conseguentemente la dinamica (piano/forte) e la trasparenza del suono.
Non impressiona subito, ma emerge piano piano mostrando la complessità della trama sonora, ben evidenziata nel dettaglio e nel posizionamento.
La leggibilità degli strumenti è quindi ottima, così come la velocità ai transienti, pur con una certa pacatezza e tranquillità di fondo che non mi portano a pensare sia l'ottimo per L'Heavy metal.
Non manca il ritmo, non manca il pathos, ma la "finezza" del suono lascia all'inizio un po’ freddini.
Tuttavia (anche grazie al rodaggio) ci si accorge che c'è tutto quel che serve (nel mio caso di più) e che la grazia con cui pone la musica coinvolge in modo diverso.
Abbinamenti
Ho 2 testine: la Hana ML (diretta in MC) che letteralmente "vola" mostrando un dettaglio giusto e velocità e profondità (e buoni bassi). E' una testina moderna e si abbina veramente bene.
La SPU viceversa (in MM+SUT) sembra meno a suo agio, è meno "carnale"; per questo sto provando SUT diversi ed una SPU diversa (migliora molto).
Confronto (Bullo vs Fighetto)
Mah, Ph10 e VIDA suonano entrambi bene, con caratteristiche diverse.
A mio avviso il PH10 (con la mia configurazione) vince nella flessibilità e nel Punch, risultando però di grana più grossa e più chiuso.
Il Vida è un passo avanti nella finezza e silenziosità e nel palcoscenico più grande, evidenziando inoltre meglio ogni singolo dettaglio ma senza radiografare.
Tutto è molto "naturale" e scorrevole.
Parafrasando mi è subito venuto in mente "il Bullo ed il Fighetto" .
Note Finali
Il VIDA è ancora in rodaggio (inizio dicembre) e quindi mi aspetto ancora miglioramenti.
Di certo non è regalato (anche scontato) ma secondo me è un passo avanti rispetto al PH10 nel suono.
Certamente in termini di flessibilità e settaggio rispetto al PH10 vincola di più, ma sinceramente una volta trovata la combinazione giusta il PH10 non lo modificavo mai.
Le mitiche variazioni RIAA in effetti le usate per gioco un paio di volte.
Il rigore JAP del VIDA mi ha portato su un livello nuovo.
Attendo volentieri commenti o domande.
Preambolo
Volevo condividere un po’ le mie sensazioni di queste prime settimane con questa mini recensione (la seconda che faccio), ovviamente lontanissima dall'essere "professionale" e tipicamente solo da appassionato.
Ho già dichiarato di non essere un "venerabile GURU audiofilo", e di non avere molte esperienze con molte apparecchiature diverse e che quindi quello descritto è frutto "delle mie orecchie, dei miei gusti e della mia casa".
Sono ovviamente aperto a critiche o suggerimenti.
in Ultimo - non ho interessi occulti per questa sintesi.
Contesto
Ero già tranquillo dal punto di vista PrePhono , utilizzando per 2 piatti un GOLD NOTE PH10 con il suo super alimentatore.
Le catene a monte le si legge nella mia firma; due suoni differenti (Thorens + Hana ML verso Garrard + SPU 1S+ SUT) inizialmente dedicati a cose diverse: Pop/rock per la Hana e Jazz/classica per la SPU.
Inizialmente, perché poi ascolto di tutto su entrambe le macchine.
Approfittando di una occasione (buon prezzo!) per l'uscita del MK2 su Play Stereo (sempre precisi e gentilissimi - Ringrazio molto per la pazienza) ed avendo sentito a casa mia il l'Aurorasound PRIMA (grazie CarloC!) dopo qualche riflessione ho deciso il cambio.
In realtà il fattore scatenante è stato l'ascolto da CarloC del SUPREME, che nella sua catena suona eccezionalmente bene, ma per me è fuori budget.
Pare che molta tecnologia del TOL sia nel VIDA, quindi le aspettative sono cresciute e la voglia di provare irrefrenabile.
Il precedente GN PH10
Bella apparecchiatura, inizialmente presa senza PSU.
Flessibilissima e facile da usare ha sostituito alla grande un anemico MF-VINL.
Fa un figurone con il display con la curva RIAA impostata e l'unica manopola di comando e lo chassis lavorato con il LOGO (molto Italian Style)
Avendo 2 piatti è comodissimo da commutare sia con una MM+ MC che direttamente in MC+MC, con setting diversi.
Esce in bilanciato e sbilanciato ed è abbastanza silenzioso.
Con le mie testine suona robusto e caloroso, con un discreto dettaglio e buona musicalità.
L'aggiunta successiva della PS10 dedicata ha dato maggior dinamica e vigore al suono, migliorando le buone cose originali.
Il nuovo AURORASOUND VIDA Mk1
Estetica
Esteticamente molto bello e classico (molto Japan) è "l'essenza dell'analogico", con pulsanti e levette d'altri tempi e nessuna concessione alla modernità esteriore.
In realtà è un progetto d'avanguardia (non mi dilungo, troverete tutto in rete)
Sempre esteticamente, due cose meno belle (il Logo Aurorasound … ) ed il pur utile pulsante di Mute di un giallo sfacciato.
Funzioni
Ha l'alimentatore separato (molto spartano) con il suo apposito cavo e nel mio esemplare, una serie di opzioni molto semplici come il selettore dell'impedenza (alta, bassa) il selettore degli ingressi (MM, MC) il degaus della testina, il filtro sulle basse Frequenze e poco altro.
Collegamenti
Purtroppo è solo sbilanciato, ma con morsetti veramente ben fatti e 2 connettori di massa,
Funzionamento/suono (in rodaggio)
La prima impressione è la silenziosità intrinseca dell'apparecchio che evidenzia conseguentemente la dinamica (piano/forte) e la trasparenza del suono.
Non impressiona subito, ma emerge piano piano mostrando la complessità della trama sonora, ben evidenziata nel dettaglio e nel posizionamento.
La leggibilità degli strumenti è quindi ottima, così come la velocità ai transienti, pur con una certa pacatezza e tranquillità di fondo che non mi portano a pensare sia l'ottimo per L'Heavy metal.
Non manca il ritmo, non manca il pathos, ma la "finezza" del suono lascia all'inizio un po’ freddini.
Tuttavia (anche grazie al rodaggio) ci si accorge che c'è tutto quel che serve (nel mio caso di più) e che la grazia con cui pone la musica coinvolge in modo diverso.
Abbinamenti
Ho 2 testine: la Hana ML (diretta in MC) che letteralmente "vola" mostrando un dettaglio giusto e velocità e profondità (e buoni bassi). E' una testina moderna e si abbina veramente bene.
La SPU viceversa (in MM+SUT) sembra meno a suo agio, è meno "carnale"; per questo sto provando SUT diversi ed una SPU diversa (migliora molto).
Confronto (Bullo vs Fighetto)
Mah, Ph10 e VIDA suonano entrambi bene, con caratteristiche diverse.
A mio avviso il PH10 (con la mia configurazione) vince nella flessibilità e nel Punch, risultando però di grana più grossa e più chiuso.
Il Vida è un passo avanti nella finezza e silenziosità e nel palcoscenico più grande, evidenziando inoltre meglio ogni singolo dettaglio ma senza radiografare.
Tutto è molto "naturale" e scorrevole.
Parafrasando mi è subito venuto in mente "il Bullo ed il Fighetto" .
Note Finali
Il VIDA è ancora in rodaggio (inizio dicembre) e quindi mi aspetto ancora miglioramenti.
Di certo non è regalato (anche scontato) ma secondo me è un passo avanti rispetto al PH10 nel suono.
Certamente in termini di flessibilità e settaggio rispetto al PH10 vincola di più, ma sinceramente una volta trovata la combinazione giusta il PH10 non lo modificavo mai.
Le mitiche variazioni RIAA in effetti le usate per gioco un paio di volte.
Il rigore JAP del VIDA mi ha portato su un livello nuovo.
Attendo volentieri commenti o domande.