Grazie a tutti per i consigli e le considerazioni !
Potrei forse riuscire a fare delle prove di ascolto con ampli non miei, con un Dynaco ST70 prima serie (che suona molto simile ai miei) oppure con un "triodino" cinese, che però nonostante varie modifiche e sostituzione valvole non mi appassiona, anche se non posso dire che suoni male, e poi magari solo per gli acuti va anche bene.
Sono di proprietà di parenti, dunque probabilmente riuscirei a organizzare una sessione di ascolto, ma farmeli prestare per fare le mie prove con calma non credo sia possibile, perche giustamente loro hanno a cuore le loro cose, ma anche perchè nemmeno a me piace avere roba in prestito, men che meno quando si tratta di oggetti delicati e di valore.
Del resto alternative non ne vedo, e se la differenza giustifica l'acquisto di un ulteriore ampli si deve sentire subito, e magari il parere di altre due persone aiuta a mantenere la valutazione nei binari dell'obiettività. Sono sicuro che se non effettuo il test in cieco per me suona meglio il valvolare...
Grazie ad heartbreaker per aver suggerito una soluzione a cui non avevo pensato.
Certo sarebbero necessari pochissimi watt, anche se, se dovessi decidere per l'acquisto, penso di prendere un gemello di quello che uso al momento sui medio alti, sia perchè mi piace molto la "voce" sia per coerenza timbrica all'incrocio.
@ Calibro, grazie per i complimenti, posto foto di due versioni delle casse, una con le trombina Beyma CP25 (simil JBL2404H), l'altra con delle multicellulari "piccole" (8 celle con bocca 12cm ed Fc 600hz).
La CP25 nasce con il suo driver (anche se tromba e driver si possono separare e prima o poi lo faccio per vedere come ci suona il B&C DE12....)
La multicell è pilotata appunto da un DE12, con adattatore da 1" a 2" custom da 60mm, che raccorda il profilo interno della gola del driver con quella della tromba.
CP25 ha piu estensione a fine banda oltre i 14k , comparabile solo alla JBL 2404H, del resto le ho comprate apposta (anche se dubito che le mie orecchie vadano oltre).
La multicell, anche se ovviamente l'utilizzo normale di quelle trombe non è fare da tweeter, hanno il tipico bel suono naturale delle esponenziali pure, forse un po più "gentile" delle Beyma, sicuramente anche merito del DE12, che è veramente un bel driver da usare per tweeter a tromba destinati ad uso hi-fi (la tenuta in potenza di 25watt lascia a desiderare per uso pro, ma è piu che sufficiente per causare sordità in ambito domestico, vista la sensibilià di 106db).
Ho anche fatto rilevazioni polari delle multicell+DE12, per vedere bene cosa succedeva a livello di beaming (visto il taglio a 5k) e
in ambiente, da 2 metri in poi praticamente scompare, lasciando una risposta in frequenza straordinariamente piatta (anche un po piu piatta dei Beyma).
Con buona pace dei detrattatori delle trombe di questo tipo (che evidentemente non sanno come vanno configurate) e degli amanti delle "wave guide" che vanno tanto di moda ultimamente (forse perchè con 1$ se ne fanno 10). Comunque alla fine, per varie ragioni (non ultimo il fatto che sopra alla tromba mid-alto ci andrà la mid-basso), ho deciso di usare le Beyma.
Lo speaker manager è cinese, del resto sembrerebbe che li facciano tutti da quelle parti, e la ditta che produce questo "Paulkitson DA48" che ho preso pare che costruisca anche i DBX. Del resto con 8 uscite non c'è molto da scegliere. Pur cercando di non avere preconcetti nei confronti delle produzioni cinesi nutrivo qualche dubbio ed ero pronto al reso. Invece devo dire che funziona e suona veramente molto bene, lavora a 96 e 192, gestisce anche filtri FIR, sia impostati localmente che importati da software esterni (tipo Rephase per capirci) e ha un software di gestione su PC veramente ben fatto oltre che poter essere programmato sul suo schermino con "point and click".
Piacevole quanto inaspettato il netto miglioramento dei bassi (piu asciutti e veloci) rispetto al crossover attivo analogico che è andato a sostituire (a parita di tipo di filtro e pendenza, ovviamente).
Evidentemente la gestione dei filtri in digitale comporta un minore "degrado" rispetto all'attraversamento dei componenti di un xover attivo analogico. Non riesco a trovare altra spiegazione.
Riguardo alla sorgente, ascolto quasi esclusivamente musica liquida da un un Mini PC I5 Lenovo Win 10 dedicato, con Foobar e DAC topping E30.
Pur avendo un buon lettore CD Philips vintage e il giradischi, non li uso quasi mai, pur avendo confgurato il PC e foobar in modo da poter usare foobar con relativi DSP/DRC anche sulle sorgenti analogiche.
A proposito...questa sezione del forum mi sembra sia riservata all' "Hi-End", categoria di cui il mio impianto sicuramente non fa parte, sia perchè ormai uso poco l'analogico (e quando lo uso lo processo), sia per via delle marche poco blasonate che uso, ma anche in generale per il mio approccio che non è da "purista".
Non ho trovato una sezione per impianti "normali" per cui ho postato qui. Spero di non aver postato nella sezione sbagliata e se ne esiste una più adatta vi prego di segnalarmelo.
Spero che le foto non siano troppo grandi.