Aroma Audio Jewel

E all' ampli Aroma con il suo ali separato non ci pensi?
Dicono sia eccezionale

Onestamente non sono un fan degli amplificatori semi/portatili... se proprio dovessi pensare ad un amplificatore aggiungerei 500 euro al prezzo dell'Aroma Audio e prenderei un Burson che mi viene buono anche per le cuffie grandi. Ma ora mi tocca la stagione della formica dopo il momento cicala. ;)
Comunque lo terrò nel radar...

Hifiman, IBasso, IFI. Con gli ampli per le iem stai a posto. Certo a metà anno escono lo Shainling M9 plus e l'Ibasso DX320Max e un pensierino potresti tranquillamente farlo. Magari con quei DAP ti scalano tantissimo tutte le altre iem che hai.
 

Drum

Un altro Max... non saprei e dell'M9 ho letto che non ha moltissima sinergia con le Jewel. Quello a cui stavo pensando e di cui mi hanno parlato benissimo è l'N7 della Cayin, ma anche un RS8/AK3000 ma li farei di nuovo tanto male al portafogli... vedremo. Per ora sto un po' buono, ma avete notizie di phaeton? È un po' che non lo leggo...

Quando un gioiello fa brillare una stella:
Spesso accade che per provare le qualità tecniche di una iem, io vada a ricercare brani ricchi di effetti e di strumenti, con passaggi dove si incrociano varie frequenze e dove il tempo risulta fondamentale e così ho fatto per le Jewel. Stasera invece, non so come e perchè ho voluto provare Il meglio di Mia Martini, un'artista che troppo presto ci ha lasciati, ma che con la sua voce inarrivabile ha scritto una delle più belle pagine della discografia italiana. La raccolta svaria con registrazioni che vanno dagli anni '70 ai '90 e dimostra come è stato possibile arrivare a livelli altissimi di registrazione anche con attrezzatura non proprio moderna. Basta una voce... una voce che (a mio parere) è senza dubbio una delle più belle voci mai registrate su qualsiasi supporto... il problema è tirarla fuori da quel supporto. Grazie alle Jewel è possibile distinguere qualsiasi dettaglio inciso... dalla voce fresca e dolce della prima e molto giovane Mia Martini fino a quella più forte e roca degli ultimi anni, molto più simile a quella della sorella Loredena Bertè. I sospiri, le pause, le labbra che si toccano le intonazioni da urlo... tutto viene fuori dalle Jewel ed è un miracolo poter sentire una Mia Martini così viva e presente... sembra quasi di averla accanto. A volte non serve chissà cosa per giudicare una iem... basta una voce incredibile, così incredibile che con le Jewel diventi vera, quasi da poterla toccare. Molto spesso le cose più semplici (come una voce) sono le cose più difficili da riprodurre, ma non per le Jewel.

Polky74 ha scritto:Quando un gioiello fa brillare una stella:
Spesso accade che per provare le qualità tecniche di una iem, io vada a ricercare brani ricchi di effetti e di strumenti, con passaggi dove si incrociano varie frequenze e dove il tempo risulta fondamentale e così ho fatto per le Jewel. Stasera invece, non so come e perchè ho voluto provare Il meglio di Mia Martini, un'artista che troppo presto ci ha lasciati, ma che con la sua voce inarrivabile ha scritto una delle più belle pagine della discografia italiana. La raccolta svaria con registrazioni che vanno dagli anni '70 ai '90 e dimostra come è stato possibile arrivare a livelli altissimi di registrazione anche con attrezzatura non proprio moderna. Basta una voce... una voce che (a mio parere) è senza dubbio una delle più belle voci mai registrate su qualsiasi supporto... il problema è tirarla fuori da quel supporto. Grazie alle Jewel è possibile distinguere qualsiasi dettaglio inciso... dalla voce fresca e dolce della prima e molto giovane Mia Martini fino a quella più forte e roca degli ultimi anni, molto più simile a quella della sorella Loredena Bertè. I sospiri, le pause, le labbra che si toccano le intonazioni da urlo... tutto viene fuori dalle Jewel ed è un miracolo poter sentire una Mia Martini così viva e presente... sembra quasi di averla accanto. A volte non serve chissà cosa per giudicare una iem... basta una voce incredibile, così incredibile che con le Jewel diventi vera, quasi da poterla toccare. Molto spesso le cose più semplici (come una voce) sono le cose più difficili da riprodurre, ma non per le Jewel.

Bellissimo post... Hai reso l'idea delle tue sensazioni ma soprattutto, mi hai fatto venir voglia di ascoltarmi il disco!  

Grazie mille! 

Mi fa piacere di avertela ricordata, Mimì merita davvero tanto. Ahimè ha dato alla musica molto di più di quello che ha ricevuto. In quei due cd ci sono pezzi di rarissima bellezza, alcuni sono da applausi a scena aperta soprattutto per l'intonazione che ha qualcosa di magico. E penso che le Mest, saranno molto più che sufficienti per farteli apprezzare. ;)