Macchine lavadischi?

Buongiorno a tutti, 
Vorrei chiedere dei consigli e dei pareri sulle cosiddette "macchine lavadischi", in particolare sulle due prodotte da Pro-Ject, ovvero la VC-S2 e la VC-E.
Qualcuno che le ha utilizzate mi sa dire i pro e i contro? Ripristinano la qualità del suono come quando era nuovo, o quanto meno la migliorano? Vi ha causato problemi in particolare, rovinando un Lp per esempio? 

Per adesso sto usando la solita spazzola antistatica, ma visto che alcuni dischi si stanno riempiendo particolarmente di polvere, e la spazzola non riesce a fare più di quel che può, pensavo di comprare questo aggeggio. 
Visto il prezzo, mi piacerebbe capire se è un prodotto per cui vale la pena spendere tanti soldi. 

Grazie in anticipo per le risposte.

Alest99 ha scritto:Buongiorno a tutti, 
Vorrei chiedere dei consigli e dei pareri sulle cosiddette "macchine lavadischi", in particolare sulle due prodotte da Pro-Ject, ovvero la VC-S2 e la VC-E.
Qualcuno che le ha utilizzate mi sa dire i pro e i contro? Ripristinano la qualità del suono come quando era nuovo, o quanto meno la migliorano? Vi ha causato problemi in particolare, rovinando un Lp per esempio? 

Per adesso sto usando la solita spazzola antistatica, ma visto che alcuni dischi si stanno riempiendo particolarmente di polvere, e la spazzola non riesce a fare più di quel che può, pensavo di comprare questo aggeggio. 
Visto il prezzo, mi piacerebbe capire se è un prodotto per cui vale la pena spendere tanti soldi. 

Grazie in anticipo per le risposte.

ciao, se ne è parlato varie volte nel forum, fai "cerca" sulla parola lavadischi e trovi le info che cerchi e riagganciati ad una delle discussioni.
Ciao
Paolo

Possiedo il modello di punta della Pro-Ject e posso dirti che funziona benissimo. Nessun problema di funzionamento. Il lavaggio viene fatto molto bene, come sempre la performance è data dal liquido di pulizia. Mai rilevati danni ai dischi, l'unico "rischio" è una carenza di manualità che ti porta a spandere il liquido sopra l'etichetta.

Ci sono anche macchine ad ultrasuoni, piuttosto interessanti, comunque.

Edmond ha scritto:Possiedo il modello di punta della Pro-Ject e posso dirti che funziona benissimo. Nessun problema di funzionamento. Il lavaggio viene fatto molto bene, come sempre la performance è data dal liquido di pulizia. Mai rilevati danni ai dischi, l'unico "rischio" è una carenza di manualità che ti porta a spandere il liquido sopra l'etichetta.

Ci sono anche macchine ad ultrasuoni, piuttosto interessanti, comunque.

Ciao grazie mille, personalmente quale delle due mi consiglieresti? Perchè su internet l'unica differenza che ho inteso esserci fra le due macchine Pro-ject è relativa al prezzo e alle dimensioni.

Ciao, si, la differenza è, di fatto, la dimensione dello chassis, che modifica il volume del serbatoio di stoccaggio del liquido esausto recuperato dalla superficie del disco: 0,5 litri per la piccola e 2,5 litri per la grande. Il sistema di rotazione ed aspirazione è lo stesso, come potenza (non ricordo se entrambe hanno lo stesso schema di rotazione del disco), mentre cambia il sandwich del mobile: alluminio e legno per la piccola e alluminio e polietilene per la grande, che pesa solo 1/2 kg in più della piccola.

Mi ha sempre incuriosito la lavatrice a ultrasuoni HumminGuru - partita da una raccolta fondi, tempi di attesa molto lunghi, pre-serie, poi finalmente prodotta in serie e commercializzata.
Il prezzo attuale è di 378 euro, credo vadano aggiunti dazio e iva oltre agli oneri di spedizione.

Oggi gli stessi hanno realizzato un apparecchio (HumminGuru S-Duo) che fa da bilancia digitale e da pulitore per lo stilo (sempre a ultrasuoni, 110 Khz).

La VC-E dovrebbe essere il modello economico che a differenza delle altre non ha lo scarico aria posteriore ma bensì sul piano superiore appena sotto al disco in lavaggio, praticamente scarica l'aria addosso al disco.
Cose da homo sapiens.

Ciao.

Discussione vista solo adesso.

In effetti facemmo un buon dibattito neanche troppo tempo fa:

https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t45039-metodi-macchine-e-teoria-lavaggio-vinili


Anch'io resto dell'idea che la Humminguru sia l'oggetto più interessante.

anche questa pare interessante  

 ttps://www.kickstarter.com/projects/1780568218/vinylsonic-supersonic-vinyl-record-auto-cleaner-and-turntable?ref=3ftme4

nico 61 ha scritto:La VC-E dovrebbe essere il modello economico che a differenza delle altre non ha lo scarico aria posteriore ma bensì sul piano superiore appena sotto al disco in lavaggio, praticamente scarica l'aria addosso al disco.
Cose da homo sapiens.

C’è l’ho; ho messo un deviatore di cartoncino sull’uscita dell’aria ed ora non finisce più sul disco.
Danni a dischi … zero.
Ho notato, però, che il risultato migliora se dopo l’aspirazione si fa un risciacquo in una vaschetta Knosti o simile e si riasciuga con un giro per parte di aspirazione (solo un giro per non aumentare le cariche elettrostatiche).
Questa è la mia esperienza.
Liquido usato: il suo, per ora, ma ho dell’art du son e lo proverò presto

io il liquido lavadischi lo prepare al momento del lavaggio miscelando:
-acqua distillata (farmacia) 10 gocce
-alcol isopropilico(farmacia) 3 gocce
-imbidente per pellicola  fotografico 2gocce

Dopo anni di esperienza con vari liquidi anche auto preparati visti su TNT ho adottato definitivamente l'Art Du Son. Uso una macchina Pro-Ject VC-S2 ALU. Dopo un lavaggio con aspirazione faccio un risciacquo con sola acqua distillata. Ho notato che con l'Art Du Son migliora anche il suono (meno metallico) rispetto ai preparati distillata-isopropilico.

Pink23 ha scritto:Dopo anni di esperienza con vari liquidi anche auto preparati visti su TNT ho adottato definitivamente l'Art Du Son. Uso una macchina Pro-Ject VC-S2 ALU. Dopo un lavaggio con aspirazione faccio un risciacquo con sola acqua distillata. Ho notato che con l'Art Du Son migliora anche il suono (meno metallico) rispetto ai preparati distillata-isopropilico.

Anch’io utilizzo da moltissimi anni ormai ART DU Son ….pulisce bene ,,,, occhio a non acquistarlo scaduto !

Nimalone65 ha scritto:

Pink23 ha scritto:Dopo anni di esperienza con vari liquidi anche auto preparati visti su TNT ho adottato definitivamente l'Art Du Son. Uso una macchina Pro-Ject VC-S2 ALU. Dopo un lavaggio con aspirazione faccio un risciacquo con sola acqua distillata. Ho notato che con l'Art Du Son migliora anche il suono (meno metallico) rispetto ai preparati distillata-isopropilico.

Anch’io utilizzo da moltissimi anni ormai ART DU Son ….pulisce bene ,,,, occhio a non acquistarlo scaduto !

Verissimo. Lo conservo in luogo buio e diluisco solo quello che serve all'occorrenza per evitare la formazione di muffe come segnalato in rete

Caspita un prodotto detergente che fa la muffa!!!!!!!!! Nooooooooo.

nico 61 ha scritto:Caspita un prodotto detergente che fa la muffa!!!!!!!!! Nooooooooo.

Guarda le raccomandazioni dell' Art du Son e fai una ricerca in rete

Dell'art du son non vado in cerca visto il prezzo, proseguo con l'acqua demineralizzata qualche goccia di detersivo per piatti con antibatterico e la mia ultrasuoni per il lavaggio poi risciacquo e aspiro con la okki noki.
È escono splindenti e puliti.

Su segnalazione da un forum US ho trovato questo sul lavaggio del vinile:
https://thevinylpress.com/precision-aqueous-cleaning-of-vinyl-records-3rd-edition/
Magari lo conoscete già ma sembra interessante.
Ciao
Paolo

Io non lo conoscevo. :)

Grazie!

La lettura del libro mi ha affascinato ed ho voluto provare la pulizia di "precisione". Siccome è un procedimento manuale non mi sembra giusto riportare qui l'esperienza ma apro una nuova discussione qui:
https://www.ilgazeboaudiofilo.com/t46894-lavaggio-manuale-vinile
Ciao
Paolo

Ciao, presto vorrei prendere una lavatrice,  pensate che il modello Vemar che riscalda l'acqua sia da preferire alla Humminguru?
Entrambe a ultrasuoni
Grazie

Prima di optare definitivamente per il sistema manuale avevo "quasi" deciso per la Vevor.
Quanti dischi hai? La Humminguru ne lava solo uno alla volta.
Ciao
Paolo

Ogni volta che ascolti un disco lo lavi e via così...

Buongiorno giovani!
Non ho tanti dischi ma il numero sale lentamente. Pensavo che, dovendone prendere una, tanto valeva tenere in considerazione la possibilità di scaldare l'acqua.
Poi magari si può usare l'acqua calda con la Humminguru...
Leggo che la Vevor è piuttosto lenta a scaldare però poi lava bene, io non ho fretta, posso aspettare che l'acqua si scaldi