Domanda: si può inserire un semplice potenziometro stereo per regolare il volume tra l'uscita del pre phono del giradischi e l'ingresso linea di due casse attive senza creare sconvolgimenti?
Chiaramente intendo al netto delle perdite su cavi connettori, saldature, qualità intrinseca del pot, ecc..
La necessità sorge dal fatto che le casse attive hanno il pot volume sul retro, quindi scomodo da regolare. L'idea è appunto creare uno scatolotto in alluminio con connettori in ed out, potenziometro ovviamente, magari uno switch a deviatore per collegare un aux in. Utilizzerei questo accrocchio tenendolo sempre al max per un'ascolto normale, quindi in teoria "trasparente" poiché non introduce attenuazione; poi all'occorrenza farlo lavorare in sottrazione (passivo appunto) per abbassare il volume secondo esigenza.
Il mio principale dubbio riguarda l'accoppiamento di impedenza tra pre phono e ingresso delle casse... secondo voi ne risentirebbe? Magari la cosa si può gestire andando a scegliere un determinato valore in kohm del potenziometro? Dovrei osservare anche un condensatore di filtro in serie?
Chiaramente intendo al netto delle perdite su cavi connettori, saldature, qualità intrinseca del pot, ecc..
La necessità sorge dal fatto che le casse attive hanno il pot volume sul retro, quindi scomodo da regolare. L'idea è appunto creare uno scatolotto in alluminio con connettori in ed out, potenziometro ovviamente, magari uno switch a deviatore per collegare un aux in. Utilizzerei questo accrocchio tenendolo sempre al max per un'ascolto normale, quindi in teoria "trasparente" poiché non introduce attenuazione; poi all'occorrenza farlo lavorare in sottrazione (passivo appunto) per abbassare il volume secondo esigenza.
Il mio principale dubbio riguarda l'accoppiamento di impedenza tra pre phono e ingresso delle casse... secondo voi ne risentirebbe? Magari la cosa si può gestire andando a scegliere un determinato valore in kohm del potenziometro? Dovrei osservare anche un condensatore di filtro in serie?